00 18/12/2019 13:37
Bologna operata con tecnica innovativa senza trasfusioni

Bologna, Ospedale Maggiore: vittima di gravissimo incidente operata con tecnica innovativa senza trasfusioni

il professor Giampiero Ucchino, direttore dell’U.O. di Chirurgia Generale “B”, che in collaborazione con il dottor Gregorio Tugnoli, responsabile della chirurgia d’urgenza dell’Ospedale Maggiore di Bologna, ha operato con una tecnica innovativa una signora modenese di 53 anni, testimone di Geova, vittima di un gravissimo incidente stradale seguito da pericolose complicanze.



Il professor Ucchino non ha dubbi: “Interventi simili, senza uso di emotrasfusioni, sono possibili naturalmente grazie a eccellenze come l’ospedale Maggiore di Bologna, a strutture attrezzate con strumenti all’avanguardia, a un’equipe medica ben addestrata, a un’attenta gestione del paziente dal punto di vista anestesiologico, e – non meno importante – a un rapporto chiaro e rispettoso con il paziente e i suoi familiari. Questi successi fanno bene anche ai medici, perché dimostrano che risultati del genere sono possibili”.

“Tali procedure”, conclude il professor Ucchino, “possono essere applicate con diversi vantaggi a qualunque paziente e non solo ai Testimoni di Geova”.

In Italia ogni anno vengono gestiti circa 16.000 ricoveri di pazienti testimoni di Geova e dei loro figli, senza l’utilizzo di emotrasfusioni. Alcuni interventi sono di routine; altri invece sono decisamente complessi e talvolta in situazioni di emergenza, come in questo caso. La chirurgia che mira a ridurre o a eliminare del tutto le emotrasfusioni è promossa da tempo
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