00 03/02/2020 18:47
Re: Re: Re:
geremia60(2019), 03/02/2020 16.29:



sono daccordo, semplicemente riassumevo che la circoncisione non è cessata, come neppure il sacrificio di una vita, ma che una volta adempiuta da Cristo non è più richiesto a noi di segnarla nella nostra carne, dato che lo ha fatto Cristo nella sua carne a nome nostro. Questo risparmiandoci la circoncisione fisica del prepuzio, ma pure la morte , essendo morto lui per noi , per salvare lo spirito ..il nostro . Ma non salva la nostra carne così spogliati in Cristo.




Eppure siamo chiamati già da ora ad essere santi nel corpo e nello spirito (1 Corinti 7:34) e questo - certo - non vale solo per le donne…

geremia60(2019), 03/02/2020 16.29:


Per concludere, la nostra circoncisione in Cristo cesserà quando non ne avremmo più necessità, e solo allora saremmo dichiarati viventi pure nella carne.. potendo essere considerati realmente risorti per la vita, cioè integramente corpo e anima .
Chiaramente non vale per i sacerdoti, loro vivranno in spirito.. essendo che saranno spiriti pure come forma di vita .




io però dico che saremo sempre circoncisi nel cuore, perché la legge di Dio sarà per sempre lì e non cesserà mai di esserlo (Romani 2:29)