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Confutazione trasmissione radio Maria del GRIS di dicembre 2020...

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    viceadmintdg1
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    ViceAdmin
    00 08/12/2020 19:31
    ...Natale: festa cristiana o pagana?

    Il primo intervento è a cura del conduttore don Franco Fiorino che affronta il tema del Natale dicendo:


    Oggi vogliamo mettere in risalto la celebrazione del Natale, del significato che ha per noi cristiani e le differenze notevolissime fra noi e i tdG.

    Pariamo da una affermazione di San Paolo in Galati 4:4:
    “Ma quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge”

    Queste parole ci dicono che Dio si fece uomo nel grembo della vergine Maria.
    La nascita di Gesù è un quindi evento storico come ci descrive il Vangelo in Luca 2:11,12:

    "Oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. 12 Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia»

    E questa è la meraviglia del Natale che noi ricordiamo. Tanta semplicità unita alla gloria di Dio. Riscopriamo il natale come intreccio fra gloria di Dio e semplicità. Noi celebriamo l’amore e la gloria di Dio che si è fatto uomo (Giovanni 1:14). Crediamo infatti che Gesù è allo stesso tempo vero Dio e vero Uomo.

    I nostri fratelli tdG invece la pensano diversamente sul natale. Ma non è sempre stato così. Fino agli anni 30 anche loro lo celebravano, poi negli anni 30 hanno definito tale festa pagana ed hanno cessato di celebrarlo.
    Essi tra le altre cose obiettano che la Bibbia non indica la data di nascita di Gesù, né il giorno né l’anno.

    Ma a questo argomento contro il Natale rispondiamo con facilità ricordando che col natale non festeggiamo il giorno e l’anno della nascita di Gesù, esso non è infatti la festa di compleanno, ma il ricordo dell’evento storico della venuta di Gesù Cristo sulla terra e l’inizio della nuova ed eterna alleanza.

    Inoltre i tdG obiettano che il Natale è la festa romana del Dio sole, quindi una festa pagana che offende Dio.

    Ma anche qui obiettiamo che noi non festeggiamo la festa del Dio sole, ma la venuta di Gesù Cristo sulla terra. I padri della chiesa hanno fatto questo semplice ragionamento che tutti possiamo comprendere, per spiegare la sostituzione della festa pagana del dio sole con la festa del Natale cristiano:
    “voi da pagani adoravate il sole, adesso che siete cristiani dovete adorare il nuovo sole, la nuova luce”
    E noi sappiamo che questo sole, questa luce è Gesù e ci sono vari riferimenti nella Bibbia che vi voglio citare, perché per noi è importante fare sempre riferimento alla Bibbia:

    - Giovanni 1:4,5: "In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; 5 la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l'hanno accolta"

    - Giovanni 8:12: "Di nuovo Gesù parlò loro: «Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita»."

    - Apocalisse 1:16: "Nella destra teneva sette stelle, dalla bocca gli usciva una spada affilata a doppio taglio e il suo volto somigliava al sole quando splende in tutta la sua forza".

    Nella Gerusalemme celeste addirittura Dio e Gesù sostituiscono la luce del sole e della luna perché la gloria di Dio e dell’agnello la illuminano.

    Una volta escluso qualsiasi equivoco non c’è nulla di male ad usare immagini pagane per esprimere la realtà cristiana. La Bibbia stessa usa simboli e immagini pagane in tal senso.
    Anche Paolo cita in Atti 17:28 l’inno del poeta Cleante a Zeus, il dio pagano Giove:
    "In lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo, come anche alcuni dei vostri poeti hanno detto: Poiché di lui stirpe noi siamo".

    Perciò come si fa a dire ancora adesso ai cristiani di tutto il mondo che celebrare la festa del Natale sia una festa pagana? Al contrario la festa di Natale è la festa di Gesù il vero sole e luce che illumina ogni uomo.
    Certo il Natale, non va vissuto come una festa consumistica, ma semmai come il tempo per approfondire la propria fede in Dio. Il Natale quindi va vissuto non solo come la nascita di Gesù ma anche la nostra rinascita ad una nuova vita di amore, più aderente al Vangelo.
    La festa del Natale ci ricorda Gesù, il "Dio con noi" (Matteo 1:23).
    Quindi diciamo ai nostri fratelli tdG che il Natale non è una festa pagana ma cristiana.
    Perché quindi continuate a ripetere questa cosa scorretta?



