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Corona virus e impatto economico

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    Giuseppe...61
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    Città: BERGAMO
    Età: 63
    00 27/04/2020 15:17
    Il piu' quotato quotidiano finaziario titola:
    Bankitalia: per imprese risorse dirette Stato.
    «Data la gravità della crisi e l’incertezza sui tempi e sulla rapidità della ripresa dell’attività economica, la probabilità di una futura escussione di tali garanzie sarà verosimilmente molto più elevata che in condizioni normali. Gli oneri per le finanze pubbliche, seppure distribuiti su più esercizi potranno essere significativi». Non solo: «Una parte delle perdite subite dalle imprese non sarà recuperabile e non tutti i debiti (assistiti da garanzie pubbliche) accesi saranno immediatamente ripagati al termine dell’emergenza sanitaria» e per questo «compatibilmente con le condizioni generali dei conti pubblici, alla concessione di garanzie si affiancheranno trasferimenti diretti alle imprese da parte dello Stato». Insomma, tali misure «saranno tanto più efficaci quanto più si baseranno su meccanismi semplici, trasparenti e automatici».
    Serve uso più esteso dell’autoceetificazione da parte degli imprenditori
    Inoltre la Banca d’Italia suggerisce un uso più esteso della autocertificazione da parte degli imprenditori che chiedono i prestiti alle banche coperti da garanzie pubbliche «per attestare la sussistenza dei requisiti per l’accesso al finanziamento«. In audizione alla Camera, l’istituto centrale sottolinea la necessità di trovare un «equilibrio tra due opposte esigenze, quella di far affluire le risorse con rapidità alle imprese che ne hanno bisogno, e quella di tutelare lo Stato, evitando che le garanzie vadano a coprire prestiti a elevatissimo rischio di non essere onorati». In sostanza: «Qualora il legislatore volesse privilegiare al massimo la rapidità di erogazione» dei prestiti bancari alle imprese con garanzia pubblica «si dovrebbe stabilire esplicitamente che la valutazione del merito di credito è assolta con la sola verifica formale della sussistenza dei requisiti previsti dal decreto (ed eventualmente anche disapplicando temporaneamente le norme penali rilevanti)».
    www.ilsole24ore.com/art/bankitalia-per-imprese-servono-risorse-dirette-stato-AD3K6wM?utm_term=Autofeed&utm_medium=TWSole24Ore&utm_source=Twitter#Echobox=15...
    Da non dimenticare che autocertificazioni false sono reati, visto che sicuramente qualche furbo pensera' di approfittare. Non per pensare male ma credo che essere avveduti sia necessario oltre che Biblico
    [Modificato da Giuseppe...61 27/04/2020 15:18]
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.130
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 27/04/2020 20:47
    Re:
    Giuseppe...61, 4/27/2020 3:17 PM:
    Il piu' quotato quotidiano finaziario titola:
    Bankitalia: per imprese risorse dirette Stato.

    ...


    Da non dimenticare che autocertificazioni false sono reati, visto che sicuramente qualche furbo pensera' di approfittare. Non per pensare male ma credo che essere avveduti sia necessario oltre che Biblico

    E' tutto vero, ma la scelta è stata quella di passare tramite le "famose" banche italiane.
    Questo vuol dire, burocrazia, ritardi, richieste di documenti che sono già in possesso della banca, dinieghi senza motivo etc etc.

    Nel frattempo l'economia dovrà arrangiarsi, una volta di piu'.


    Simon
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    Giuseppe...61
    Post: 395
    Città: BERGAMO
    Età: 63
    00 27/04/2020 21:02
    Donald J. Trump scrive su twitter, traduzione alla lettera:
    "Why should the people and taxpayers of America be bailing out poorly run states (like Illinois, as example) and cities, in all cases Democrat run and managed, when most of the other states are not looking for bailout help? I am open to discussing anything, but just asking?"

