Testimoni di Geova Online Forum Questo forum nasce con lo scopo primario di analizzare e confutare le critiche rivolte ai cristiani testimoni di Geova e ristabilire la verità relativamente a luoghi comuni e disinformazione varia, diffusi in ambienti pubblici. Forum con partecipazione moderata

Non è una questione di scelta se l’uomo si rivela un carnefice

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  • Aquila-58
    00 21/08/2018 08:09
    Re: Re: lo sospettavo!
    FrancescaGalvani, 21/08/2018 07.39:




    Da quello che mi sembra di aver capito, la soluzione per te non esiste, o meglio sarebbe quella di far diventare tutti tdG, che mettono in pratica le Scritture, ma come hanno scritto anche i tuoi quasi-fratelli purtroppo quello della violenza sulle donne è un fenomeno trasversale che non risparmia nessuno. Magari tra voi c'è un maggior controllo, le congregazioni sono piccole comunità dove tutti si conoscono e si sostengono, e dov'è più facile riconoscere "la mela marcia", così come è più semplice che una sorella si confidi con un'altra sorella ricevendo aiuto.

    Questa è però una soluzione utopistica, non credo ci sia il bisogno di spiegarti il perché.




    Francesca, nessuno ti ha detto che dobbiamo diventare "tutti cristiani testimoni di Geova".
    Ma il far conoscere le Scritture alle persone e invitarle a metterle in pratica è un' opera meritoria, non utopistica!


    FrancescaGalvani, 21/08/2018 07.39:




    A volte la storia si scrive con piccoli grandi gesti eroici compiuti da persone comuni, se Rosa Parks avesse ceduto il suo posto sull'autobus all'uomo bianco che lo pretendeva, se Franca Viola avesse accettato di sposare il suo aguzzino probabilmente alcuni diritti civili che oggi diamo per scontati non sarebbero stati acquisiti, o lo sarebbero stati molto dopo.

    Buona giornata a tutti
    Francesca
    ---




    Tanto di cappello a Rosa Parks e a Franca Viola.
    Ma tu credi che oggi i neri d'America abbiano davvero gli stessi diritti dei bianchi?
    Non è utopia credere questo?
    E che dire dei paesi islamici, dove a tutt' oggi le bambine di 12 anni sono costrette (spesso con le botte...) a sposare uomini molto più vecchi nei matrimoni combinati?
    Quindi, va benone il gesto eroico di Rosa Parks (e di Franca Viola), ma va altrettanto benone (se non più) l' opera meritoria svolta dai (tanto vituperati) cristiani testimoni di Geova.

    Saluti


    [Modificato da Aquila-58 21/08/2018 08:25]
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    FrancescaGalvani
    Post: 832
    00 21/08/2018 09:02
    Re: Re: Re: lo sospettavo!
    Aquila-58, 21/08/2018 08.09:



    Tanto di cappello a Rosa Parks e a Franca Viola.
    Ma tu credi che oggi i neri d'America abbiano davvero gli stessi diritti dei bianchi?
    Non è utopia credere questo?
    E che dire dei paesi islamici, dove a tutt' oggi le bambine di 12 anni sono costrette (spesso con le botte...) a sposare uomini molto più vecchi nei matrimoni combinati?
    Quindi, va benone il gesto eroico di Rosa Parks (e di Franca Viola), ma va altrettanto benone (se non più) l' opera meritoria svolta dai (tanto vituperati) cristiani testimoni di Geova.

    Saluti






    Caro Aquila, non ho mai scritto che oggi tutti i problemi siano stati risolti, però certamente oggi i neri possono salire negli autobus con i bianchi e tanti diritti sono stati acquisiti.
    Nei paesi Islamici ci sono piccoli grandi movimenti che stanno cercando di ribellarsi a quel terribile regime, è notizia abbastanza recente che oggi in Arabia Saudita anche le donne possono prendere la patente grazie alla ribellione di una decina di donne che nel 2013 decisero di sfidare il potere mettendosi alla guida
    www.ilfattoquotidiano.it/2017/09/27/arabia-saudita-le-donne-potranno-guidare-usa-grande-passo/...
    C'è ancora tanta strada da percorrere, tantissima, ognuno è libro di scegliere il mezzo che preferisce, ma percorriamola!
    Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
  • Aquila-58
    00 21/08/2018 09:14
    Re: Re: Re: Re: lo sospettavo!
    FrancescaGalvani, 21/08/2018 09.02:




    Caro Aquila, non ho mai scritto che oggi tutti i problemi siano stati risolti, però certamente oggi i neri possono salire negli autobus con i bianchi e tanti diritti sono stati acquisiti.




    giusto!
    Infatti ho reso onore al gesto di Rosa Parks, se ci hai fatto caso..

    FrancescaGalvani, 21/08/2018 09.02:


    Nei paesi Islamici ci sono piccoli grandi movimenti che stanno cercando di ribellarsi a quel terribile regime, è notizia abbastanza recente che oggi in Arabia Saudita anche le donne possono prendere la patente grazie alla ribellione di una decina di donne che nel 2013 decisero di sfidare il potere mettendosi alla guida
    www.ilfattoquotidiano.it/2017/09/27/arabia-saudita-le-donne-potranno-guidare-usa-grande-passo/...
    C'è ancora tanta strada da percorrere, tantissima, ognuno è libro di scegliere il mezzo che preferisce, ma percorriamola!




    Giusto anche questo, ma tu davvero pensi che la soluzione sia "ribellarsi a quel terribile regime"?

    Ti faccio un esempio: ai tempi di Gesù c' erano in Israele, tra le tante, un paio di piaghe davvero serie.
    Per esempio, le donne erano considerate zero e infatti gli apostoli si meravigliarono che Gesù parlasse con una donna (Giovanni 4:27).
    Ma Gesù, lungi dal mettersi alla testa di movimenti per i diritti delle donne (e neppure gli apostoli, a quanto pare...), fece molto di più con la sua testimonianza, come puoi leggere in Giovanni capitolo 4.

