I brani paralleli di Matteo 24:15 / Luca 21:20 non mi sembra lascino molto spazio all'interpretazione su cosa sia la "cosa disgustante"
In Matteo Gesù la definisce "cosa disgustante" e in Luca "eserciti accampati"
Quindi mi pare che non ci siamo con l'accostamento cosa disgustante/marchio
Da qui decade anche l'intendere il "luogo santo" con la persona tanto più che secondo la visione lo ricevono "tutti" grandi e piccoli indipendentemente dal fatto che accettano o meno il sacrificio di Cristo
[Modificato da claudio2018 19/10/2018 23:06]