00 07/07/2020 13:10
Re:
laila74, 7/6/2020 11:12 PM:




sono d'accordo che è destinata ai corinti.
Il problema esegetico non è a chi è rivolta bensì come si materializza la separazione del corpo che viene disfatto il corpo che aspira alla vocazione celeste.

Poi entriamo in un altro tema, dove leggi che la speranza celeste è riservata a pochi e non a tutti i santi.

shalom



Caro Laila,

il problema non è nostro, ma di Dio. Lui non parla di separazione, ma di mutazione: non si hanno un corpo carnale e uno spirituale contemporaneamente, ma solo l'uno o l'altro.

La speranza celeste è riservata a tutti i santi, ma non tutti sono santi, quindi non tutti vanno in cielo.
Moltissimi altri, che non sono "chiamati a essere santi", non andranno in cielo, proprio per quel motivo.

Simon