    Altra piaga non da poco era il comportamento dei pubblicani (gli esattori di tasse): estorcevano denaro a tutto andare (Luca 19:8).
    Ma Gesù (e anche gli apostoli, a quanto pare...), lungi dal mettesi alla testa di movimenti per la liberazione dalla corruzione dei pubblicani, andò a cercare e a salvare ciò che era perduto (per il mondo), cioè Zaccheo.
    Puoi leggere il tutto il Luca capitolo 19.

    Insomma, anche la strada scelta da Gesù e dagli apostoli non è poi malaccio...

    Ma come giustamente dici, ognuno sceglie la sua strada e quindi percorriamola!

    Noi cristiani testimoni di Geova abbiamo scelto la strada di Gesù e quella degli apostoli, il che ovviamente non significa affatto disprezzare le altre....

    Ciao (a più tardi, ora devo lasciarti...).




    [Modificato da Aquila-58 21/08/2018 09:20]
  • I-gua
    00 21/08/2018 09:26
    Cara Francesca,


    io mi trovo in un forum "sbagliato" perché è stato creato da tdG principalmente per difendere la congregazione dei tdG dalle menzogne e dalle false insinuazioni, mentre io non sono battezzato ma accetto e comprendo sia la sana dottrina promossa e divulgata dai tdG, sia le loro opere. Non sono ancora battezzato è perché non sono idoneo, devo ancora operare dei cambiamenti sulla mia personalità.
    Comunque, mi piace partecipare a questo forum, quando una discussione porta a edificarsi nella conoscenza di YHWH GEOVA nell'amore del Cristo.
    Questo può avvenire anche al bar, ma io me lo aspetto piuttosto qui, anche nell'angolo delle donne o nelle discussioni libere.

    Partecipo e leggo il forum per crescere personalmente e avvicinarmi a Dio... perché noi non possiamo cambiare, salvare il mondo... ma possiamo cambiare e salvare noi stessi grazie a Cristo, al suo glorioso e amorevole Riscatto e allo spirito del nostro Padre Creatore. A parte Satana, il più grande nemico da combattere è il nostro ego invischiato nel peccato e nelle nefandezze del mondo.

    Ghandi disse più o meno così: opera su te stesso il cambiamento che vuoi vedere nel mondo.

    se non sopportiamo l'atroce situazione nella quale soffre non solo il genere femminile, mal'Umanità tutta, anche la Terra e le Creature che gemono, e aneliamo che la Giustizia e l'Amore, il Rispetto e la Fratellanza regnino definitivamente sulla Terra - sottolineo: sulla Terra....che dobbiamo fare?

    ci sono palliativi e cure. Il Mondo propone palliativi, l'Amore di Dio la cura... e Cristo non è utopia, ma una solida realtà. Così il Regno di Dio.

    lavorare tutti insieme, sopratutto su noi stessi, dall'Anziano al Bambino... attraverso un processo di educazione globale che porta ad un cambiamento radicale di mentalità...

    ecco un buon proposito... può uscire dalla bocca dei politici, dalla bocca degli attivisti, dalla bocca delle ong umanitarie e dalla bocca dell'ONU... ecc...

    resterà vano sin quando non si metterà YAHWEH-GEOVA e Cristo Re dei re, Principe della Pace... al centro dell'operazione. Solo così il proposito di trasformazione dell'Umanità (l'Umanità redenta) e della Terra sicuramente si adempirà. E si sta adempiendo già ora... sotto i nostri occhi.

    e sappiamo come il Progetto Originale di Dio si realizza attraverso Cristo, e il Corpo di Cristo... composto ora da persone imperfette ma sincere guidate dagli Angeli di Dio che portano coraggiosamente avanti l'Opera di annunciare la Buona Novella del Cristo e del Regno di Dio in questo mondo malato, in questi ultimi tempi di un sistema di cose satanico destinato a scomparire per sempre. Per sempre.

    Quindi, in queste condizioni di transizione è giusto e normale punire, castrare, segregare, mettere a morte i carnefici e fare pagare i torti e le violenze commesse....
    Ma l'Amore di Dio che è nelLA PAROLA ha il potere di fare di più e meglio: rendere le bestie degli Uomini.

    Tanti i casi di violenza perpetrata a danno delle donne, terribili ingiustizie e testimonianze.

    Non ho ancora letto invece le testimonianze di questi uomini una volta violenti e degenerati, che sono cambiati radicalmente grazie all'amore per Dio e grazie a Dio. Eppure anche di questi ce ne sono a centinaia, sicuramente meno rispetto ai casi di violenza quotidiana, eppure significativi... esempi che ancorano la nostra fede e ravvivano la nostra speranza per una realtà migliore, più giusta, senza violenza.

    Quindi la soluzione non è diventare tutti tdG, perché il battesimo di per sé non garantisce nulla... piuttosto è fare conoscere e amare Dio Padre attraverso Gesù. Dio Padre che -ricordo- ha già sancito diritti e doveri non solo per uomini e donne, ma anche per i bambini. Diventare tutti tdG non è la soluzione, ma la conseguenza di questo processo in atto mondialmente...

    lavorare tutti insieme, uomini e donne, bambini e anziani, cominciando dal linguaggio che usiamo, dall'educazione che i nostri figli ricevono in casa, dall'esempio che come genitori abbiamo il dovere di impartire, dalle Scritture che devono formare i ragazzi, e anche indignandosi quando è giusto farlo. Quotidianamente combattere la giusta guerra del cristiano.

    Scrivendo in merito alla lotta per la fede ingaggiata dai cristiani, l’apostolo Paolo identificò chiaramente i loro peggiori nemici. “Abbiamo un combattimento”, disse senza mezzi termini, “non contro sangue e carne, ma contro i governi, contro le autorità, contro i governanti mondiali di queste tenebre, contro le malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti”.

    come facciamo a combattere questi? con lotte politiche, ideologiche o lotte armate?
    no, semplicemente facendo la volontà di Dio, schierandoci dalla Sua parte e stando fermi, sulla Rocca.

    RESISTI!



    [SM=g1871112]


    dovrebbero seguire link e citazioni a sostegno del mio scritto:

    passi biblici che sanciscono diritti e doveri degli uomini rispetto alle donne, e viceversa;
    testimonianze di uomini violenti che sono diventati amorevoli grazie a Dio
    istruzione e pubblicazioni dell'Organizzazione sul tema della violenza coniugale, come fare per vivere in una famiglia felice, ecc...


