00 03/07/2020 12:55
Re: Re:
VVRL, 03/07/2020 12:15:


Senti Barnabino, è una questione di logica semantica.
Se io canto una canzone per fartela imparare, io canto e tu ascolti. Se tu prima non ascolti, non puoi imparare il canto per ripeterlo a tua volta. il verbo manthanô, che significa imparare, è senza dubbio applicato ai 144000. Da chi impararono quindi il canto? Da loro stessi? Capisci che non è logica la tua identificazione? I 144000 sentono il suono proveniente dal cielo e sono gli unici che lo possono comprendere. Non possono quindi cantare loro che devono prima imparare dai cantori che sono in cielo. Questo è il ragionamento corretto da fare per non cadere in palese contraddizione.








ma ci prendi per fessi?
Non ti abbiamo spiegato mille volte che non ci sono "cantori in cielo"?
Puoi segnalarmi dove leggi che ci sono cantori in cielo e i 144.000 che ascoltano quella canzone?
Perchè ci sarà scritto nel tuo libro dei sogni, ma nell' Apocalisse no!


Da capo!


Apocalisse 14:2 testo greco letterale:

"E udii una voce dal cielo COME voce di molte acque e COME voce di grande tuono e la voce che udii era COME di arpisti arpeggianti con le loro arpe"

Apocalisse 14:3 testo greco letterale:

"E cantano un cantico nuovo di fronte al trono e di fronte all' Agnello e di fronte ai quattro viventi e agli anziani e nessuno poteva imparare il cantico se nno i 144.000 i comprati dalla terra"

Ma perchè vuoi restare nell' errore?



[Modificato da Aquila-58 03/07/2020 13:03]