Buddista Ronaldo2006, 28/12/2020 08:27:
Se ho capito bene il senso riguardo a ciò che insegnavano Imeleo e Mileto il discorso riguardo alla resurrezione è che loro si consideravano morti in Cristo e già risorti, quindi già definitivamente approvati.
Quindi giustamente essendo ancora in vita non potevano dire che avevano già ricevuto l'approvazione finale come il Cristo,e neanche nella stessa maniera del Cristo almeno fino a quando erano sulla terra.
Comunque il discorso non è basato sul fatto che non sia giusto riprendere un fratello quando insegna qualcosa di antiscritturale,ma perché un fratello crede ciecamente a tutte le dottrine insegnate dal corpo direttivo,e perché è scritto nelle pubblicazioni che tutto viene da Geova?
Sarebbe più corretto dire "secondo l'interpretazione dell'organizzazione guidata da Geova tramite la bibbia" che "secondo ciò che Geova dice attraverso l'organizzazione"
caro Ronaldo , apprezzo quello che dici, ma in relazione al tema, ci dobbiamo attenere a qualcosa di fondamentale per dire che non puoi aver altra opinione differente, nell'ambito della tua chiesa .
x esempio quella della resurrezione scambiata con il ricevere la gloria in cielo, mentre altri con il battesimo ; è una interpretazione farlocca.
Negata dagli apostoli ,o meglio dallo stesso Paolo 1 Corinzi 15 e nella persona di Fileto e compagnia , in base a questo non abbiamo dubbi che sia un errore . Lo insegna la stessa chiesa cattolica come errore , anche se poi lo ha adottato giustificato in seguito come tempi anticipati x altro aspetto, ma il negarlo con Fileto , li fa sentire giusti.
Ma a parte ciò, oggi nel campo della interpretazione profetica possiamo avere altra opinione senza che questo dovrebbe creare problemi.
Ma.. come sai, nell'ambito di ogni chiesa o comunità o congregazione ci son pure bigotti e fanatici, come citava lo stesso barnabino , che ne hanno fatto idolatria, e per loro demerito poi gli altri di fuori ne fanno dei creduloni di tutti i TDG
Di questi ti devi guardare, agendo innocente come colomba e cauto come serpente.. poichè il regno dei cieli attuale non è quello futuro rappresentato dalla nuova Gerusalemme davidica che è da venire per mille anni .
la interpretazione errata, è inizialmente scusabile come innocenza, ma nel tempo può dar spazio a chi ambisce il potere sull'uomo, a suo danno . O all'ignoranza, pastore o suddito che sei .
E credo che Dio stesso ha lasciato che sia così come prova x gli eletti fino a tempo debito .
Come ti comporteresti con persone che ti dicono che siccome oggi lo schiavo la pensa così tu devi pensarla uguale, poi se domani lo schiavo cambierà opinione allora potrai pensarla come la pensi adesso. dato che il contrasto e su qualcosa che non è certa? .
la responsabilità in una chiesa di quello che si insegna in linea generale, non è tua , dipende dal tipo di pastore( schiavo) di una religione creare la tolleranza o i limiti, verso tutto quello che è soggetto all'opinabile . Ma se non te la concede, o limitatamente al banale , non è il caso, la puoi condividere con amici, almeno fino a quando non ti capiterà un fanatico.
Stare all'interno di una qualsiasi comunità rappresenta una sfida per chi sa pensare pure con la sua testa, e ogni tanto finisci al palo nella piazza di gerusalemme, come ladro di un tipo o dell'altro tipo.
Mentre fare l'eremita è una scelta che non vale per tutti, ovviamente
ciao
[Modificato da geremia60(2019) 28/12/2020 09:10]