Caro Ics,
Caro Barnabino TU sei il problema, al post 51 dici una cosa e al post 53 l'esatto contrario, da l'impressione che voi: o non conoscete l'argomento, e non sarebbe grave.
O mentite pur conoscendo l'argomento per aver ragione ad ogni costo. QUESTO È IL PROBLEMA.
Sei tu che non riesci a capire, nel post 51 dico che
la WTS non obbliga a licenziare o non licenziare nessuno, lo riesci a capire? Non c'entrano disassociati o non disassociati, se un dipenedente non rispetta il contratto licenziarlo è nella facoltà del datore di lavoro, la WTS non entra in questioni di questo genere. Al post 53 si ribadisce chiaramente che non esiste alcuna disposizione che obblighi un datore di lavoro a lincenziare un disassociato.
Se non riesci a capire e continui a sostenere l'idea che la WTS impoga sei mesi per licenziare un disassoiato facci vedere dove si trova questa disiposizione frutto della tua fantasia.
Quindi tu Biscuit affermi che non esistono documenti, Barnabino afferma il contrario
Tu hai proprio difficoltà di comprensione, infatti io affermo che
1. esistono documenti che dicono che non è il caso di lincenziare un disassociato
2. non esistono documenti che dicono di licenziarlo entro sei mesi, come Anonimo ha affermanto all'inizio della discussione
Mi pare che basti una comprensione minima dell'italiano per capire che cosa stiamo dicendo
Shalom
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Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
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