    "Perché la gente e i contribuenti d'America dovrebbero salvare gli stati mal gestiti (come l'Illinois, per esempio), le città gestite dai democratici, quando la maggior parte degli altri stati non è in cerca di aiuto per il salvataggio? Sono aperto a discutere di qualcosa, ma solo a chiedere?"

    Per chi si lamenta dell'Europa, ricordo che in america la percentuale di mortalita' e' molto piu' elevata tra i poveri, senza o con insufficiente assicurazione sanitaria, rispetto ai ricchi che dispongono di mezzi per pagare i migliori specialisti.
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    Nemue77
    Post: 133
    Età: 42
    TdG
    00 28/04/2020 23:24
    Io non sono brava come voi...ma una cosa la vedo sicuro . la botta la sentiremo.....!!! E noi solo .. Chi sta bene ,continuerà a stare bene🙄 però mi sembra biblicamente prevedibile , " cambi" " crisi" " stravolgimenti" ecc... Non sappiamo come , quando , ma sappiamo che ci saranno inevitabili riascolti...☺ e se fosse adesso ma magari😇 tutto sarebbe vicinissimo
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.130
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 29/04/2020 09:31
    Re:
    Giuseppe...61, 27.04.2020 21:02:
    Donald J. Trump scrive su twitter, traduzione alla lettera:
    "Why should the people and taxpayers of America be bailing out poorly run states (like Illinois, as example) and cities, in all cases Democrat run and managed, when most of the other states are not looking for bailout help? I am open to discussing anything, but just asking?"

    "Perché la gente e i contribuenti d'America dovrebbero salvare gli stati mal gestiti (come l'Illinois, per esempio), le città gestite dai democratici, quando la maggior parte degli altri stati non è in cerca di aiuto per il salvataggio? Sono aperto a discutere di qualcosa, ma solo a chiedere?"

    Per chi si lamenta dell'Europa, ricordo che in america la percentuale di mortalita' e' molto piu' elevata tra i poveri, senza o con insufficiente assicurazione sanitaria, rispetto ai ricchi che dispongono di mezzi per pagare i migliori specialisti.


    Caro Giuseppe,

    il Trump la butta in politica, anche perchè tra poco arrivano le elezioni, che anche per lui sono inevitabili, e il virus ha dato un gran colpo alle sue ambizioni di rielezione.

    Non è un mistero che per gente come il Trump "chi non è con me è contro di me" e quindi, dopo aver tolto la copertura sanitaria e centinaia di migliaia di amerikani (che non votavano per lui), adesso raccoglie le conseguenze del suo operato.

    Sediamoci e guardiamo come va a finire...

    Simon
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.130
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 29/04/2020 09:40
    Re:
    Nemue77, 28.04.2020 23:24:
    Io non sono brava come voi...ma una cosa la vedo sicuro . la botta la sentiremo.....!!! E noi solo .. Chi sta bene ,continuerà a stare bene🙄 però mi sembra biblicamente prevedibile , " cambi" " crisi" " stravolgimenti" ecc... Non sappiamo come , quando , ma sappiamo che ci saranno inevitabili riascolti...☺ e se fosse adesso ma magari😇 tutto sarebbe vicinissimo

    C'è da dire che il mito che "i poveri saranno sempre piu' poveri" è un po' grossolano. Si sono compagnie aereee nazionali e internazionali che hanno l'intera flotta a terra e rischiano concretamente il fallimento, a meno che gli stati non paghino miliardi.
    Certo è anche un problema per i dipendenti, ma le azioni di quelle grandi compagnie non erano certo possedute da "poveri" e oggi rischiano di non valere piu' nulla.

    Simon
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    Giuseppe...61
    Post: 395
    Città: BERGAMO
    Età: 63
    00 29/04/2020 10:45
    Re: Re:
    (SimonLeBon), 29/04/2020 09:31:


    Caro Giuseppe,

    il Trump la butta in politica, anche perchè tra poco arrivano le elezioni, che anche per lui sono inevitabili, e il virus ha dato un gran colpo alle sue ambizioni di rielezione.

