TNM, 26/05/2022 17:27:
… Addio
"Ipse dixit" …
TNM, 26/05/2022 17:27:
Come dimostrato dai versetti sopra riportati, Gesù la pensava molto diversamente da lei. E' Gesù che ha predicato il Regno e che ci può dire di cosa predicava, non filosofi, "dottori" o "padri" delle Chiese.
Lei ha fatto un’affermazione categorica in questo 3D, per lei incontestabile, dicendo che gli altri non avrebbero il “Regno” e su questo non ammette alcuna riflessione …
Dopo gli ultimi post, il mio e quello di Marco, dalle sue risposte si evince appunto che “ipse dixit”, cioè: è così e basta! e non deve essere diversamente, affermando che il “Regno” (così come da voi tdG concepito) lo avrebbe predicato Gesù.
Certo! Il tema centrale nel Vangelo di Gesù è il regno di Dio, ma per comprenderlo nel verso giusto, occorre saperne coglierne il vero significato.
A Marco non ha risposto adducendo che impiegherebbe un mese, oppure consigliandogli di scegliere un quesito per volta, ecc… , quando invece le domande dell’amico, a mio parere, erano tutte in tema nel voler evidenziare che se gli altri non hanno il vostro “Regno”, sarà forse perché questo concetto potrebbe anche significare altro …
Al sottoscritto poi dice: “
Gesù la pensava molto diversamente da lei. …
Ma cosa ne sa lei del mio pensiero, quando ho semplicemente detto e solamente che il concetto di “Regno” potrebbe essere parimenti presente nelle altre religioni, ma con un significato diverso?
Io mi pongo nei confronti delle sacre scritture come tutte le persone semplici a cui prevalentemente si rivolgeva Gesù, i quali non erano certo “filosofi, dottori o padri delle Chiese”, ma persone che in quel contesto comprendevano e accoglievano le parole di giustizia predicate da Gesù, desiderando metterle in pratica, senza necessità di fare studi approfonditi.
I discepoli e tanti altri compresero all’istante il messaggio cristiano e lo seguirono “sulla sua cattiva strada”, direbbe De Andrè in una sua canzone, perché appunto tale può essere considerata da chi ambisce e confida nelle cose terrene, ricchezze, potere, ecc …, mentre loro, i contemporanei, compresero subito che, pur essendo “stretta” e tortuosa la via predicata da Gesù, era pur sempre quella giusta che conduce alla vita. Ed infatti fu chiaro nel dire “Io sono la via, la verità e la vita”.
La saluto sinceramente e cordialmente, aspettandomi che si possa riflettere insieme, a parole nostre e con reciproco rispetto sul tema in questione …
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... e conoscerete la verità, e la verità vi renderà liberi” (Giovanni 8:31, 32).
«Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: “Sono io”, e: “Il tempo è vicino”. Non andate dietro a loro! (Luca 21:8)
Mondo cristiano libero