Angelo Serafino53, 22/05/2020 23:26:
Quando il mittente Paolo dice ai destinatari della lettera (1 Corinti 6:1-3) O non sapete che i santi giudicheranno il mondo? E se il mondo dev’essere giudicato da voi, non siete voi in grado di giudicare cose di minima importanza? 3 Non sapete che noi giudicheremo gli angeli? ...
se un Induista legge cor 15 è assurdo che lui si includa in quella risurrezione ,lui non è il destinatario stà solo leggendo una lettera indirizzata ai santi (e fa bene,ma la deve capire)
è l'ora che capiscano, quelli che dicono tutti in cielo, che non possono più citare Corinti 15
perchè è riservato ai Santi...
e sono gli stessi di Daniele
(Daniele 7:27) 27 “‘E il regno, il dominio e la grandezza dei regni sotto tutti i cieli furono dati al popolo dei santi del Supremo. Il loro regno è un regno eterno, e tutte le potenze li serviranno e ubbidiranno a loro...
(1 Corinti 15:42-49) 42 Lo stesso vale per la risurrezione dei morti: è seminato nella corruzione, è risuscitato nell’incorruzione; 43 è seminato nel disonore, è risuscitato nella gloria; è seminato nella debolezza, è risuscitato nella potenza; 44 è seminato corpo fisico, è risuscitato corpo spirituale. Se c’è un corpo fisico, ce n’è anche uno spirituale. 45 Così è scritto: “Il primo uomo, Adamo, diventò un essere vivente”. L’ultimo Adamo diventò uno spirito che dà vita. 46 Tuttavia non è ciò che è spirituale che viene prima; prima viene ciò che è fisico, poi ciò che è spirituale. 47 Il primo uomo viene dalla terra ed è fatto dalla polvere; il secondo uomo viene dal cielo. 48 Com’è quello fatto dalla polvere, così sono anche quelli fatti dalla polvere; e com’è il celeste, così sono anche i celesti. 49 E come abbiamo avuto l’aspetto di quello fatto dalla polvere, così avremo anche l’aspetto del celeste.
Ma nessuno viene a spiegare se questa promessa di risurrezione si applica agli Induisti (1 miliardo di esseri umani)
[Modificato da Angelo Serafino53 24/05/2020 20:38]