    Non è un mistero che per gente come il Trump "chi non è con me è contro di me" e quindi, dopo aver tolto la copertura sanitaria e centinaia di migliaia di amerikani (che non votavano per lui), adesso raccoglie le conseguenze del suo operato.

    Sediamoci e guardiamo come va a finire...

    Simon


    Potrei aggiungere, sempre per restare in tema economico, che Trump ha tutto l'interesse a fornire un secondo piano Marchall all'Italia se l'europa non dovesse intervenire in modo sostanziale. Inoltre, dopo il grande ribasso del pil, si prevede un rimbalzo che potrebbe essere dal 4 al 9%, come e' anche statisticamente e storicamente successo, dopo la seconda guerra mondiale. Si prevede una stagione di crescita economica esponenziale che potrebbe portare benessere e lavoro a tutti.
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.130
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 29/04/2020 10:52
    Re:
    Giuseppe...61, 29.04.2020 10:45:


    Potrei aggiungere, sempre per restare in tema economico, che Trump ha tutto l'interesse a fornire un secondo piano Marchall all'Italia se l'europa non dovesse intervenire in modo sostanziale. Inoltre, dopo il grande ribasso del pil, si prevede un rimbalzo che potrebbe essere dal 4 al 9%, come e' anche statisticamente e storicamente successo, dopo la seconda guerra mondiale. Si prevede una stagione di crescita economica esponenziale che potrebbe portare benessere e lavoro a tutti.


    Trump adesso ha tante altre rogne, in primis le elezioni e il suo popolo di votanti.
    Il video dei blindati russi che disinfettavano a Bergamo ha fatto effetto...

    Simon
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    SABRINA(2018)
    Post: 46
    Città: FORTE DEI MARMI
    Età: 52
    00 30/04/2020 14:18
    Re: Corona virus e impatto economico
    BETORDO, 08/04/2020 10:20:
    Se tutto il mondo giace nel potere del malvagio, allora non possiamo escludere un disegno satanico che Geova ancora permette
     Ciao Betortp,

    .....😖senza tralasciare che spesso neanche lui, credo si immischi nei danni dell'uomo!

    Cit: quello che l'uomo semina esso stesso mieterâ....

    Cit2:....l'uomo non è capace di dirigere il suo passo!


    Cit3: Ti ricordi cosa prevedeva la legge mosaica per il popolo....😨😀
    ---------------------------- ---------------
    -------------- --------


    Non aver timore, poiché io sono con te. Non guardare in giro,
    poiché io sono il tuo Dio. Di sicuro ti fortificherò.
    Sì, realmente ti aiuterò. Sì, davvero ti sorreggerò fermamente
    con la mia destra di giustizia”. (Isaia 41:10)
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.130
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 01/05/2020 09:37
    Papa chiede che a nessuno manchi lavoro e giusta retribuzione
    Nel giorno del Primo Maggio ha rivolto il suo pensiero al mondo del lavoro

    Il Papa oggi, nel giorno in cui globalmente si celebra il Primo Maggio, ha rivolto il suo pensiero al mondo del lavoro. "Oggi è la festa di San Giuseppe lavoratore, è la giornata dei lavoratori. Preghiamo per tutti i lavoratori, perché a nessuna persona manchi il lavoro e tutti siano giustamente pagati, possano godere della dignità del lavoro e della bellezza del riposo", ha detto nell'introduzione della messa a Santa Marta.

    ...

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    (SimonLeBon)
    Post: 50.130
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 01/05/2020 09:39
    Re: Papa chiede che a nessuno manchi lavoro e giusta retribuzione
    L'auspicio "che a nessuno manchi lavoro e giusta retribuzione" si scontra con questa realtà:



    Caporalato tra vigne Asti, tre arresti
    Ai vertici cooperativa, sfruttavano braccianti stranieri




    (ANSA) - ASTI, 1 MAG - Sfruttavano braccianti agricoli extracomunitari, durante la vendemmia nel Monferrato, pagandoli 3 euro l'ora e facendoli lavorare fino a dieci ore ininterrotte al giorno. Tre presunti 'caporali' albanesi sono stati arrestati questa mattina dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Canelli (Asti), che hanno denunciato a piede libero altre 5 persone.

