Il papa e gli idoli!

Attraenti ma falsi, apparentemente capaci di rispondere alle nostre solitudini, ai nostri bisogni e invece sono speranze vuote. Questi gli idoli descritti da Papa Francesco nella catechesi dell’udienza generale in Aula Paolo VI, dedicata alla speranza cristiana. Il Pontefice, commentando il Salmo 115, ha evidenziato come la fede sia fidarsi di Dio anche nei momenti di fragilità, di insicurezza; momenti nei quali l’uomo invece viene tentato da false ideologie che promettono di cambiare la realtà a nostro piacimento. In quei momenti si cercano alleanze con i potenti, le sicurezze del denaro, si cerca la mondanità.

A priori non si puo' dargli torto, se non fosse che le chiese cattoliche sono piene di simil-idoli, santi, altarini e madonne scolpite o pitturat come ausilio per l'adorazione.

Si puo' discutere di molte sottigliezze, ma il credente che non ha tempo di approfondirle finirà inevitabilmente per non comprenderle e si metterà piu' semplicemente allo stesso livello di chi a suo tempo adorava immagini di dei pagani.

Simon