    Lascio la parola a chi desidera replicare...
    [Modificato da viceadmintdg1 08/12/2020 19:32]
  • Aquila-58
    00 10/12/2020 07:34
    viceadmintdg1, 08/12/2020 19:31:


    Il primo intervento è a cura del conduttore don Franco Fiorino che affronta il tema del Natale dicendo:
    Oggi vogliamo mettere in risalto la celebrazione del Natale, del significato che ha per noi cristiani e le differenze notevolissime fra noi e i tdG.




    A dire il vero, noi cristiani testimoni di Geova, non celebrando il Natale del Signore Gesù, siamo in pieno accordo con gli apostoli e i discepoli del I secolo.

    Non è poco, vero?

    Non solo infatti Gesù non ci ha lasciato alcun comando di celebrare annualmente o, comunque, ricordare la Sua nascita,
    ma nella Rivelazione ispirata neotestamentaria, non alcun abbiamo cenno che questa fosse una pratica seguita dai cristiani dell' epoca apostolica.
    Come mai?



    viceadmintdg1, 08/12/2020 19:31:



    Pariamo da una affermazione di San Paolo in Galati 4:4:
    “Ma quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge”

    Queste parole ci dicono che Dio si fece uomo nel grembo della vergine Maria.




    A dire il vero questa Scrittura dice soltanto che Dio, nella pienezza del tempo, mandò Suo Figlio che nacque da una donna…..
    non leggo che “Dio si fece uomo nel grembo di Maria”…

    Le devo ricordare cosa dice 2 Pietro 3:16 a proposito di coloro che torcono le Scritture (tra cui le epistole paoline)?



    viceadmintdg1, 08/12/2020 19:31:



    La nascita di Gesù è un quindi evento storico come ci descrive il Vangelo in Luca 2:11,12:

    "Oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. 12 Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia»

    E questa è la meraviglia del Natale che noi ricordiamo. Tanta semplicità unita alla gloria di Dio. Riscopriamo il natale come intreccio fra gloria di Dio e semplicità. Noi celebriamo l’amore e la gloria di Dio che si è fatto uomo (Giovanni 1:14).

    Crediamo infatti che Gesù è allo stesso tempo vero Dio e vero Uomo.




    Mi chiedo cosa c' entri l' Unione Ipostatica (vero Dio e vero uomo) con il racconto lucano, lontano anni luce dalle vostre affermazioni dogmatiche metafisiche successive....

    Luca 2:8-20 descrive in maniera meravigliosa la nascita del Salvatore.

    Il testo greco di Luca 2:8 dice, alla lettera, che

    C’ erano in questa regione pastori pernottanti nei campi vegliando di notte sul loro gregge

    il che già la dice lunga sulla data…..

    Il racconto lucano mette in evidenza come l’ annuncio della nascita del Salvatore fosse fatto a delle persone umili e disprezzate dai capi religiosi dell’ epoca, come quegli umili pastori.

    Che poi diedero gloria e lode a Dio, non a qualche Unione Ipostatica (Luca 2:20)

    Non vi è alcun accenno che la nascita del Salvatore dovesse essere annualmente commemorata

    Eppure Luca fu precisissimo su che cosa unicamente dovesse essere commemorato, secondo le parole di Gesù:

    19 Poi prese il pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: "Questo è il mio corpo, che è dato per voi; fate questo in memoria di me".(Luca 22:19 CEI)


    come ripeto, non c’ è uno straccio di cenno al fatto che gli apostoli e i discepoli del I secolo celebrassero la Nascita di Gesù.

    Chiedo di nuovo agli amici di Radio Maria: come mai questa "dimenticanza" apostolica?



    (segue, a presto.....)



    [Modificato da Aquila-58 10/12/2020 07:40]
  • Aquila-58
    00 11/12/2020 18:29
    viceadmintdg1, 08/12/2020 19:31:




    I nostri fratelli tdG invece la pensano diversamente sul natale. Ma non è sempre stato così. Fino agli anni 30 anche loro lo celebravano, poi negli anni 30 hanno definito tale festa pagana ed hanno cessato di celebrarlo.
    Essi tra le altre cose obiettano che la Bibbia non indica la data di nascita di Gesù, né il giorno né l’anno.

    Ma a questo argomento contro il Natale rispondiamo con facilità ricordando che col natale non festeggiamo il giorno e l’anno della nascita di Gesù, esso non è infatti la festa di compleanno, ma il ricordo dell’evento storico della venuta di Gesù Cristo sulla terra e l’inizio della nuova ed eterna alleanza.




