00 04/08/2017 21:38

viceadmintdg1, 18/07/2017 17.18:



La vita eterna è una realtà completamente diversa da quella terrena.




Non “dalla vita terrena”, ma da “questa” vita terrena nella caducità, come abbiamo visto in Romani 8:20.

Quando la caducità e la schiavitù della corruzione non ci saranno più (Romani 8:21), coloro che non sono stati adottati come coeredi di Cristo, vivranno nella splendida maniera descritta in Apoc. 21:4, già citata, la "nuova terra" paradisiaca..

Tra questi, se sarà volontà di Dio, ci sarà anche il sottoscritto, a cui lo spirito santo e il proprio spirito non attestano in nessuna maniera di aver ricevuto uno spirito di adozione a figlio di Dio per essere un coerede celeste di Cristo (Romani 8:15-17)

Lo spirito santo, come il vento, va dove vuole e fa nascere di nuovo per il Regno celeste chi vuole (Gv. 3:8), non può essere qualche teologo cattolico o qualche anziano dei testimoni di Geova o chiunque altro a stabilire chi nasce di nuovo per il regno celeste (Gv. 3:3-5) nè ovviamente dirigere l' operato dello spirito, perchè si tratta di un' azione insindacabile dello spirito medesimo.

Ma questo non mi rende infelice, tutt' altro.

Visto che Dio stabilì che l' uomo dovesse vivere per sempre in un Paradiso terrestre e Dio stesso disse che tutto ciò che aveva fatto "era cosa molto buona" (Genesi 1:31 CEI)...




(segue la conclusione, a presto....)