    [Modificato da I-gua 21/08/2018 09:47]
  • I-gua
    00 21/08/2018 10:20
  • I-gua
    00 21/08/2018 10:22
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    anto_netti
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    Città: ANCONA
    Età: 68
    TdG
    00 21/08/2018 11:05
    Re:
    Dante.V, 18/08/2018 00.14:



    Anche se riconosco sia moderatamente misogino, non posso far altro che dar ragione alle donne in questo tread, e come uomo mi sento anche offeso per alcuni interventi. Ma cosa vuol dire che la donna 'provoca' ? Siamo forse bestie selvagge incapaci di dominarci?




    Prima di andarmene definitivamente da questo tipo di thread, non posso fare a meno di rispondere a questo thread. Perché? Perché sembra che sono importanti solo le sofferenze delle donne. E quelle degli uomini invece non si devono mai nominare. Sofferenze dovute a un mondo storto. Ad un mondo falso. Dove anche le donne fanno il male e non solo gli uomini. Cosa significa provocare? Significa di quella categoria di donne che vogliono distruggere gli uomini. E mi domando perché in questi casi bisogna fare sempre orecchie da mercante. Come se non esistessero donne che fanno il male. Anche la Bibbia è piena di esempi di donne che hanno fatto il male.

    Parlare non solo delle sofferenze delle donne, ma anche di quelle degli uomini potrebbe essere utile per tutti e due i generi. Ma il problema è che non si riesce a parlare.




    È come voler far passare l'inquietante pensiero secondo il quale chi subisce uno stupro sia in qualche modo connivente perché si 'vestiva provocante'. Il solo pensarlo è aberrante e soprattutto incredibilmente squalificante.




    Non è questo il senso della provocazione. Come ho detto si tratta di quella categoria di donne che vogliono distruggere gli uomini. Come quelle ragazze che negli anni 70 e 80 prendevano in giro i ragazzi per vendetta, perché a loro volta erano state prese in giro da dei ragazzi. Il mondo è a questi livelli e non è cambiato. Anzi è peggiorato. Prendevano in giro i ragazzi, magari anche ragazzi che le avrebbero amate. Io l'ho subito. Dei miei amici lo hanno subito. Ah! Però, scusa la mia esperienza è come quella di un formaggino scaduto di 40 anni fa. Scusatemi! Scusatemi! Non si può raccontare. Non ha nessun valore.




    Sei timido e insicuro? Inizia a lavorare su te stesso per capire che non sei sbagliato e che questa impostazione non dipende dagli altri. Scoprirai che anche nella timidezza si nasconde una grande risorsa emotiva e costituirà la consapevolezza che fugherà ogni insicurezza.




    Sono d'accordo che la timidezza si può vincere. Ma tu la fai troppo facile. Dimentichi che viviamo in un mondo storto e malvagio. Viviamo in un mondo falso. Viviamo in un mondo dove regna l'egoismo.

    Personalmente avevo cercato con tutti i mezzi di vincere la timidezza. E riuscivo a conoscere tutte le ragazze delle sale da ballo che frequentavo. Ma non bastava. Che cosa mancava ancora? Quella capacità di fare colpo che aveva solo il bastardo. Di quell'uomo che in questo mondo falso appare. Appare un eroe. Non c'è niente da fare il mondo è questo. E' inutile che volete convincervi che le cose non stanno così. Ah! Ma la mia esperienza è quella di un formaggino scaduto di 40 anni fa. Non conta niente. Però non è la mia sola esperienza. Ma guarda caso è l'esperienza di tanti uomini. Uomini scartati. Sputati in faccia in senso figurato. Perché non erano degli eroi.

    Il male ricevuto dipende anche dagli altri. Non solo da noi stessi. Non ho mai creduto che solo noi siamo gli artefici del nostro destino. Conta anche quello che fanno gli altri. Eccome! Gli altri hanno il potere di farti del bene o del male.

    Non ho dubbi che il timido. Sia molto più forte dentro, dell'uomo che appare. L'uomo che appare, al contrario è fragile. Perché è solo un grande attore. Non è se stesso.

    Ma nel caso che uno non riesce a vincere la timidezza? Deve essere messo da parte da questa società storta?

    Proprio l'ultima torre di guardia che abbiamo studiato diceva questo:

    Uniti come lo sono Geova e Gesù. Edizione per lo studio Giugno 2018. Paragrafo 18.

    È bene ricordare che anche noi siamo stati “estranei”, o stranieri, cioè lontani da Dio (Efes. 2:12). Ma Geova ci ha attirato “con le corde dell’amore” (Osea 11:4; Giov. 6:44). E Cristo ci ha accolto; ci ha, per così dire, aperto le porte per permetterci di entrare a far parte della famiglia di Dio. (Leggi Romani 15:7.) Quindi, dal momento che Gesù ci ha accolto nonostante la nostra imperfezione, l’idea di respingere un’altra persona non dovrebbe neanche sfiorarci!

    Quindi si può benissimo applicare ad una donna che scarta un uomo solo perché è timido. Magari gli piace. Ma non accetta egoisticamente il fatto che è timido. E non appare il suo grande eroe.

    Troppa strada bisogna fare per essere nella perfezione! E questo mondo ne ha molta da fare per seguire completamente i principi di Dio.

    Ciao
    anto_netti
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    frida18
    Post: 1.705
    10 21/08/2018 11:42
    Re: Re:
    anto_netti, 21/08/2018 11.05:

    Dante.V, 18/08/2018 00.14:



    Anche se riconosco sia moderatamente misogino, non posso far altro che dar ragione alle donne in questo tread, e come uomo mi sento anche offeso per alcuni interventi. Ma cosa vuol dire che la donna 'provoca' ? Siamo forse bestie selvagge incapaci di dominarci?




    Prima di andarmene definitivamente da questo tipo di thread, non posso fare a meno di rispondere a questo thread. Perché? Perché sembra che sono importanti solo le sofferenze delle donne. E quelle degli uomini invece non si devono mai nominare. Sofferenze dovute a un mondo storto. Ad un mondo falso. Dove anche le donne fanno il male e non solo gli uomini. Cosa significa provocare? Significa di quella categoria di donne che vogliono distruggere gli uomini. E mi domando perché in questi casi bisogna fare sempre orecchie da mercante. Come se non esistessero donne che fanno il male. Anche la Bibbia è piena di esempi di donne che hanno fatto il male.

