00 30/05/2018 10:11
Molti si aspettano risposte dal metodo scientifico sperimentale galileiano. L'unico in grado, secondo molti, di dare risposte concrete e infallibili sulla natura delle cose.

Ma è vero questo? Possiamo parlare di "prova" solo quando un fatto è verificato dal metodo scientifico sperimentale galileiano?

Secondo me è un grave errore. La scienza, contrariamente a quanto molti credono, ha i suoi limiti. Non può dimostare tutto. Anche se molti credono che la scienza sia l'unico dispensatore di verità.

Esistono cose invisibili alla scienza. E' molto probabile che come ci dice la Bibbia esista un mondo invisibile e un mondo visibile. O usando altri termini un mondo trascendentale (non spiegabile dalla fisica) e un mondo immanente (spiegabile dalla fisica).

La scienza non dimostra l'esistenza di Dio. Ma non dimostra nemmeno la sua inesistenza. Il fatto che non dimostri la sua inesistenza. Questo non preclude che Dio esista.

Che significato ha il termine "prova" per un credente? Non dobbiamo certo aspettarci il tipo di prova del metodo scientifico sperimentale galileiano.

Vedremo nel corso di questo thread di capirne il suo significato.

Ciao
anto_netti