00 16/11/2017 15:45


Ciao Barnabino. Mi avvalgo della facoltà di rispondere... Mi dici che il Vangelo, inteso come canonico esisteva forse prima dell'era cristiana. Si può togliere il dubbio, in quanto "Vangelo", in greco significa "messaggio buono", ed era una FORMULA con la quale il mondo ellenistico orientale, molto prima dell'avvento di Cristo, dava l'annuncio dell'incoronazione di un nuovo re. Ma forse tu questo già lo sapevi e volevi farmi lo sgambetto...

GLI SCRITTI ORIGINALI.
Il tutto deriva (la selezione dei vari vangeli) dall'autorità infallibile, legittima e sacra, per le capa dei capi delle prime congregazioni cristiane che approvarono un solo Vangelo (4 in realtà). E tutto il resto? "APOCRIFI"i. Una parola che nel corso del tempo ha variato di molto il proprio significato. Il greco originario lo cita come "nascosto", "coperto dal segreto", visti cioè come testi destinati agli iniziati, solo in seguito assunsero il significato di "falsi", "eretici". Di fatto la chiesa li ha bollati tutti, escludendoli dal loro piano dottrinale (e ideologico). Ma non devo certo dirlo io che il cristianesimo ha assunto nel tempo un assetto teologico e politico.

Però però... bollati come falsi ed eretici, vennero presi in seria considerazione in quei frangenti in cui necessitavano. Anche questo mi sembra del tutto chiaro quando la chiesa mi andava a venerare (fuori dai 4) come santi i genitori della Vergine Gioacchino ed Anna, il qual nome così flebile e dolce andò a diffondersi a macchia d'olio. Insisto, caro Barnabino, mi consenta... nei "canonici" che io sappia, NON vi è traccia della grotta di Betlemme, nè di asinello e bue che alitando diffusero il tepore su Gesù nascituro. Nè vi si menzionano i re Magi, e, ovviamente nè oro nè tantomeno incenso e mirra. Che dire poi della figura di Veronica e della sua pietà? Nei canonici neanche l'ombra. Mi fermo, l'idea l'ho data. Questo "attingere" in libri declassati e infamati, quando e come si vuole, non mi è mai sembrato serio.

Non mi sono ancora spiegato bene sul contenuto "esplosivo" degli Apocrifi di Nag Hammadi? Ci riprovo. In questi vi si trovano accese discussioni sulla Resurrezione, sulla Creazione, su Dio, su Satana, vi si trova uno straordinario compito divino affidato a Maria Maddalena, ma NON soltanto a lei... (resto su questo nome altrimenti diventa lunga).

E' riportato che Maddalena fosse malvista da Pietro perchà donna, Gesù si esprime con: "Chiunque sia ispirato dallo Spirito è consacrato a parlare, sia uomo o donna". Nel vangelo a lei intitolato, si evidenzia che nel gruppo dei discepoli di Gesù, soltanto Maddalena e in sott'ordine pochissimi altri riceveranno "particolari" rivelazioni. Soprattutto nel corso di visioni dopo la morte di Gesù, costituendo l'inizio di quella che sarà l'ala gnostica (rivolta alla ricerca continua della Verità), soffocata man mano dai successori di Pietro e definitivamente bollata d'eresia sul finire del terzo secolo. Se questi contenuti rispetto ai Vangeli canonici non sono da te ritenuti "esplosivi", mi domando come si dovrebbe intendere la dualità. Tieni presente caro Barnabino che l'accenno su Maddalena non è che un piccolo brano di questi testi. C'è ben ALTRO.
Un saluto