Martedì 2 aprile
Sii saggio, figlio mio, e rallegra il mio cuore, affinché io possa rispondere a chi mi biasima (Prov. 27:11)
Ogni figlio è diverso: non tutti maturano alla stessa velocità o alla stessa età. Alcuni, pur essendo piccoli, sono abbastanza maturi dal punto di vista mentale ed emotivo, ed esprimono il desiderio di battezzarsi. Altri potrebbero essere pronti per il battesimo solo quando sono un po’ più grandi. I genitori saggi, quindi, non fanno pressioni sui figli affinché si battezzino; piuttosto li aiutano a crescere spiritualmente tenendo conto del ritmo di ognuno. I genitori sono felici quando un figlio prende sul serio il consiglio della scrittura di oggi. Comunque non devono mai perdere di vista il loro obiettivo: aiutare i figli a diventare discepoli di Cristo. Con questo in mente dovrebbero chiedersi: “Mio figlio conosce abbastanza la verità per dedicarsi a Dio e battezzarsi?” w18.03 9 par. 6