    ...

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    Giandujotta.50
    Post: 42.345
    Moderatore
    00 01/05/2020 10:46
    i caporali saranno pure albanesi ma le vigne appartengono a italiani...
    che non possono far finta di non sapere.
    la vendemmia è lavoro pesante...
    le vigne sono in collina con pendenze di rispetto..

    me lo ricordo bene quando da bambina aiutavo i nonni nelle vigne di nebbiolo sotto il castello di Grinzane...
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.130
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 03/05/2020 08:58
    Fase 2: consulenti, 4,4 mln a lavoro, più over50 e a Nord
    'Paradossi' ripresa attività, 2,7 milioni addetti restano a casa

    Scatterà lunedì 4 maggio la 'fase 2' per 4,4 milioni di lavoratori, mentre "2,7 milioni" resteranno ancora a casa. La ripresa, però, non è esente da "paradossi": in attività torneranno, infatti, soprattutto gli 'over50', rispetto ai giovani, in prevalenza nel Nord Italia, area più esposta al contagio da Covid-19. Lo rilevano i consulenti del lavoro.

    Nel dettaglio, su 100 addetti 'fermi' nella nostra Penisola per effetto dei provvedimenti governativi di sospensione delle attività a causa del Coronavirus, "il 62,2%" andrà nuovamente a svolgere la propria occupazione, da dopodomani. E, di questi, "3,3 milioni sono uomini (il 74,8% del totale), e 1,1 milioni donne (25,2%)". La 'fase 2', scrivono i consulenti del lavoro, "interesserà principalmente i dipendenti dell'industria, dove l'attività potrà tornare a pieno regime (col 100% dei settori riaperti)", e su 100 addetti che riprenderanno le redini del proprio impiego il 60,7% opera "nel settore manifatturiero, il 15,1% nelle costruzioni, il 12,7% nel commercio e l'11,4% in altre attività di servizio".

    ...

    Fonte

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    (SimonLeBon)
    Post: 50.130
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 03/05/2020 08:59
    Re: Fase 2: consulenti, 4,4 mln a lavoro, più over50 e a Nord
    E' davvero un paradosso, che si riapre prima dove piu' c'è il virus.
    Mi sembra un po' la politicizzazione del virus, in Italia.


    Simon
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.130
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 03/05/2020 09:00
    Re:
    Giandujotta.50, 5/1/2020 10:46 AM:
    i caporali saranno pure albanesi ma le vigne appartengono a italiani...
    che non possono far finta di non sapere.
    la vendemmia è lavoro pesante...
    le vigne sono in collina con pendenze di rispetto..

    me lo ricordo bene quando da bambina aiutavo i nonni nelle vigne di nebbiolo sotto il castello di Grinzane...


    Vero, soprattutto se sei in collina. Dalle mie parti per fortuna è pianura, col Nebbiolo.

    Simon
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.130
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 06/05/2020 22:19
    A Cattolica l'80% degli alberghi non vuole aprire
    Allarme per estate,'incertezza e problemi legali per dipendenti'