    Parlare non solo delle sofferenze delle donne, ma anche di quelle degli uomini potrebbe essere utile per tutti e due i generi. Ma il problema è che non si riesce a parlare.




    È come voler far passare l'inquietante pensiero secondo il quale chi subisce uno stupro sia in qualche modo connivente perché si 'vestiva provocante'. Il solo pensarlo è aberrante e soprattutto incredibilmente squalificante.




    Non è questo il senso della provocazione. Come ho detto si tratta di quella categoria di donne che vogliono distruggere gli uomini. Come quelle ragazze che negli anni 70 e 80 prendevano in giro i ragazzi per vendetta, perché a loro volta erano state prese in giro da dei ragazzi. Il mondo è a questi livelli e non è cambiato. Anzi è peggiorato. Prendevano in giro i ragazzi, magari anche ragazzi che le avrebbero amate. Io l'ho subito. Dei miei amici lo hanno subito. Ah! Però, scusa la mia esperienza è come quella di un formaggino scaduto di 40 anni fa. Scusatemi! Scusatemi! Non si può raccontare. Non ha nessun valore.




    Sei timido e insicuro? Inizia a lavorare su te stesso per capire che non sei sbagliato e che questa impostazione non dipende dagli altri. Scoprirai che anche nella timidezza si nasconde una grande risorsa emotiva e costituirà la consapevolezza che fugherà ogni insicurezza.




    Sono d'accordo che la timidezza si può vincere. Ma tu la fai troppo facile. Dimentichi che viviamo in un mondo storto e malvagio. Viviamo in un mondo falso. Viviamo in un mondo dove regna l'egoismo.

    Personalmente avevo cercato con tutti i mezzi di vincere la timidezza. E riuscivo a conoscere tutte le ragazze delle sale da ballo che frequentavo. Ma non bastava. Che cosa mancava ancora? Quella capacità di fare colpo che aveva solo il bastardo. Di quell'uomo che in questo mondo falso appare. Appare un eroe. Non c'è niente da fare il mondo è questo. E' inutile che volete convincervi che le cose non stanno così. Ah! Ma la mia esperienza è quella di un formaggino scaduto di 40 anni fa. Non conta niente. Però non è la mia sola esperienza. Ma guarda caso è l'esperienza di tanti uomini. Uomini scartati. Sputati in faccia in senso figurato. Perché non erano degli eroi.

    Il male ricevuto dipende anche dagli altri. Non solo da noi stessi. Non ho mai creduto che solo noi siamo gli artefici del nostro destino. Conta anche quello che fanno gli altri. Eccome! Gli altri hanno il potere di farti del bene o del male.

    Non ho dubbi che il timido. Sia molto più forte dentro, dell'uomo che appare. L'uomo che appare, al contrario è fragile. Perché è solo un grande attore. Non è se stesso.

    Ma nel caso che uno non riesce a vincere la timidezza? Deve essere messo da parte da questa società storta?

    Proprio l'ultima torre di guardia che abbiamo studiato diceva questo:

    Uniti come lo sono Geova e Gesù. Edizione per lo studio Giugno 2018. Paragrafo 18.

    È bene ricordare che anche noi siamo stati “estranei”, o stranieri, cioè lontani da Dio (Efes. 2:12). Ma Geova ci ha attirato “con le corde dell’amore” (Osea 11:4; Giov. 6:44). E Cristo ci ha accolto; ci ha, per così dire, aperto le porte per permetterci di entrare a far parte della famiglia di Dio. (Leggi Romani 15:7.) Quindi, dal momento che Gesù ci ha accolto nonostante la nostra imperfezione, l’idea di respingere un’altra persona non dovrebbe neanche sfiorarci!

    Quindi si può benissimo applicare ad una donna che scarta un uomo solo perché è timido. Magari gli piace. Ma non accetta egoisticamente il fatto che è timido. E non appare il suo grande eroe.

    Troppa strada bisogna fare per essere nella perfezione! E questo mondo ne ha molta da fare per seguire completamente i principi di Dio.

    Ciao
    anto_netti



    io ti consiglio se gli amministratori te ne danno il permesso di scrivere una tua autobiografia dove metti anche il tuo punto di vista e le tue esperienze
    come ha fatto Dom
    e cercando di renderla anche incoraggiante per altri

    ma non puoi pretendere che tutti misuriamo le donne alla luce della tua personale esperienza
    e non puoi pretendere di egemonizzare una discussione infilandola ad ogni post e ad ogni discussione dove vi sia anche del tutto casualmente la parola "donna"

    che dici non sarebbe male l'idea, no?


    _________________________________________________
    ...le tue proprie consolazioni vezzeggiavano la mia anima
    salmo 94:19
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    frida18
    Post: 1.705
    00 21/08/2018 12:15
    Re:
    I-gua, 21/08/2018 09.26:





    Tanti i casi di violenza perpetrata a danno delle donne, terribili ingiustizie e testimonianze.

    Non ho ancora letto invece le testimonianze di questi uomini una volta violenti e degenerati, che sono cambiati radicalmente grazie all'amore per Dio e grazie a Dio. Eppure anche di questi ce ne sono a centinaia, sicuramente meno rispetto ai casi di violenza quotidiana, eppure significativi... esempi che ancorano la nostra fede e ravvivano la nostra speranza per una realtà migliore, più giusta, senza violenza.







