Da un articolo di Repubblica.it
".....Tutti gli statistici riconosciuti fanno notare che le comparazioni internazionali sono difficili perché ogni Stato ha una sanità diversa che raccoglie in modo differente i big data, ma sono concordi nel dire che - di fronte a politiche di contenimento ancora severe - l'Italia uscirà prima degli altri dal "coronacrisi".
Il professor Enrico Bucci, biochimico e analista di dati, adjunct professor presso la Temple University di Philadelphia, offre una seconda tabella che mostra il ritardo degli altri Paesi europei dall'Italia, dal suo epicentro Codogno. Più si è distanti e più strada bisogna percorrere per arrivare al nostro status (sempre a ieri): la Spagna ha un ritardo di sei giorni, la Francia di undici, gli Stati Uniti di quattordici, il Regno Unito di sedici, l'Olanda di diciassette, Germania e Belgio di diciannove, la Svizzera addirittura di tre settimane.
Sono entrati più tardi nella crisi del "corona", ne usciranno più tardi. "Ma l'Italia", spiega Bucci, "non deve fermare le sue misure di contenimento"."
Il resto dell'articolo qui:
www.repubblica.it/cronaca/2020/03/30/news/coronaviurs_-252679261/?ref=RHPPTP-BH-I252688990-C12-P2-...
[Modificato da Giandujotta.50 30/03/2020 14:17]