    CATTOLICA (RIMINI) - "Se un turista mi chiama e dice, 'vorrei venire il 2 giugno', cosa gli rispondo?".
    Gli albergatori della Romagna sono preoccupati, e anche arrabbiati. A porsi la domanda è il titolare di un hotel di Cattolica, il comune costiero più a sud della provincia di Rimini. Massimo Cavalieri è anche il presidente della locale Associazione Italiana Albergatori che nei giorni scorsi ha lanciato un sondaggio tra i propri 170 associati. Ne è risultato che solo il 20% dei 144 che hanno risposto intende riaprire quest'estate la propria attività stando alle condizioni attuali.
    Ciò vuol dire che otto strutture su dieci rimarrebbero chiuse. Lo sconforto è arrivato dopo l'ultima conferenza stampa del premier Giuseppe Conte, quella in cui veniva enunciata la fase due, dove però il turismo era stato solo appena menzionato.
    "Lì ci è caduto il mondo addosso", spiega Cavalieri. Dal giorno dopo, gli operatori turistici della Riviera romagnola, a partire dai balneari, hanno cominciato a chiedere a gran voce quando poter riaprire e in quali modalità.
    "Ad oggi - spiega l'albergatore - non abbiamo ancora i protocolli di sicurezza. Quindi è impensabile pianificare un'apertura o capire se sia economicamente sostenibile aprire".

    ...

    Fonte
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.130
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    TdG
    00 06/05/2020 22:20
    Re: A Cattolica l'80% degli alberghi non vuole aprire
    Hotel, alberghi e ristoranti sono certamente tra i piu' colpiti da questa "crisi del virus".
    Qualcosa mi dice che presto ci si metterà di mezza anche l'ulteriore burocrazia, con i suoi costi.

    Simon
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.130
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 06/05/2020 23:20
    Col coronavirus crescono i pagamenti digitali e triplica il numero dei consumatori online in Italia
    La tendenza è confermata dall’Osservatorio Innovative Payment del PoliMi e dal Netcomm Forum. Realtà come SumUp e Satispay affiancano i piccoli esercenti nel percorso di trasformazione, ma c’è anche PayPal

    Luca Indemini
    Pubblicato il
    06 Maggio 2020

    I pagamenti innovativi continuano a crescere in Italia a ritmi sostenuti. Lo racconta il report dell’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, che evidenzia come siano arrivati a rappresentare un terzo del totale dei pagamenti digitali. A fare da traino sono le transazioni di prossimità con carta contactless o mobile payment. Particolarmente interessante l’analisi di quest’ultimo settore: nel 2019 il volume del transito è triplicato rispetto al 2018, sfiorando 1,83 milioni di euro.

    Durante il lockdown, molti negozi di prossimità hanno accelerato la svolta ai pagamenti digitali, per dare continuità di servizio, spesso offrendo il delivery dei prodotti, garantire il rispetto delle distanze ed evitare di dover maneggiare la carta moneta, per ragioni igieniche. Questo ha fatto sì che macellerie, panetterie, fruttivendoli e in generale molte botteghe tradizionali abbiano più che triplicato i pagamenti digitali, toccando punte del + 350%.

    ...

    Fonte
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.130
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 06/05/2020 23:21
    Re: Col coronavirus crescono i pagamenti digitali e triplica il numero dei consumatori online in Italia
    E' vero che questo virus sta dando una spinta alla digitalizzazione, ma si perde l'effetto di avere il portafoglio pieno, per chi l'ha mai avuto... [SM=g10765]

    Simon
  • ONLINE
    (SimonLeBon)
    Post: 50.130
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 16/05/2020 13:12
    Coronavirus, il 75% di chi ha lavorato a distanza vorrebbe continuare a farlo nel post emergenza
    I ricercatori di Whitelibra: «Ma per la trasformazione digitale serve un contratto di lavoro, si apra la discussione con i sindacati»

    maurizio tropeano
    Pubblicato il
    16 Maggio 2020

    «Il contratto è il vero abilitatore dello smart working e della trasformazione digitale delle organizzazioni e del mercato del lavoro». Per Nicolò Boggian, il fondatore di Whitelibra una startup innovativa nata nell’aprile dell’anno scorso per promuovere il lavoro digitale in Italia, è questo il salto di qualità che potrebbe permettere all’Italia il superamento del tele-lavoro sperimentato durante il lockdown da Coronavirus per avvicinarsi alle economie più evolute: «Lo smart working è strategico per generare valore economico essendo spesso focalizzato su servizi ad alto contenuto cognitivo, tecnologico e professionale».

    ...

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