    Sei stato poco attento a cogliere questo aspetto ed esperienza narrata nell’articolo della svegliatevi che ho postato "Mariti violenti un'occhiata da vicino"
    un uomo racconta del cambiamento avvenuto nella sua vita grazie allo studio con i TdG e racconta che da generazioni la violenza sulle donne era il loro stile di vita.
    ma noi sappiamo come la parola di Geova quando viene messa in pratica e scende nel cuore, la persona si rinnova in una nuova mente che riflette l’essere creato a somiglianza di Dio.
    ti riporto l'esperienza

    “"Un ex marito violento, il cui padre pure maltrattava la moglie, ha detto: “Mio padre non ammetteva mai di aver torto. Non chiedeva mai scusa né si assumeva la responsabilità delle sue azioni. Dava sempre la colpa alla sua vittima”. Inoltre ha ammesso: “Anch’io davo a mia moglie la colpa dei maltrattamenti che subiva”. “Per quindici anni”, ha detto un altro, “ho maltrattato mia moglie perché era testimone di Geova. Le davo la colpa di tutto. Non mi sono reso conto della gravità di ciò che facevo finché non ho cominciato a studiare la Bibbia. Ora è un brutto ricordo. “"


    il problema è che lo ritenevano normale e ritenevano la donna responsabile delle loro reazioni
    questo pensiero è ciò che trovo scandaloso e che non dovrebbe esistere
    in una mente spirituale

    so bene che solo Dio potrà cambiare lo stato in cui versa questo sistema di cose malato

    A me sembra giusto, in quanto conosciamo la verità esposta nella bibbia e ne conosciamo lo spirito cristiano, non esprimere concetti che sembrino giustificare la violenza come conseguenza di provocazione o di scelta sbagliata e concludo con le parole riportate in una nostra pubblicazione:

    Così, invece di essere prevenuto o di condonare in qualche modo atteggiamenti maschilisti nei confronti delle donne, Gesù mostrò di rispettarle e apprezzarle.

    La violenza contro le donne era diametralmente opposta all’insegnamento di Gesù, e possiamo essere sicuri che il suo modo di pensare rifletteva alla perfezione il modo in cui il Padre suo, Geova, vede le cose.


    svegliatevi 2008

    _________________________________________________
    ...le tue proprie consolazioni vezzeggiavano la mia anima
    salmo 94:19
  • I-gua
    00 21/08/2018 12:44
    Re: Re:
    frida18, 21.08.2018 12:15:



    Sei stato poco attento a cogliere questo aspetto ed esperienza narrata nell’articolo della svegliatevi che ho postato "Mariti violenti un'occhiata da vicino"
    un uomo racconta del cambiamento avvenuto nella sua vita grazie allo studio con i TdG e racconta che da generazioni la violenza sulle donne era il loro stile di vita.
    ma noi sappiamo come la parola di Geova quando viene messa in pratica e scende nel cuore, la persona si rinnova in una nuova mente che riflette l’essere creato a somiglianza di Dio.
    ti riporto l'esperienza

    “"Un ex marito violento, il cui padre pure maltrattava la moglie, ha detto: “Mio padre non ammetteva mai di aver torto. Non chiedeva mai scusa né si assumeva la responsabilità delle sue azioni. Dava sempre la colpa alla sua vittima”. Inoltre ha ammesso: “Anch’io davo a mia moglie la colpa dei maltrattamenti che subiva”. “Per quindici anni”, ha detto un altro, “ho maltrattato mia moglie perché era testimone di Geova. Le davo la colpa di tutto. Non mi sono reso conto della gravità di ciò che facevo finché non ho cominciato a studiare la Bibbia. Ora è un brutto ricordo. “"


    il problema è che lo ritenevano normale e ritenevano la donna responsabile delle loro reazioni
    questo pensiero è ciò che trovo scandaloso e che non dovrebbe esistere
    in una mente spirituale

    so bene che solo Dio potrà cambiare lo stato in cui versa questo sistema di cose malato

    A me sembra giusto, in quanto conosciamo la verità esposta nella bibbia e ne conosciamo lo spirito cristiano, non esprimere concetti che sembrino giustificare la violenza come conseguenza di provocazione o di scelta sbagliata e concludo con le parole riportate in una nostra pubblicazione:

    Così, invece di essere prevenuto o di condonare in qualche modo atteggiamenti maschilisti nei confronti delle donne, Gesù mostrò di rispettarle e apprezzarle.

    La violenza contro le donne era diametralmente opposta all’insegnamento di Gesù, e possiamo essere sicuri che il suo modo di pensare rifletteva alla perfezione il modo in cui il Padre suo, Geova, vede le cose.


    svegliatevi 2008




    Ciao Frida,
    sono stato poco attento!

    [SM=g28002]

    per quanto concerne il resto, sappiamo anche che seguendo le norme di Dio ci evitiamo anche delle magagne tipiche di questo mondo malato.
    La storia di personaggi biblici è riportata anche per questo, per insegnare e metterci in guardia.
    Così, non ricordando né il nome della sciagurata, né il passaggio scritturale
    mi viene in mente - se sbaglio correggetemi perché il ricordo è vago - la storia di quella ragazza che scelse di uscire la sera a divertirsi con i pagani (non so come era vestita) e se la passò male.

    Questa storia biblica se non sbaglio l'ho sentita più volte anche in Sala... e per insegnarci cosa?

    ma oggi, queste cose non è che non succedono più, ma succedono in maniera esponenziale!

    e allora ci sarà chi andrà a manifestare in piazza, chi andrà a farsi giustizia da solo perché lo Stato non applica pene adeguate, chi oserà sfidare questo sistema di cose andando a gridare a seno scoperto; altri ancora a fare petizioni per rendere le leggi più severe; e chi ancora -parlando dei sacrosanti diritti delle donne- continuerà ad esporsi e a mettersi in certe situazioni.

    altri invece ne trarranno insegnamento, si comporteranno saggiamente e oltre che a rallegrare il Padre si terranno lontano da guai.

    ATTENZIONE: con questo non sto dicendo che tutti i casi di violenza sulle donne derivino da loro scelte sbagliate e che quindi la violenza è legittima e meritata

    io non sono entrato in merito e non ho fatto questo genere di discorsi.

    tu dici: so bene che solo Dio potrà cambiare lo stato in cui versa questo sistema di cose malato

    certo, ma ognuno di noi può fare qualcosa nel suo piccolo... solo che per me, ora che ho letto la Bibbia, le cose da fare non sono più quelle proposte da Francesca...
    prima sì... anche io la pensavo come lei ed ero in prima fila a raccogliere firme, manifestare in piazza con lesbiche e femministe, gridare la mia rabbia a seno nudo...
    ... no, ecco... forse l'ultima no.

