UWhK210225, 2/25/2021 3:58 PM:
Ciao, permettimi di rispondere che questa tematica è forse il punto più dolente del credo dei tdg. Conosco personalmente più d'uno che hanno sofferto drammaticamente a causa di questa prassi le cui fondamenta teologiche sono assolutamente risibili. E' sicuramente la chiave di volta del credo, quella che getta le basi di una netta differenza con altre forme religiose cristiane.
Trovandomi in passato a discutere di tematiche religiose varie ho appurato che l'interlocutore tdg aveva scarsi rudimenti storici in materia di cristologia e - per fare un esempio - in relazione alla posizione di Paolo di Tarso.
Qui hai ragione, ma neanche Gesu' nè gli apostoli avevano "scarsi rudimenti storici in materia di cristologia".
Infatto la "cristologia" è una branca della teologia, che all'epoca non esisteva e che oggi, purtroppo, interessa a ben pochi.
UWhK210225, 2/25/2021 3:58 PM:
Accade quindi che, nel tentativo strenuo di dare piena continutà LOGICA alle scritture, ci si dimentichi di vari punti salienti :
1) niente puo' sovvertire il messaggio di Cristo ed il suo sacrificio = eventuali indicazioni successive ad opera umana non possono agire in deroga con i suoi principi.
2) Paolo di Tarso non ebbe mai alcuna conoscenza diretta del Cristo, la sua fu un'autoinvestitura corroborata dalla redazione del vangelo di Luca - suo discepolo - ad egli stesso commissionata.
Non posso essere d'accordo, infatti Saulo dice di essere stato chiamato direttamente dal Cristo ed essenzialmente agisce come suo apostolo funzionale.
Se siamo d'accordo che sui principi nessun cristiano puo' contraddire il Cristo, dobbiamo pero' ammettere che tutti i suoi apostoli introdussero pratiche che Gesu' non conosceva.
Gesu' infatti non aboli' la legge mosaica mentre era in vita: furono gli apostoli a stabilire a posteriori che la sua morte ci aveva liberati dalla "schiavitu'" della legge.
UWhK210225, 2/25/2021 3:58 PM:
Le interpretazioni delle varie Lettere dalle quali si trae spunto per la prassi Disassociativa sono evidentemente una notevole forzatura di stralci estratti ad hoc...che invece vanno contestualizzati storicamente e da un punto di vista della società pagana cui furono riferiti.
In sostanza, dare maggiore risalto a frasi specifiche piuttosto che ai principi fondanti di Dio e del Cristo pone in essere una distorsione gravissima che relega il credo in una posizione oltranzista e divisiva.
In realtà, ogni organizzazione religiosa, cristiana o meno, ha le sue regole di identità e appartenenza. Possono essere piu' o meno rigide o stringenti, ma ci sono.
Nel caso di questa pratica, dovresti distinguere la teoria dell'applicazione pratica, che va oltre la teoria.
UWhK210225, 2/25/2021 3:58 PM:
Chi si dichiara Cristiano segue prima Cristo...eppoi i suoi discepoli o seguaci. La santità stessa degli apostoli fu messa in discussione dal Cristo ( quando tornarono sconfitti per mancanza di fede...); non tutti i vangeli parlano di una discesa dello Spirito Santo!
Ecco....per chi vuol essere onesto intellettualmente : Vi ispirate al Cristo, oppure ai suoi seguaci ?
C'è una bella differenza....
Quello che dici, non solo non è corretto, ma è quasi banale: come fai a conoscere "il Cristo"?
Ovviamente tramite le Scritture. E chi scrisse le Scritture, il Cristo?
Stammi bene.
Simon