E' vero, il velo delle bimbe è un distintivo religioso..
ma allora anche la croce al collo lo è...
il problema è che la loro cultura ci è estranea...e non conoscendo la loro lingua non possiamo capire quanto in realtà siano simili a noi nei sentimenti....verso la famiglia i figli...quanto abbiano da scambiare con noi rispetto alle usanze alimentari o esperienze lavorative...
si ha sempre paura del diverso... e ora con il cosi detto stato islamico che miete vittime innocenti, il diverso ci fa ancora piu paura..
ma ricordiamo che le piu grandi stragi le hanno compiute proprio verso i musulmani come loro..
a dire la verità anche io mi sento a disagio quando persone accanto a me, magari in fila al supermercato, parlano una lingua che non capisco...
e mi succede sovente...slavi e arabi parlano e io non capisco...ecco il mio disagio...
quei bambini che hanno compagni che parlano arabo e lo stanno imparando, questo disagio di sicuro non lo proveranno...