    [SM=g27988]


    come Francesca, però ritorno sull'importanza dell'educazione. Da questo non si scappa!
    vogliamo mettere anche i link del materiale educativo che l'Organizzazione pubblica abbondantemente su queste tematiche, basandosi sulle Scritture?

    [SM=g1871112]
    [Modificato da I-gua 21/08/2018 13:01]
  • OFFLINE
    frida18
    Post: 1.705
    00 21/08/2018 12:55
    Re: Re: Re:
    [QUOTE:13598208


    Ciao Frida,
    sono stato poco attento!

    [SM=g28002]

    per quanto concerne il resto, sappiamo anche che seguendo le norme di Dio ci evitiamo anche delle magagne tipiche di questo mondo malato.
    La storia di personaggi biblici è riportata anche per questo, per insegnare e metterci in guardia.
    Così, non ricordando né il nome della sciagurata, né il passaggio scritturale
    mi viene in mente - se sbaglio correggetemi perché il ricordo è vago - la storia di quella ragazza che scelse di uscire la sera a divertirsi con i pagani (non so come era vestita) e se la passò male.

    Questa storia se non sbaglio l'ho sentita più volte anche in Sala... e per insegnarci cosa








    tu sei poco attento dove ti va di esserlo e comunque non l'hai letta affatto perché
    lì viene spiegato perché e come già da bambine sono destinate a divenire in futuro delle vittime
    se lo avresti letto non avresti posto questa domanda che non ha alcuna pertinenza in quanto non stiamo parlando di israelite sotto la legge ne di famiglie TdG
    il solito modo di svincolarsi con disonestà intellettuale

    _________________________________________________
    ...le tue proprie consolazioni vezzeggiavano la mia anima
    salmo 94:19
  • I-gua
    00 21/08/2018 13:02
    ohibò!


    è la prima volta che vengo tacciato di disonestà intellettuale...


    [SM=g2037509]
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    Dante.V
    Post: 683
    Città: GENOVA
    Età: 52
    TdG
    10 21/08/2018 13:03

    Perché sembra che sono importanti solo le sofferenze delle donne.



    Nessuno in questa discussione ha mai affermato una cosa del genere.



    E quelle degli uomini invece non si devono mai nominare.



    Nessuno in questa discussione ha mai affermato una cosa del genere.


    Sofferenze dovute a un mondo storto. Ad un mondo falso. Dove anche le donne fanno il male e non solo gli uomini.



    Il male in generale non è il soggetto di questa discussione. Hai fatto delle precise affermazioni e a quelle ti abbiamo risposto.


    Cosa significa provocare? Significa di quella categoria di donne che vogliono distruggere gli uomini. E mi domando perché in questi casi bisogna fare sempre orecchie da mercante. Come se non esistessero donne che fanno il male. Anche la Bibbia è piena di esempi di donne che hanno fatto il male.



    Ho seria difficoltà a seguirti. O fai un enunciato generale e su quello discutiamo o fai un enunciato personale sul cui trascorso non ho intenzione di soffermarmi. Il problema di comunicazione nasce a mio avviso perché trasli il tuo vissuto dal personale al generale, facendolo assurgere a stato di cose. Ti posso dire che ti sbagli e di grosso.

    La donna non è il male e l'uomo non è santo.

    Statisticamente non vi è alcuna differenza tra i promotori del male a diversi livelli: uomini e donne si assestano in misura equipollente. A causa di civiltà patriarcali più numerose, piuttosto che matriarcali, l'uomo ha avuto più possibilità di 'dominare' la donna come anche la deriva genesiaca prediceva, quindi anche nel tuo vissuto sei una minoranza rispetto al male che le donne in generale hanno e devono ancora subire.

    E te lo sta dicendo un misogeno morigerato, che non ha alcuna remore nell'asserire come il proprio percorso intellettuale, spirituale e culturale in termini di accrescimento non deriva da nessuna grande donna, ma solo da grandi uomini.


    Non è questo il senso della provocazione. Come ho detto si tratta di quella categoria di donne che vogliono distruggere gli uomini. Come quelle ragazze che negli anni 70 e 80 prendevano in giro i ragazzi per vendetta, perché a loro volta erano state prese in giro da dei ragazzi. Il mondo è a questi livelli e non è cambiato. Anzi è peggiorato. Prendevano in giro i ragazzi, magari anche ragazzi che le avrebbero amate. Io l'ho subito. Dei miei amici lo hanno subito. Ah! Però, scusa la mia esperienza è come quella di un formaggino scaduto di 40 anni fa. Scusatemi! Scusatemi! Non si può raccontare. Non ha nessun valore.



    Tutti, chi più e chi meno, siamo delle vittime. Ma i traumi vanno superati. Ora sei un uomo e il tuo giudizio su un genere (quello femminile) non può essere inficiato dalla tua personale esperienza. Non puoi asserire che la colpa di un'ingiustizia sia di una vittima solo perché nel tuo caso specifico sei stato vittima di quel genere (quello femminile). Non puoi far passare un comportamento di nicchia e localizzato per estenderlo a tutto il genere (quello femminile).


    Ma tu la fai troppo facile. Dimentichi che viviamo in un mondo storto e malvagio. Viviamo in un mondo falso. Viviamo in un mondo dove regna l'egoismo.



    Dovresti darti una risposta a questo dilemma: magari la stessa che dai a chi, quando predichi la verità, ti risponde allo stesso identico modo...


    Quella capacità di fare colpo che aveva solo il bastardo.



    Ma siamo sicuri che il 'bastardo' è colui che senza colpa è sicuro di sé e fiero e non il timido invidioso? Anche qui generalizzi standardizzando i comportamenti in componenti manichee: o sei timido e quindi sei un eroe non riconosciuto (guarda caso tu asserisci di essere timido) o sei sicuro di te e sei da disprezzare perché inequivocabilmente 'bastardo' (guardacaso 'l'altro'). Mi dispiace dirtelo francamente, ma se non accresci il tuo orizzonte cognitivo non supererai mai il tuo autocompiacimento nel considerarti e quindi apparire come vittima. Temet Nosce e da lì parti senza pregiudizi nel considerare il diverso.


