00 12/08/2019 00:24
Re:
Angelo Serafino53, 10/08/2019 22.19:


Esodo 3:14 perché Dio disse quelle parole “Ehyeh asher ehyeh ” ?

Era stata fatta una domanda al versetto 13
la domanda non si voleva sapere come si chiamava Dio, Mosè lo sapeva
ma lui voleva sapere il significato di quel nome
infatti lui disse "cosa (mah) è il tuo nome"
anche l'interlineare di Vianello lo dimostra.

ma ho trovato uno studio che dice:

"Il pronome interrogativo mah, d'altra parte,
era generalmente usato quando si voleva capire una qualità interiore o
caratteristica di qualcuno o qualcosa (es. Esodo 16:15) .14
Questa comprensione sembra naturale dalla spiegazione del Nome
che è dato nel versetto 14 suggerisce che il tetragramma era comunemente
conosciuto. Qui Mosè ha appena posto una domanda di carattere, ovvero "Che tipo
di Dio sei tu?
"

pagina 282

Pertanto la domanda mah può
significa solo: "Cosa significa il suo nome? qual è la sua importanza e significato?"


pagina 83


fonte
EXODUS OT eSOURCES
COLLECTION
compiled and prepared by Dr. Ted Hildebrandt Gordon College, 255 Grapevine Rd. Wenham, MA 01984 faculty.gordon.edu—Biblical Studies Dept. For my students and students of the Bible 2004

faculty.gordon.edu/hu/bi/ted_hildebrandt/otesources/02-exodus/text/articles/aa-exodus-articlecollec...



*** cl cap. 1 pp. 10-11 parr. 10-12 “Ecco, questo è il nostro Dio”! ***
10 Facciamo un esempio. I genitori sanno che devono essere versatili e adattabili nel prendersi cura dei figli. Durante la giornata un genitore può dover fare l’infermiere, il cuoco, l’insegnante, il castigamatti, il giudice e molte altre cose. Molti sono oberati dai molteplici ruoli che devono sostenere. Si accorgono dell’assoluta fiducia che ripongono in loro i bambini, i quali non hanno il minimo dubbio che papà e mamma possano far passare la bua, placare tutte le liti, riparare qualsiasi giocattolo rotto e rispondere a qualunque domanda sorga nella loro mente avida di sapere. Alcuni genitori non si sentono all’altezza, e a volte sono scoraggiati a motivo dei propri limiti. Si sentono terribilmente inadatti ad assolvere molti di questi ruoli.

11 Anche Geova è un genitore amorevole. E, pur rispettando le sue norme perfette, non c’è niente che non possa diventare per prendersi cura dei suoi figli terreni nel miglior modo possibile. Quindi il suo nome, Geova, ci fa pensare a lui come al miglior Padre che si possa immaginare. (Giacomo 1:17) Mosè e tutti gli altri israeliti fedeli constatarono ben presto che Geova è fedele al suo nome.

Osservarono con timore reverenziale quando diventò un Comandante militare imbattibile, il Padrone di tutte le forze della natura, un impareggiabile Legislatore, Giudice e Architetto, e quando provvide cibo e acqua, e fece in modo che abiti e calzature non si consumassero, e altro ancora.

12 Così Dio ha fatto conoscere il suo nome, ha rivelato aspetti affascinanti relativi alla persona rappresentata da quel nome e ha pure dimostrato che ciò che dice di sé corrisponde a verità.

[Modificato da Angelo Serafino53 12/08/2019 00:47]