    Bene, ma per commemorare la nuova ed eterna alleanza, Gesù disse le parole di Luca 22:19-20

    19 Poi prese il pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: "Questo è il mio corpo, che è dato per voi; fate questo in memoria di me". 20 E, dopo aver cenato, fece lo stesso con il calice dicendo: "Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che è versato per voi" (Luca 22:19-20 CEI)

    Questo è l' unico evento che Gesù ha detto di commemorare, quindi perchè andare oltre al comando di Gesù?
    Gli apostoli non lo fecero, non lo fece nemmeno l' apostolo Paolo che pur predicava ai pagani.
    Con loro l' apostolo ribadì loro il comando di Gesù e null' altro che questo:

    23 Io, infatti, ho ricevuto dal Signore quello che a mia volta vi ho trasmesso: il Signore Gesù, nella notte in cui veniva tradito, prese del pane 24 e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: "Questo è il mio corpo, che è per voi; fate questo in memoria di me". (1 Corinti 11:23-24 CEI)

    Quindi?


    viceadmintdg1, 08/12/2020 19:31:




    Inoltre i tdG obiettano che il Natale è la festa romana del Dio sole, quindi una festa pagana che offende Dio.

    Ma anche qui obiettiamo che noi non festeggiamo la festa del Dio sole, ma la venuta di Gesù Cristo sulla terra. I padri della chiesa hanno fatto questo semplice ragionamento che tutti possiamo comprendere, per spiegare la sostituzione della festa pagana del dio sole con la festa del Natale cristiano:
    “voi da pagani adoravate il sole, adesso che siete cristiani dovete adorare il nuovo sole, la nuova luce”
    E noi sappiamo che questo sole, questa luce è Gesù e ci sono vari riferimenti nella Bibbia che vi voglio citare, perché per noi è importante fare sempre riferimento alla Bibbia:

    - Giovanni 1:4,5: "In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; 5 la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l'hanno accolta"

    - Giovanni 8:12: "Di nuovo Gesù parlò loro: «Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita»."

    - Apocalisse 1:16: "Nella destra teneva sette stelle, dalla bocca gli usciva una spada affilata a doppio taglio e il suo volto somigliava al sole quando splende in tutta la sua forza".

    Nella Gerusalemme celeste addirittura Dio e Gesù sostituiscono la luce del sole e della luna perché la gloria di Dio e dell’agnello la illuminano.





    voi da pagani adoravate il sole, adesso che siete cristiani dovete adorare il nuovo sole, la nuova luce

    Chi autorizzò i padri della chiesa a farlo?

    Cari amici di Radio Maria, il modo migliore per “annullare” una festa pagana è:

    1) Non prenderne parte

    15 Quale intesa fra Cristo e Bèliar, o quale collaborazione fra credente e non credente? 16 Quale accordo fra tempio di Dio e idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come Dio stesso ha detto:
    Abiterò in mezzo a loro e con loro camminerò
    e sarò il loro Dio,
    ed essi saranno il mio popolo.
    17 Perciò uscite di mezzo a loro
    e separatevi, dice il Signore ,
    non toccate nulla d'impuro.
    E io vi accoglierò
    18 e sarò per voi un padre
    e voi sarete per me figli e figlie,
    dice il Signore onnipotente
    . “ (2 Corinzi 6:15-18 CEI);

    2) Non “sostituirla intenzionalmente” con una festa “cristiana”, con il rischio non di cristianizzare il paganesimo, ma di paganizzare il cristianesimo....

    E - ripeto - non è certo un caso che Gesù, benchè sia ovviamente la luce che Dio ha mandato nel mondo per la salvezza (Giovanni 3:19), non ci abbia lasciato alcun comando in tal senso.


    Sarà il caso di rammentare le parole di Gesù stesso?

    "10 Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. " (Giovanni 15:10 CEI)

    e quello che è scritto nell' Epistola agli Ebrei:

    "9 reso perfetto, divenne causa di salvezza eterna per tutti coloro che gli obbediscono " (Ebrei 5:9 CEI)



    (segue, a presto.....)







    [Modificato da Aquila-58 11/12/2020 18:32]
  • Aquila-58
    00 13/12/2020 14:37
    viceadmintdg1, 08/12/2020 19:31:




    Una volta escluso qualsiasi equivoco non c’è nulla di male ad usare immagini pagane per esprimere la realtà cristiana. La Bibbia stessa usa simboli e immagini pagane in tal senso.
    Anche Paolo cita in Atti 17:28 l’inno del poeta Cleante a Zeus, il dio pagano Giove:
    "In lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo, come anche alcuni dei vostri poeti hanno detto: Poiché di lui stirpe noi siamo".






    Paolo andò a predicare ai pagani giacchè - come certamente gli amici di Radio Maria sapranno – era l’ apostolo delle genti (Romani 11:13, Galati 2:9 ; Atti 22:21).

