VVRL, 30/01/2019 10.57:
Ho solo chiesto di approfondire, specie alla luce del testo greco che sono in grado di verificare rispetto al passato.
Tu fai una spiegazione chiara e vedrai che la discussione dura poco....
ALLORA, RIPETO, NON MANDARMI PIU' E-MAIL PRIVATE, OK?
Tieniti la tua "verità" che noi ci teniamo la Verità, sono stato chiaro?
Il testo greco di Romani 6:7 è -
da capo! - il seguente:
“
ho gar apothanon dedikaiotai apo tes hamartias”,
letteralmente:
“
infatti l’ essente morto è stato giustificato dal peccato”.
IL verbo
dikaioo significa “giustificare”, ma sia il verbo
dikaioo che il sostantivo
dikaioma hanno come parte costitutiva il sostantivo
dike ("punizione ") e il sostantivo
dikaioma,per esempio, significa "
prescrizione giudiziaria".
Per cui la resa della TNM "
infatti chi è morto è stato assolto (o "
liberato, perdonato", nota in calce)
dal suo peccato" non è sbagliata!
Ora cosa hai da obiettare?
Sentiamo....
[Modificato da Aquila-58 30/01/2019 11:13]