    Il male ricevuto dipende anche dagli altri. Non solo da noi stessi. Non ho mai creduto che solo noi siamo gli artefici del nostro destino. Conta anche quello che fanno gli altri. Eccome! Gli altri hanno il potere di farti del bene o del male.



    Certamente, ma solo tu e tu soltanto hai il potere di reagire a quel male. Solo tu e tu soltanto hai il potere di scegliere se vittimizzarti passivamente o reagire positivamente, solo tu e tu soltanto hai la scelta di vincere quel male col bene. La scelta e il tuo destino dipende proprio da te e da te soltanto!

    Uniti come lo sono Geova e Gesù. Edizione per lo studio Giugno 2018. Paragrafo 18.


    È bene ricordare che anche noi siamo stati “estranei”, o stranieri, cioè lontani da Dio (Efes. 2:12). Ma Geova ci ha attirato “con le corde dell’amore” (Osea 11:4; Giov. 6:44). E Cristo ci ha accolto; ci ha, per così dire, aperto le porte per permetterci di entrare a far parte della famiglia di Dio. (Leggi Romani 15:7.) Quindi, dal momento che Gesù ci ha accolto nonostante la nostra imperfezione, l’idea di respingere un’altra persona non dovrebbe neanche sfiorarci!

    Quindi si può benissimo applicare ad una donna che scarta un uomo solo perché è timido. Magari gli piace. Ma non accetta egoisticamente il fatto che è timido. E non appare il suo grande eroe.



    Questo è il classico esempio di decontestualizzazione per piegare un pensiero al proprio desiderio o ragione. Quella frase è inserita in un contesto ben preciso e non c'entra niente con la tua pencolante applicazione. Una donna è libera di scegliere quello che più gli aggrada in termini sentimentali così come un uomo. Tutto il panegirico sulle ricadute di una scelta non hanno senso di fronte ad una palese manifestazione di violenza. Fine. Mi sembra proprio tu voglia far ricadere delle colpe al genere che ti ha ferito in passato: questo è prodromico di un dato di fatto: non hai mai superato il trauma conseguente a ciò che ti è accaduto. Se non ce la fai da solo dovresti farti aiutare... per te stesso e per nessun'altro.


    Troppa strada bisogna fare per essere nella perfezione! E questo mondo ne ha molta da fare per seguire completamente i principi di Dio.



    Si, e in nessuno di questi principi di Dio il fiero sicuro di sé è automaticamente un 'bastardo' mentre le donne vittime di violenza colpevoli di averlo scelto.
  • I-gua
    00 21/08/2018 13:26
    Re: Re: Re: Re:
    frida18, 21.08.2018 12:55:




    tu sei poco attento dove ti va di esserlo e comunque non l'hai letta affatto perché
    lì viene spiegato perché e come già da bambine sono destinate a divenire in futuro delle vittime
    se lo avresti letto non avresti posto questa domanda che non ha alcuna pertinenza in quanto non stiamo parlando di israelite sotto la legge ne di famiglie TdG
    il solito modo di svincolarsi con disonestà intellettuale




    Cara Frida,

    perdonami, perché io non ho ancora capito di cosa stiamo parlando...
    leggo una cosina qui, una cosina là e nel frammezzo butto una mia opinione, oppure osservazione...
    sempre a côté del soggetto originale...

    che come in questi casi si riassume con il primo commento del medesimo autore.

    alla base, la mia posizione è vicina a quella di Dante nei suoi primi post:

    Dante.V, 14.08.2018 18:30:


    e guardo con interesse a cosa succederà ai miei figli.



    Se gl'insegnerai a salvarsi prima da soli e a scegliere a loro volta persone che si sono già salvate prima da sole, la cosa non potrà che andar bene.

    Il problema sorge quando si ricerca di tamponare una propria lacuna mediante un apporto esogeno. Un buon medico prima cura se stesso e dopo gli altri, un buon cristiano prima ama se stesso e dopo gli altri. Il segreto è l'autosufficienza, anche sentimentale, senza scadere in biechi processi strumentali che vedono nel rapporto un ottenimento di risorse, status, approvvigionamenti etc. etc.




    così, non so proprio da cosa mi vedi svicolare... e te lo dico in tutta onestà intellettuale.

    che sia un sistema malato, nel quale tutti siamo chi più chi meno vittima e co-partecipe...
    così il bambino sodomizzato dal sacerdote correrà un rischio maggiore di divenire a sua volta pedofilo, così la bambina che è cresciuta in un ambiente di violenza coniugale avrà tendenza a considerare normale la violenza sulle donne, e con questo imprinting educherà pure suo malgrado i figli, maschi o femmina.... che il bambino cresciuto in una famiglia del KKK tenderà e sarà incoraggiato ad avere una visione distorta dell'umanità... ecc. ecc.
    Questo appunto sto cercando di dire da un po' di tempo, ma all'ora attuale mi sembra pure un po' una banalità, anche se effettivamente rilevante...


    [SM=g1871112]

    I-gua
    [Modificato da I-gua 21/08/2018 13:35]
  • OFFLINE
    frida18
    Post: 1.705
    00 21/08/2018 13:30
    Re:
    I-gua, 21/08/2018 13.02:

    ohibò!


    è la prima volta che vengo tacciato di disonestà intellettuale...


    [SM=g2037509]




    è la modalità che hai scelto di usare per svincolarti di cui ti accuso

    _________________________________________________
    ...le tue proprie consolazioni vezzeggiavano la mia anima
    salmo 94:19
  • I-gua
    00 21/08/2018 13:38
    urca!

    ma io detesto svicolare e anche solo dare l'apparenza di svicolare!

    se il nocciolo della questione è importante, per favore chiariscimi il punto,
    altrimenti per questa volta sorvolo e ti lascio con l'idea che sono un essere svincolante

    [SM=g1871112]


    I-gua
  • I-gua
    00 21/08/2018 13:45
    ... già mi immagino Simon che si sbellica dalle risate davanti al suo schermo...
    per il bel macello che ha scatenato con questo 3D

    ne apre 20 al giorno, a volte anche 22... ma pochi abboccano...
    con questo mi sembra che gli è andata bene!

    non so se ha toccato i tasti giusti, oppure postando nell'angolo delle donne si pesca meglio...

