00 12/01/2020 09:41
Re: Re: "Le cattive compagnie corrompono I sani principi morali" (1 Cor. 15:33)
domeci, 12/01/2020 09.31:

Premetto che sono lontanissimo da essere un esperto biblico e che cerco di capire i passi della bibbia usando la mia testa e confrontandomi con altre persone, voi compresi.



Anche a noi piace usare la nostra testa e confrontarci con altre persone. Altrimenti non esisterebbe questo forum.



1 corinti è una lettera rivolta ai neocristiani del popolo di Corinto, città greca e dalla cultura fortementr pagana!
Paolo scriveva a neocristiani, convertiti dal paganesimo, che vivevano tra i pagani... Ovviamente molto deboli ed esposti alle tentazioni, è come un tossico che durante il suo percorso di disintossicazione viene tentato con la droga.
Ovvio che all'epoca, a Corinto, coloro che non erano con Cristo erano fortemente contro di Cristo, cosa che assolutamente non è così oggi!
Ovvio che all'epoca un non cristiano di Corinto era un pagano quindi con immoralità sessuali, idolatra, politesita ed altro, persona quindi che non poteva avere comportamenti assolutamente cristiani.



Veramente il problema per Paolo è che queste compagnie non credevano nella resurrezione. "Ora, se si predica che Cristo è stato risuscitato dai morti, come mai alcuni di voi dicono che non c’è risurrezione dei morti?" (15:12) Probabilmente alcuni fratelli erano stati influenzati dal pensiero epicureo. Pur continuando a credere in Dio e in Cristo non credevano nella risurrezione e Paolo le considera cattive compagnie. Stavano influenzano il modo di pensare e la fede dei cristiani di Corinto.



Voi credete che i non tdG siano come i pagani di Corinto? Se è così allora interpretate bene quel versetto altrimenti è un'interpretazione fuori dal contesto attuale.
Oggi bisogna stare alla larga da coloro che si comportano come i pagani di Corinto del I secolo e non credo che fuori dai tdG siano tutti così.




Noi crediamo che tutto ciò che è fuori dalla congregazione faccia parte del "mondo" influenzato da Satana, proprio come dice la Bibbia. I non tdg non sono tutti come i pagani di Corinto. Ci sono molte brave persone che magari credono in Dio e in Cristo, ma per la Bibbia c'è solo una verità. Queste persone potrebbero minare la nostra fede, proprio come alcuni nel I secolo avevano portato i primi Cristiani a dubitare della risurrezione.
È come se Geova ci mettesse in guardia...




A maggior ragione non credo che un bambino di 10 anni sia così al punto che un genitore tdG ne impedisca la feequentazione occasionale per svago.



Questa è una decisione presa da un fratello che non mi permetto di giudicare perché non conosco i suoi motivi.



Ogni passo della bibbia va contestualizzato e bisogna capire se è un comando assoluto o relativo alla circostanza. Nel secondo caso bisogna applicarlo quando ci si trova in quelle circostanze... Mio modestissimo parere da non esperto biblico.



Infatti te l'ho contestualizzato. Ricorda che "tutta la scrittura.. è utile" quindi Geova ha inserito questo passo per un motivo.
[Modificato da johnny01 12/01/2020 10:04]