00 03/12/2018 23:11
Re:
monseppe2, 03/12/2018 22:27:

Grazie per il tuo commento. La NASA stimava con ~2300 anni il precedente perielio.

L'avvistamento di una cometa nuova, o a lungo periodo di perielio, permette oggi di calcolarne precisi dati.

Il precedente perielio poteva essere solo stimato in base a un buon algoritmo delle perturbazioni planetarie che la cometa avrebbe incontrato entrando o uscendo dal sistema solare.

Se una stima fosse confermata da un antico avvistamento, come da Dario astronomico, il suo perielio precedente diventa accertato e su di esso si potrebbe stimare bene il suo successivo o futuro pelielio.

Io avrei trovato nel 521bc il suo attendibile perielio passato, che sia in relazione con il VAT 4956 al 587bc e 38 di Nabucodonosor.

Questo è ciò che ha causato la sparizione dal programma del precedente valore di perielio, spostato ora al 502bc, guarda caso, giusto di 19 anni solari ...

Peccato che in tal modo, l'avvistamento diventa associabile al.... 568bc....

Ti si aprono gli occhi?...

Monseppe2



Ho consultato Wikipedia tedesca, che è piu' precisa, e anche quella parla di riduzione del tempo per compiere un giro, dai precedenti 4200 agli attuali 2380 anni.

Anche questi articoli:
www.space.com/19931-hale-bopp.html

e

earthsky.org/space/this-date-in-science-comet-hale-bopp

parlano di 4200 anni e riportano la correzione di rotta dovuta alla massa di Giove, stimando l'attuale durata in 2530 anni.

Simon