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> Tre grandi differenze e alcune belle cose in comune tra l’Islam e i Testimoni di Geova <

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    TNM
    Post: 3.172
    TdG
    10 13/09/2020 21:21
    Tra i Testimoni di Geova e l’Islam ci sono alcune belle cose in comune e tante differenze.
    Non bisogna dimenticare che ci sono più tipi di Islam, non solo quello sunnita che è il più diffuso.

    Tra le belle cose in comune con i Testimoni di Geova mi vengono in mente queste:
    • per entrambi c’è un solo Dio Onnipotente, il Creatore
    • per entrambi Dio ha usato esseri umani per produrre scritti sacri
    • entrambi credono in Gesù e che sia un profeta di Dio
    • per entrambi Gesù Cristo non è Dio e non va adorato (piccolo pensiero personale: Gesù non può essere Dio anche perché Gesù è morto e Dio non può morire, altrimenti non sarebbe Dio)
    • per entrambi l’adorazione deve essere rivolta solo a Dio, il Creatore
    • per entrambi anche la preghiera va rivolta solo a Dio ed ha una parte molto importante nella vita quotidiana
    • per entrambi è importantissimo l’assoluto rifiuto della venerazione e dell’adorazione di immagini religiose

    Tra i Testimoni di Geova e l’Islam ci sono almeno tre grandi differenze che ritengo siano poco note al lettore italiano:
    1. il trattamento riservato al testo sacro
    2. il trattamento riservato al principale profeta
    3. il rapporto tra il credente e Dio
    Mi spiego con esempi:

    1 - IL TRATTAMENTO RISERVATO AL TESTO SACRO
    Immaginiamo che due Testimoni di Geova mentre predicano suonano ad una porta e il padrone di casa reagisce male alla loro visita e dice loro che prenderà una Bibbia e la strapperà (o la brucerà), oppure lo fa proprio davanti a loro, come reagiranno i due credenti? Si allontaneranno con cortesia ma rapidamente per evitare altre manifestazioni d’ira, e penseranno che è un vero peccato che quel signore rovini una Bibbia anziché studiarla per la sua salvezza.
    Nell’Islam il Corano, proprio come libro, non parlo del messaggio ma dell’oggetto in sé riceve un trattamento diverso e speciale, forse si potrebbe definire venerazione?
    Per i Testimoni di Geova la sacralità prevale nel contenuto, le parole di Dio sono sacre, non il libro come oggetto, anche se è un peccato rovinarlo intenzionalmente. Ma questo peccato non è tra le loro preoccupazioni. Se un incredulo distrugge od oltraggia una o più Bibbie, dispiace ma peggio per l’incredulo, problema suo.

    2 - IL TRATTAMENTO RISERVATO AL PRINCIPALE PROFETA
    Nel corso degli anni ho conosciuto e parlato di Dio con diversi musulmani e per qualche tempo ho anche studiato l’arabo. In molte occasioni mi hanno accolto in casa loro e ricordo anche che mi sono state mostrate alcune scene da film prodotti in paesi arabi in cui un attore interpretava il profeta Maometto. Questi era inquadrato di spalle e completamente coperto, testa, collo, braccia, non si vedeva mai la pelle. Non rappresentano il loro profeta e se interpretato da un attore non deve essere visibile nessuna parte scoperta del suo corpo.
    Per i Testimoni di Geova, Gesù è più di un profeta, è il più grande uomo che sia mai esistito ma anche molto, molto, molto di più:
    Ad esempio nel Vangelo di Giovanni 14:6: Gesù rispose: “Io sono la via e la verità e la vita. Nessuno arriva al Padre se non tramite me.
    E in Colossesi 1:14: mediante [Cristo] abbiamo la nostra liberazione per riscatto, il perdono dei nostri peccati.
    Eppure lo rappresentano regolarmente nelle loro pubblicazioni. Guai però a venerare o adorare queste immagini.

    3 - IL RAPPORTO TRA IL CREDENTE E DIO
    Per i Testimoni di Geova, Dio è quello della Bibbia, l’amico di Abraamo. Colui che parlava udibilmente ogni giorno a Mosè. Quello che Gesù ci dice di chiamare “Padre”. Certo, mai “padre” in senso biologico-sessuale ma in quanto datore di vita, Creatore, capofamiglia. In questo senso.
    Per i Testimoni di Geova, con Dio si può e si dovrebbe diventare amici. Sempre sottomessi (anche la parola “Islam” indica sottomissione), ma una sottomissione diversa, volontaria e felicissima, la gioia di un figlio esemplare che rallegra suo padre. La massima aspirazione per un Testimone di Geova è diventare un giorno non solo amico, cosa che può avere già ora, ma anche letteralmente figlio di Dio (e quindi vivere per sempre perché senza peccato, che è la disubbidienza a Dio).

    Approfondisci ora studiando la Bibbia con un Testimone di Geova!

    www.jw.org/it/
    www.jw.org/it/testimoni-di-geova/chiedi-di-essere-con...


    [Modificato da TNM 13/09/2020 21:22]
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.075
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 13/09/2020 22:57
    Re:
    Se non vado errato, per l'Islam piu' integrale, l'unico "Corano" autentico è considerato quello scritto nella "lingua sacra" cioè l'arabo. Le traduzioni non vengono considerate "autentiche".

    Simon
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    TNM
    Post: 3.172
    TdG
    00 02/07/2021 11:34

    E' ora disponibile in PDF "Tre grandi differenze e alcune belle cose in comune tra l’Islam e i Testimoni di Geova":



    www.academia.edu/49507278/Tre_grandi_differenze_e_alcune_belle_cose_in_comune_tra_l_Islam_e_i_Testimoni_...





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