00 16/03/2020 01:29
Re:
barnabino, 16/03/2020 00:42:

Caro Laila,




Non sono io che lo dico ma le Scritture, Paolo e Giovanni parlano entrambi del ruolo di "mediazione" del Logos/Cristo. La preposizione "dia" ha un senso molto chiaro. Ovviamente per noi questo ruolo di "mediatore" si esplica nel ruolo di "artefice" della creazione.



Infatti in Giovanni 1 è scritto nella TNM che tutte le cose vennero all'esistenza tramite Lui.
(Già questo testo è in contrasto con Colossei 1 ma questo e OT),
Gesù è il tramite della creazione. Che vuol dire?
Non significa che Gesù essendo mediatore ha preso la provvigione, significa che è lo strumento che Dio ha usato per creare TUTTO.
Ebbene questo strumento è la Parola di Dio Stesso. La Parola di Geova, cioè Gesù.
Voglio ripassare il concetto che è alla base della comprensione di Genesi 1, che sicuramente ti è nuovo perchè non è un concetto evangelico, quindi dottrinale, ma è frutto dell'esegesi biblica indipendente.
Iddio disse ..... e le cose furono
Iddio disse che significa?
Significa che Iddio parlò...... ma la parola di Dio non è Gesù?

Quindi Genesi 1 sta dicendo già che Gesù, la Parola di Dio creò ogni cosa.
Questo è il testo biblico concorde a tutte le versioni.


Non direi, sia Paolo che Giovanni sono molto attenti a usare la preposizione greca "dia" (per mezzo) a proposito del ruolo del Logos ma di usare la preposizione "ek" (da, origine) per descrivere il ruolo dell'unico Dio.

Appunto, Geova in principio ha "creato" [bara'] ogni cosa e ha fatto [ʽasah] tutto "per mezzo" del Logos. Non a caso Genesi riserva il verbo bara' a Geova mentre utilizza con più disinvoltura il verbo 'asah, fare, che viene usato appunto per indicare il ruolo di mediatore di Cristo nella creazione dell'uomo.



Ho già risposto. In principio Dio creò, ma come creò? ..... con la Sua parola cioè Gesù.




Qui andiamo sulla filosofia umana, cioè oltre la Scritture che a noi interessa, i greci a partire dal II-III secolo si lasciarono affascinare da questi ragionamenti filosofici e dall'uso del termine greco logos che significa molte cose, per cui si sviluppo tutta una complessafilosofia del Logos che, te lo devo dire, non giunse mai alla trinità che si serve di altri ragionamenti. Per le scritture è abbastanza evidente che Gesù fosse un essere distinto da Dio e non un "logos filosofico" alla maniera dei filosofi greci, ma prima uno spirito e poi un uomo in carne e ossa.

Shalom



Concordo che il ragionamento trinitario trae le sue origine da altre scritture anche se ti anticipo che il termine "trinità " come ben sai nella Bibbia non compare. Ma questo è OT-
Gesù è un essere distinto dal Padre, Gesù è il Figlio di Dio e non Dio Padre, anche se l'essere Figlio di Dio implica che Gesù ha la stessa natura e la stessa deità del Padre.