00 06/12/2018 19:59
Re: Re: Re:
monseppe2, 06/12/2018 15:45:



Ho anche detto che a determinare un attendibile perielio di una cometa, specie per una a lungo temine come la Hale-Bopp, è l'osservazione e misurazione della stessa mentre "entra" nel sistema solare e mentre "esce" dal sistema solare.
Il perielio, ovviamente, non lo posso calcolare io.. magari fossi tanto in alto.. Ma non ritengo di essere uno stupido (inteso come ignorante).

Sia TheSky6 e sia RedShift6, mostrano nel 1997 la cometa nella stessa posizione astronomica. Pertanto "Quel riferimento di Perielio" sono costretto a considerarlo corretto.

La determinazione del punto di Perielio, implica che ne sia stata determinata (con telescopi e computer dovutamente dedicati) pure il suo piano orbitale, la sua inclinazione ellissoide, la sua velocità di avvicinamento e di allontanamento dal sole e sistema solare.

A queste misurazioni di base è poi applicato l'algoritmo (molto complesso), come quello della NASA ora non ricordo il nome è Meuss e un altro, che ne calcola le perturbazioni planetarie che, appunto possono influenzare la "lunghezza" o durata del periodo perielio complessivo della cometa.

Quel risultato, [2517 anni] era nel programma RedShift6 da me usato nella ricerca, prima che venisse modificato o 2517 anni. ...
Se l'algoritmo di RedShift6 di 2517 anni è errato, non ero io a determinarlo, lo calcolò lo stesso RedShift6, e ora lui stesso lo ha cambiato, è evidente, in 2498 anni... riducendoli di "precisi" 19 anni solari; ma ne è stata data forse una "motivazione?"... se la conoscete, informatemene per favore.. [SM=g27990]

Osservate gli elaborati del prossimo post... non m'invento nulla...anche se ... non conto nulla...

ciao.



Caro Monseppe,

Secondo quanto dici, puoi calcolare il perielio (e il tempo di percorrenza dell'orbita) con precision solo quando la cometa è osservata mentre entra ed esce dal sistema solare.
Ora questo è stato fatto solo tra il 1995 e il 1997, quindi le osservazioni si applicano al prossimo passaggio della Hale-Bopp, non a quello precedente.

Prima di allora si potevano fare stime, ma solo quelle.
Ora mi pare di leggere che l'orbita della Hale-Bopp è stata cambiata sostanzialmente dal suo quasi-scontro con la massa di Giove e che il tempo di percorrenza è stato drasticamente ridotto.

Le fonti che hai trovato ti dicono il contrario?

Se non ci sono altre fonti, vuol dire che l'algoritmo usato dal programma va all'indietro nel tempo usando pero' i dati di osservazione del 1995-1997.
Questo è ovviamente scorretto, perchè l'orbita è stata cambiata proprio dal passaggio vicino a Giove.

Dunque, nel caso della Hale-Bopp, puoi simulare solo il futuro ma non il percorso nel passato.
Non so se mi spiego.

Simon