Non va confuso chi resta a prescindere aggrappato alle proprie convinzioni, con chi si fa domande e cerca di comprendere più a fondo il perché di certe cose,di certi avvenimenti, mettendo in dubbio qualcosa che l'organizzazione umana considera. verità.Facendo un esempio,un muratore impara meglio il mestiere se cambia diverse imprese,e legge libri e chiede pareri a geometri ed esperti,piuttosto che rimanere convinto della propria professionalità senza mettere niente in discussione.
Certo che la scolarizzazione non porta a farsi domande,perché chi non è convinto di certi insegnamenti non viene visto di buon occhio,
e rischia di avere una carriera difficile.
Non c'è nessuno che ha ragione, di fatto,ma stare dalla parte della ragione(cioè accettare tutto cio' a cui alla maggioranza è stato insegnato come Verità) porta a demonizzare coloro che per esempio
credono alla terra piatta,al complotto delle scie chimiche e dei
cambiamenti climatici.