00 22/01/2020 09:36
Se avete letto l'articolo di testa uscito ieri su La Stampa, parla di questo centro come di una struttura accreditata nel SSN.

Questo significa che per ottenere l'accredito è dovuta sottostare a precise condizioni e al rispetto dei parametri stabiliti per legge.
Uno di questi parametri riguarda l'assicurare la qualità nelle prestazioni offerte.

Nessuna struttura sanitaria rischierebbe di perdere l'accredito per una casistica negativa rispetto alla mortalità solo per 'risparmiare' su un presidio che si ritenga fondamentale.

Il fatto che il Maria Pia Hospital sia all'avanguardia nella chirurgia bloodless dovrebbe essere salutato come un progresso positivo per tutti.
Ricordando come le primissime trasfusioni si facevano senza considerare i gruppi di appartenenza, direi che si siano fatti passi avanti positivi...

E' vero che la nostra è una posizione di principio religioso, ma ciò non toglie che questa posizione abbia permesso di migliorare le cure anche per chi non la condivide.

il resto è pregiudizio...contro il quale la ragione nulla può.