In questi giorni leggevo con più attenzione Tertulliano, autore di molti scritti apologetici per la fede cristiana del II° secolo, mi sono soffermato molto su alcuni stralci della sua opera De Praescriptiones Haereticorum che volevo condividere con voi
"La
preoccupazione degli eretici non è di convertire i pagani, ma di
pervertire i nostri. La gloria che essi ricercano di preferenza non è di sollevare quelli che sono a terra,
ma di gettare in basso quelli che stanno eretti.
È questo è naturale perché la loro opera
non è fatta di materiali che siano propri a loro, ma dei rottami della verità.
Essi scalzano la nostra casa per costruire la loro. Togliete loro la legge di MOSè,I PROFETI ,Iddio Creatore : non hanno più accuse da articolare.
In questo modo essi distruggono più facilmente gli edifici già innalzati, di quanto non innalzino le rovine che giacciono al suolo .
Ecco l’unico compito per il quale
diventano umili,accarezzanti e modesti.
Inoltre essi ignorano il rispetto,persino nei riguardi dei loro capi.Ecco perché in genere
non c’è scisma presso gli eretici.
Quando c’è non lo si vede ,
perchè lo scisma è la loro stessa unità.
Trovo molto calzante questo pensiero applicato a coloro che battono i loro ex fratelli Tolti loro la disassociazione, il sangue e un po di sesso a buon mercato come dice Tertulliano "non hanno più accuse da articolare, ho trovato anche interessante il passo sui "rottami della verità"