00 20/05/2019 00:48
Re:
Angelo Serafino53, 19/05/2019 22.39:



Scusami del copia incolla

*** it-2 p. 160 Luminare ***
Va notato che mentre Genesi 1:1 dice che Dio nel principio “creò” (ebr. baràʼ) i cieli e la terra, nei versetti 16 e 17 si legge che, durante il quarto “giorno” creativo, “Dio faceva [ebr., forma di ʽasàh] i due grandi luminari, il luminare maggiore per dominare il giorno e il luminare minore per dominare la notte, e anche le stelle. Così Dio li pose nella distesa dei cieli per splendere sopra la terra”. Il verbo ebraico ʽasàh, spesso tradotto “fare”, può anche significare nominare (2Sa 7:11), stabilire (De 15:1), plasmare (Ger 18:4) o preparare (Ge 21:8).

Quindi il versetto in questione dice che il sole, la luna e le stelle già esistenti assunsero in quel momento un ruolo in relazione al pianeta Terra. Evidentemente il primo “giorno” la luce (ebr. ʼohr) penetrò gradatamente negli strati di nuvole che avvolgevano ancora la terra e sarebbe stata visibile a un osservatore terreno, se fosse stato presente. (Ge 1:3) Il quarto “giorno” le cose cambiarono. La dichiarazione che in quel giorno “Dio li pose nella distesa dei cieli” descrive il fatto che Dio rese visibili nello spazio le sorgenti di luce (ebr. maʼòhr), cioè il sole, la luna e le stelle. Dovevano servire “per fare una divisione fra il giorno e la notte” e “come segni e per le stagioni e per i giorni e gli anni”. Oltre a essere un segno dell’esistenza e della maestà di Dio, con il loro movimento questi luminari permettevano all’uomo di distinguere le stagioni, i giorni e gli anni. — Ge 1:14-18; Sl 74:16; 148


Non ti voglio farti credere che il tuo discorso non sia logico, voglio farti notare che quanto scrivi, vero o falso che sia, non corrisponde a quanto scritto sulla Bibbia
Ge. 1:16 TNM 2017 «Dio FECE le due grandi fonti di luce, la maggiore per dominare il giorno e la minore per dominare la notte, e anche le stelle.»

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Il fatto che non comprendiamo un concetto, non lo rende sbagliato.