00 21/10/2018 14:57
Questo articolo riportato nella W 1/3/82 dal Tema:Che esito avrà la lotta per il potere?dice quanto segue:“SCONTRO” PROMOSSO DAL “RE DEL SUD”

Visto che il moderno “re del nord” è il blocco comunista con a capo l’Unione Sovietica, il “re del sud” non può essere altri che il rivale blocco dei paesi non comunisti, capeggiato dagli Stati Uniti. Riguardo a questi “re” la profezia di Daniele prosegue dicendo: “E nel tempo della fine il re del sud s’impegnerà con lui [col re del nord] in uno scontro”. — Dan. 11:40.

Dopo la seconda guerra mondiale lo “scontro” promosso dal “re del sud” iniziò relativamente in sordina nel 1947 con la “dottrina Truman” del “containment” (tattica di arginamento del comunismo). A ciò fece seguito la creazione della NATO nel 1949 e successivamente quella di altre organizzazioni settoriali di mutua difesa. Lo “scontro” si fece più violento all’epoca della seconda guerra del Vietnam. Ma questo conflitto e il suo esito negativo per l’Occidente parvero sostenere la tesi delle “colombe”, coloro che negli Stati Uniti e fra i suoi alleati propendevano per un atteggiamento conciliatorio nei riguardi del blocco sovietico.

Se non che i recenti avvenimenti politici sembrano indicare che le “colombe” stiano perdendo terreno rispetto ai “falchi”, coloro che vedrebbero di buon occhio un irrigidimento nei confronti del blocco comunista. Pare così che lo “scontro” promosso dal “re del sud” contro il “re del nord” si stia intensificando. Un’interessante conferma della solidarietà anglo-americana in questo urto o “scontro” è data dalla seguente notizia pubblicata dalla stampa: “Il primo ministro britannico, Margaret Thatcher, che condivide lo scetticismo di Reagan nei riguardi del Cremlino, è stato l’unico degli alleati NATO ad appoggiare pubblicamente la sua presa di posizione. Giovedì sera [29 gennaio 1981] ha detto che non c’è alcun segno che i sovietici vogliano veramente la distensione”. (International Herald Tribune del 31 gennaio 1981) Sarà interessante osservare nei giorni futuri quali dimensioni assumerà lo “scontro” promosso dal “re del sud”.
Non c’è da meravigliarsi che il “re del nord”, attualmente rappresentato dal blocco comunista, reagisca a questa spinta o “scontro”. Anche questo era predetto nella profezia di Daniele, capitolo 11. Proseguendo vi si legge infatti:
“E contro di lui [contro il re del sud] il re del nord si riverserà con carri e con cavalieri e con molte navi; e per certo entrerà nei paesi e inonderà e attraverserà. . . . E continuerà a stendere la sua mano contro i paesi; . . . Ed effettivamente dominerà sui tesori nascosti dell’oro e dell’argento”. — Dan. 11:40-43.

LA REAZIONE DEL “RE DEL NORD”

Le reazioni sovietiche alla linea dura adottata di recente dal “re del sud” mostrano che il “re del nord” non ha alcuna intenzione di lasciarsi mettere sotto i piedi. Dalla seconda guerra mondiale in poi l’Unione Sovietica ha ‘steso la mano’ per assumere il controllo di vari “paesi” e dei loro “tesori nascosti”, fra cui il petrolio.

Fonte:W 1/3/82
[Modificato da Amalia 52 21/10/2018 14:58]