Caro Walter,
walterbergamini, 13/09/2017 21.24:
Ma perdere la vita per una trasfusione ,credimi, non è eroismo di fede ma :"convinzione " di una dottrina non confermata dalle scritture, ne dalla tradizione cristiana,
confermatissima dalle Scritture, laddove c' è un preciso comando di astenersi dal sangue, la cui santità è stabilita sin dall' inizio, dal comando noachico di Genesi 9:4-6.
Il cristiano invece non ha nessun comando scritturale di salvare a tutti i costi questa vita caduca, vana e futile (Romani 8:20), al contrario, se trasgredendo un comando divino,
chi cercherà di salvare la propria vita, la perderà; ma chi la perderà, la salverà (Luca 17:33).
Il cristiano deve salvaguardare a tutti i costi la vera vita, la vita eterna...
walterbergamini, 13/09/2017 21.24:
ne di quel buon ragionare che gli amici T.di.G. amano tanto appellarsi. ( considerazione soggettiva) poi se ne vuoi parlare lo faccio volentieri. Considera solo (CONSIDERARE IMPONE IMPORTANZA INTERIORE) EBREI 7;12 e sempre ebrei cap 8;13. Questi due versi ,già da soli ,spiegano il perché del concilio di fatti 15.
Un saluto sincero
Walter
Ma il comando noachico relativo alla santità del sangue (Genesi 9:4-6) viene ribadito dalla Legge Mosaica (Levitico 17) e considerato tra le cose necessarie di Atti 15:28.
Quelle cose erano ritenute necessarie perchè alcune di esse
erano osservate addirittura prima della Legge Mosaica, quindi la Legge che è cambiata non c' entra nulla.
Si pensi alla porneia, pratica ritenuta illegittima già nella Genesi, leggi Genesi 20:2-9 ; 39:9.
Riguardo all' idolatria (e quindi alle carni sacrificate agli idoli), era pratica ritenuta illegittima già dalla Genesi (Genesi 35:2).
Il punto, invece, è che la santità del sangue è messa in relazione con il culto, basta che tu legga Levitico capitolo 17.
Il sangue è la vita stessa dell' essere vivente (Levitico 17:14), questo ne sancisce la santità.
Non se ne può far uso se non per scopi cultuali, come puntualizza bene il Levitico, capitolo 17.
Con il sacrificio di Cristo attraverso il proprio sangue nel vero santuario, quello celeste (Ebrei 9:11-12), non ne possiamo fare alcun uso profano.
Stammi bene
[Modificato da Aquila-58 13/09/2017 22:05]