    E infatti Paolo predicò la risurrezione di Cristo beccandosi anche discrete pernacchie dell’ uditorio (Atti 17:32-33).

    Paolo partì dal “dio sconosciuto” venerato da quei pagani e fece perfino delle citazioni dei poeti greci Arato e Cleante non per “usare simboli o immagini pagane” ma perché è questo il modo in cui si deve predicare.

    Il "tatto paolino", che tutti dobbiamo usare nella predicazione.

    Non lo dico io ma lo dice Paolo stesso:



    19 Infatti, pur essendo libero da tutti, mi sono fatto servo di tutti per guadagnarne il maggior numero: 20 mi sono fatto come Giudeo per i Giudei, per guadagnare i Giudei. Per coloro che sono sotto la Legge - pur non essendo io sotto la Legge - mi sono fatto come uno che è sotto la Legge, allo scopo di guadagnare coloro che sono sotto la Legge. 21 Per coloro che non hanno Legge - pur non essendo io senza la legge di Dio, anzi essendo nella legge di Cristo - mi sono fatto come uno che è senza Legge, allo scopo di guadagnare coloro che sono senza Legge. 22 Mi sono fatto debole per i deboli, per guadagnare i deboli; mi sono fatto tutto per tutti, per salvare a ogni costo qualcuno. 23 Ma tutto io faccio per il Vangelo, per diventarne partecipe anch'io. “ (1 Corinti 9:19-23 CEI)

    A Paolo interessa meno di nulla "usare immagini pagane per esprimere la realtà cristiana", piuttosto "salvare ad ogni costo qualcuno", anche partendo da loro credenze o dalla loro cultura, per arrivare a esplicitare verità come la risurrezione.....





    (segue la conclusione, a presto....)



    [Modificato da Aquila-58 13/12/2020 14:40]
  • Aquila-58
    00 14/12/2020 13:37
    viceadmintdg1, 08/12/2020 19:31:




    Perciò come si fa a dire ancora adesso ai cristiani di tutto il mondo che celebrare la festa del Natale sia una festa pagana?
    Quindi diciamo ai nostri fratelli tdG che il Natale non è una festa pagana ma cristiana.
    Perché quindi continuate a ripetere questa cosa scorretta
    ?

    Lascio la parola a chi desidera replicare...





    Il 25 dicembre, poi, è una festa pagana: i cristiani l’hanno applicata a Gesù”.



    Questa "cosa scorretta" è parola di padre Ottavio De Bertolis, parroco gesuita della chiesa del Gesù, a Roma.


    Può leggere qui


    www.ilfattoquotidiano.it/2020/12/06/gesu-non-e-nato-a-mezzanotte-e-il-25-dicembre-non-e-il-suo-compleanno-cosi-il-parroco-di-roma-rassicura-i-fedeli-durante-lomelia/...



    Non siamo quindi i soli a dire che il Natale del 25 dicembre non è una festa cristiana ma pagana "applicata a Gesù", perché lo dicono anche dei parroci.


    Torniamo un attimo al pensiero dei padri della vostra chiesa:


    voi da pagani adoravate il sole, adesso che siete cristiani dovete adorare il nuovo sole, la nuova luce”.


    Noi rispondiamo con le parole di Gesù:


    Ecco chi disse Gesù che i cristiani devono adorare, altro che “il nuovo sole, la nuova luce”:


    21 Gesù le dice: "Credimi, donna, viene l'ora in cui né su questo monte né a Gerusalemme adorerete il Padre. 22 Voi adorate ciò che non conoscete, noi adoriamo ciò che conosciamo, perché la salvezza viene dai Giudei. 23 Ma viene l'ora - ed è questa - in cui i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità: così infatti il Padre vuole che siano quelli che lo adorano". (Giovanni 4:21-23 CEI)



    Alla prossima trasmissione di Radio Maria..






    [Modificato da Aquila-58 14/12/2020 13:44]
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    viceadmintdg1
    Post: 10.113
    ViceAdmin
    00 31/12/2020 21:52
    Il successivo e ultimo intervento è a cura di Rocco Politi. Circa l'attendilita' delle critiche dei fuoriusciti rimandiamo, come di consueto, al seguente articolo del nostro sito TdGOnline:

    I FUORIUSCITI DEI TESTIMONI DI GEOVA: TRA FENOMENOLOGIA E STATISTICA – Cosa dicono gli esperti
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.050
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 31/12/2020 22:24
    Re: ...Natale: festa cristiana o pagana?
    Ripropongo un'immagine davvero esplicita e azzeccata:



    Si commenta da sè.

    Simon