00 31/12/2018 19:23

viceadmintdg1, 29/12/2018 21.36:



Similmente nel Vangelo, in Marco 15,39 il centurione pagano sotto la croce fa la professione di fede: «Davvero costui era figlio di Dio».




Dove sta il problema?
Non doveva essere aperta la terza chiave del Regno dei cieli proprio con la conversione di un centurione pagano, Cornelio? (Atti capitolo 10)


viceadmintdg1, 29/12/2018 21.36:




Alla samaritana, Gesù non dice : «Voi siete nella falsa religione, quindi con satana», ma dice: «Voi adorate ciò che non conoscete, noi adoriamo ciò che conosciamo, perché la salvezza viene dai Giudei».




Ma Gesù gli disse anche : "Credimi, donna, viene l'ora in cui né su questo monte né a Gerusalemme adorerete il Padre. ………. 23 viene l'ora - ed è questa - in cui i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità: così infatti il Padre vuole che siano quelli che lo adorano.” (Giovanni 4:21,23 CEI).

Ergo, dovevano abbandonare la loro falsa religione e adorare Dio in spirito e verità!
E così sarebbe accaduto all’ apertura della seconda chiave del Regno dei cieli, proprio con i samaritani (Atti 8:4-17)!





viceadmintdg1, 29/12/2018 21.36:





Alla domanda: «Chi è mio prossimo?» In Luca 10,29 Gesù risponde con la parabola del buon samaritano. I samaritani per i giudei era nella falsa religione, invece per Gesù il samaritano è per tutti i cristiani il modello del vero prossimo. Gesù termina questa parabola con questa domanda: «“Chi di questi tre ti sembra sia stato prossimo di colui che è caduto nelle mani dei briganti?”». Quello rispose: “Chi ha avuto compassione di lui”. Gesù gli disse: “Va’ e anche tu fa’ così”».
I tdG invece dicono che bisogna fare del bene solo a chi

è tdG. Il Vangelo dice il contrario



Lascio la parola a chi desidera replicare...




Gesù sapeva che i giudei odiavano i samaritani (Giovanni 4:9), per questo fece quell’ illustrazione a quell’ uomo, che dovette riconoscere che non il sacerdote e nemmeno il levita aiutarono quell’ uomo caduto vittima dei briganti, ma "chi ha avuto compassione di lui", senza peraltro pronunciare neppure la parola "samaritano" (Luca 10:37 CEI).

I cristiani testimoni di Geova non dicono affatto che bisogna aiutare solo i testimoni di Geova, ma non possono far altro che prendere atto delle Scritture, come per esempio questa:

10 Poiché dunque ne abbiamo l'occasione, operiamo il bene verso tutti, soprattutto verso i fratelli nella fede. “ (Galati 6:10 CEI)

Ed è esattamente quello che facevano i cristiano del I secolo. Un solo esempio tra i tanti:


27 In quei giorni alcuni profeti scesero da Gerusalemme ad Antiòchia. 28 Uno di loro, di nome Àgabo, si alzò in piedi e annunciò, per impulso dello Spirito, che sarebbe scoppiata una grande carestia su tutta la terra. Ciò che di fatto avvenne sotto l'impero di Claudio. 29 Allora i discepoli stabilirono di mandare un soccorso ai fratelli abitanti nella Giudea, ciascuno secondo quello che possedeva; 30 questo fecero, indirizzandolo agli anziani, per mezzo di Bàrnaba e Saulo. “ (Atti 11:27-30 CEI)



Grazie e alla prossima puntata.


[Modificato da Aquila-58 31/12/2018 19:27]