    [SM=g7405]
    [Modificato da I-gua 21/08/2018 13:46]
  • OFFLINE
    frida18
    Post: 1.705
    00 21/08/2018 13:55
    Re:
    I-gua, 21/08/2018 13.38:

    urca!

    ma io detesto svicolare e anche solo dare l'apparenza di svicolare!

    se il nocciolo della questione è importante, per favore chiariscimi il punto,
    altrimenti per questa volta sorvolo e ti lascio con l'idea che sono un essere svincolante

    [SM=g1871112]


    I-gua



    diciamo che mostri un atteggiamento da saltimbanco
    un po’ dai ragione ad uno... po’ ad un’altro ma ancora non sé capito
    la linea logica che vuoi usare in questa conversazione
    improvvisamente vieni colto da amnesia e non ti rendi più conto a quale post ho risposto e a quale hai risposto tu
    metti un sacco di carne al fuoco tanti argomenti simili da sembrare che stiamo parlando della stessa cosa ma che allontanano e poi avvicinano e poi allontanano di nuovo e affrontati con leggerezza....
    in questa circostanza mi sembri più un troll che un utente interessato alla discussione

    _________________________________________________
    ...le tue proprie consolazioni vezzeggiavano la mia anima
    salmo 94:19
  • OFFLINE
    frida18
    Post: 1.705
    00 21/08/2018 14:07
    Re:
    I-gua, 21/08/2018 13.45:

    ... già mi immagino Simon che si sbellica dalle risate davanti al suo schermo...
    per il bel macello che ha scatenato con questo 3D

    ne apre 20 al giorno, a volte anche 22... ma pochi abboccano...
    con questo mi sembra che gli è andata bene!

    non so se ha toccato i tasti giusti, oppure postando nell'angolo delle donne si pesca meglio...

    [SM=g7405]




    se Simon si sbellica dalle risate è in buona compagnia insieme a te
    [SM=g1876480]

    _________________________________________________
    ...le tue proprie consolazioni vezzeggiavano la mia anima
    salmo 94:19
  • I-gua
    00 21/08/2018 14:32
    Cara Frida,
    se qualche buon anima (non dico l'autore, sarebbe sperare troppo?) mi indirizzasse nella discussione, mi impegnerò a dare un contributo più lineare!

    ... dare ragione un po' ad uno e un po' all'altro... in questo pandemonio un po' di ragione ce l'avranno tutti, ma mi sembra difficile ragionare...
    ma a chi ho dato ragione? Sinora mi sembra solo a Dante...
    .. e a Barnabino:


    barnabino, 19.08.2018 14:08:

    Resta il fatto che la violenza perpetrata su un soggetto presumibilmente più debole resta un fatto più grave che un atto di violenza qualunque. La Bibbia proteggeva in modo partcolare le vedove e gli orfani perché erano indubbiamente soggetti più deboli. Nulla nelle Scritture giustifica di tollelare o considerare in qualche modo meno gravi atti di violenza verso le donne, semmai sono più gravi proprio in virtù dell'autorità che le Scritture conferiscono ai mariti: più autorità più responsabilità.

    Shalom





    per intanto mi discosto dalla linea di battaglia adottata da Francesca e i miei motivi spero siano stati chiari.

    non è che considero il tema della violenza sulle donne un argomento poco importante, ma piuttosto il fatto che non si capisce il proposito iniziale del post, e la discussione non è stata impostata

    per il resto dico che l'educazione è la chiave, ma non il tipo di educazione che viene dal mondo, come propone Francesca, ossia dalle scuole, dallo stato, dalle ong che promuovono i diritti umani, ecc...
    Personalmente non è in questo tipo di battaglia che mi voglio ancora implicare.

    Piuttosto trovo utile un tipo di educazione scritturale, per uomini, donne e bambini... e per quanto mi concerne lo Schiavo Fedele e Saggio già sta facendo un ottimo lavoro.

    Nella Bibbia già tutto è scritto in merito ai diritti e ai doveri di uomini rispetto alle donne e viceversa, di come ci si deve condurre nel matrimonio, quali sono i ruoli e le responsabilità di ciascuno, soprattutto verso i deboli, le vedove, ecc...

    Io ho fatto fatica ad accettare questo ordine di cose divino, perché ero per la parità assoluta e oltre... ma con il tempo ho compreso che non c'è alternativa se si vuole veramente rispetto, pace e armonia.

    Ho capito anche come opera Satana per portare il sistema di cose allo sbaraglio, prima enfatizza un opposto: maschilismo, società patriarcale, padri padroni e donne oggetto... ecc... poi quando la situazione è grave degenera con l'altro opposto, la gente segue perché si rende conto delle ingiustizie ma non si rende conto che con il femminismo e i "normali diritti" si aggiungono altri elementi che non fanno altro che peggiorare la situazione (ciò che cercava di spiegare il povero Anto_netti...) perché tutto è fatto per allontanare il fulcro di una società, la coppia coniugale, dalle norme e dalle leggi divine.

    Se nel nostro piccolo riusciamo a seguire i principi biblici, e farli valere nella nostra coppia e nella famiglia, questo è già un bel successo.
    è così che si opera il cambiamento, che in questo sistema di cose sarà per forza circoscritto... perché per il cambiamento mondiale è stato preposto il Re dei re, l'unico che può e vuole operarlo a scala globale. Per intanto Gesù sta operando e lavorando sulle singole persone, e sul Popolo che ha scelto YHWH come Dio.

    non so ragazzi, cosa pretendete da me?
    e poi mi sono appena re-iscritto al forum dopo una lunga pausa...

    dovrei schierarmi per l'uno o per l'altro?
    facciamo come quelli del mondo, femministi contro maschilisti... piuttosto che destra contro sinistra oppure inter contro milan, pro black contro supremazia bianca?
    voi non siete stanchi, come il buon Bob, di questi -ismi e scismi? è di questo che abbiamo realmente bisogno?

    io più di così per adesso non posso fare, con questa discussione che parte male già sin dall'inizio, in forma di diatriba lasciata al caso
    dove tra fratelli e sorelle siamo finiti a darsi del Lei e a fare propaganda...

    [SM=g2037509]

    [Modificato da I-gua 21/08/2018 15:00]
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