10 18/10/2019 20:29
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Roberto M, 18/10/2019 20.13:



Riecco il cane che si rimorde la coda.

Quindi se la traduzione corretta ovvia è "un dio", e così viene riportato sui testi della TNM, Gesù è un dio!

Quindi non siete monotesiti se credete a più di un dio!




Intanto leggi questo

"…Quando si parla di Dio, chi s'intende è sempre il Padre. Origene introduce una differenziazione, distinguendo fra ho theós (con l'articolo) e theós (senza l'articolo). Ho theós designa il Padre, che è autotheós, Dio stesso, Dio in senso proprio; il Figlio invece è theós, di natura divina. Os-serviamo così una chiara tendenza subordinazionistica…"E il verbo era Dio". Qui Dio (senza articolo) è predicato, non soggetto, non coincide dunque con l'ho theós di cui prima si parlava. Bisogna allora ammettere che il Verbo è di natura divina.". – Il Dio di Gesù Cristo, Walter Kasper. Quinta edizione. (1984) Queriniana. Pagine 199, 242


Possiamo ancora aggiungere che dato che il termine "dio" è applicato persino a Satana il Diavolo, poiché è una potente creatura spirituale che controlla il presente sistema di cose (2 Corinti 4:4), tanto più, Gesù Cristo, che è stato esaltato sopra tutte le altre cose e che ha ricevuto autorità in cielo e sulla terra dal Padre, può essere chiamato "un dio".
Anche di Mosè, nel passo di Esodo 4:16, fu detto che sarebbe stato "un dio" (NVB), ma nessuno oserebbe dire che egli fosse Dio. Inoltre, in Esodo 7:1 si dice che Geova stava costituendo Mosè "un dio" (NVB) per Faraone. Questo rende forse Mosè Dio? Certamente no!


Ultimo aspetto, ma non meno importante, nella parte finale del ver-setto 1, che è la parte che più ci interessa, è opportuno notare che il verbo greco "" (en) si può anche tradurre oltre che con "era" anche con "rappresentava" (Vedi Matteo 26:26) e così leggere come la versione CB, cioè: "la Parola rappresentava Dio".