l'ideale sarebbe perdonare sempre ( sette volte sette)
per noi medesimi, intendo
come giustamente diceva Giandujotta
perché così noi stessi
peccatori
abbiamo la possibilità di ricevere il perdono dal Messia.
perdonare, non significa dimenticare.
Se Geova deve essere il nostro modello
non solo perdona,
ma anche "dimentica" nel senso che non se la lega al dito, non prova rancore, non ci rimugina sopra...
forse da soli non riusciamo a perdonare, a dimenticare...
per questo possiamo chiedere in preghiera lo spirito che è dal Padre, per mezzo del Figlio
e pregare per chi riteniamo in torto, come per noi stessi
simili peccatori
in questo sistema di cose, nell'imperfezione, il perdono è funzionale (è richiesto) per contrastare l'opera del Nemico, il Divisore, il principe delle Potenze dell' aria, quello spirito che
ora, al presente, opera negli uomini ribelli, causando divisioni e fazioni, fomentando i pensieri e sentimenti negativi...
[Modificato da I-gua 12/12/2017 09:33]