Il problema dei 3 corpi: Attraverso continenti e decadi, cinque amici geniali fanno scoperte sconvolgenti mentre le leggi della scienza si sgretolano ed emerge una minaccia esistenziale. Vieni a parlarne su TopManga.

Testimoni di Geova Online Forum Questo forum nasce con lo scopo primario di analizzare e confutare le critiche rivolte ai cristiani testimoni di Geova e ristabilire la verità relativamente a luoghi comuni e disinformazione varia, diffusi in ambienti pubblici. Forum con partecipazione moderata

La disassociazione avvicina o allontana?

  • Messaggi
  • Luigi
    00 27/12/2020 20:03
    Ho letto che la disassociazione consiste in un allontanamento sociale della persona per un certo periodo di tempo da tutti senza contatti.

    Immagino che nessuno, sano di mente, possa stare per lunghi periodi di tempo senza socializzare con nessuno, senza avere bisogno di qualcuno o senza svagarsi con qualcuno o sarebbe possibile?

    Perché io penso, ad esempio, ad un lavoratore che socializza e si svaga, nel tempo libero, con un gruppo di suoi colleghi con cui è affiatato ed è amico, ma se viene trasferito per un lungo periodo in un altro stabilimento di un'altra città con turni opposti rispetto a quelli di dov'era prima e dei suoi colleghi (che non può quindi più frequentare, vedere e sentire), credo che questo lavoratore farà nuove amicizie e si svagherà con nuovi gruppi colleghi, ma non credo che questo lo riavvicinerà a quelli che ha perso. Oppure funziona in modo diverso?
  • OFFLINE
    Giandujotta.50
    Post: 42.254
    Moderatore
    00 27/12/2020 20:34

    La disassociazione avvicina quelli che si rendono conto dello sbaglio fatto e vogliono ripartire..
    allontana quelli che sono indifferenti all'errore e tutto sommato nn gliene importa nulla di perdere la compagnia dei fratelli..

    in realtà il disassociato non vive su un'isola deserta o rinchiuso in un carcere, continua la sua vita sociale e se ha bisogno di parlare con qualche fratello ci sono gli anziani che possono ascoltarlo.

    tutto dipende dal cuore della persona.
    tranquillo, nessuno è mai morto di disassociazione..
    può essere invece un momento di riflessione per capire davvero quale strada si vuole percorrere.
  • Major-Tom
    00 27/12/2020 21:03
    Caro Luigi,

    l'allontanamento sociale dovrebbe aiutare l'interessato a rifarsi una propria vita senza l'influenza dei propri ex-conservi, ed evitando quella che egli stesso eserciterebbe negativamente su di loro.

    Naturalmente noi speriamo che possa servire anche a riesaminare le proprie priorità e riallacciare quel rapporto con Geova che si è deteriorato, ma ciò dipende solo ed esclusivamente dal protagonista della vicenda.

  • OFFLINE
    (SimonLeBon)
    Post: 50.048
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 27/12/2020 22:59
    Re:
    Luigi, 12/27/2020 8:03 PM:

    Ho letto che la disassociazione consiste in un allontanamento sociale della persona per un certo periodo di tempo da tutti senza contatti.

    Immagino che nessuno, sano di mente, possa stare per lunghi periodi di tempo senza socializzare con nessuno, senza avere bisogno di qualcuno o senza svagarsi con qualcuno o sarebbe possibile?

    Perché io penso, ad esempio, ad un lavoratore che socializza e si svaga, nel tempo libero, con un gruppo di suoi colleghi con cui è affiatato ed è amico, ma se viene trasferito per un lungo periodo in un altro stabilimento di un'altra città con turni opposti rispetto a quelli di dov'era prima e dei suoi colleghi (che non può quindi più frequentare, vedere e sentire), credo che questo lavoratore farà nuove amicizie e si svagherà con nuovi gruppi colleghi, ma non credo che questo lo riavvicinerà a quelli che ha perso. Oppure funziona in modo diverso?



    Caro Luigi,

    quest'anno abbiamo avuto e magari vissuto numerosi esempi di "allontanamento sociale" a causa del virus che ha imperversato senza pietà.

    La disassociazione non coincide con l'assenza assoluta di socialità.
    Chi studia a scuola, continua a studiare a scuola, chi lavora in fabbrica, continua a lavorare in fabbrica, che aveva pranzo e cena preparati dalla mamma, solitamente continua a beneficiarne.

    Quello che viene a mancare è la vicinanza spirituale dei componenti della congregazione che non siano anche componenti della propria famiglia.
    Detto questo in generale, ogni caso è un caso umano a sè stante.


    Simon
  • Aquila-58
    00 28/12/2020 05:43
    Re:
    Luigi, 27/12/2020 20:03:

    ma non credo che questo lo riavvicinerà a quelli che ha perso. Oppure funziona in modo diverso?




    se ha a cuore Geova, tornerà proprio perchè è stato disciplinato.
    Capirà che è stato disciplinato proprio perchè Dio lo ama e lo rivuole con se.
    Sembra strano, ma è così.
    E' scritto nella parola di Dio, la disciplina può essere dolorosa, ma produce un frutto di pace e di giustizia

    Te lo posso garantire perchè nella Congregazione Cristiana ci vivo, e nella grande maggioranza dei casi avviene quello che ti ho detto





    [Modificato da Aquila-58 28/12/2020 05:43]
  • UWhK210225
    00 25/02/2021 15:58
    Re:
    Giandujotta.50, 27/12/2020 20:34:


    La disassociazione avvicina quelli che si rendono conto dello sbaglio fatto e vogliono ripartire..
    allontana quelli che sono indifferenti all'errore e tutto sommato nn gliene importa nulla di perdere la compagnia dei fratelli..

    in realtà il disassociato non vive su un'isola deserta o rinchiuso in un carcere, continua la sua vita sociale e se ha bisogno di parlare con qualche fratello ci sono gli anziani che possono ascoltarlo.

    tutto dipende dal cuore della persona.
    tranquillo, nessuno è mai morto di disassociazione..
    può essere invece un momento di riflessione per capire davvero quale strada si vuole percorrere.




    Ciao, permettimi di rispondere che questa tematica è forse il punto più dolente del credo dei tdg. Conosco personalmente più d'uno che hanno sofferto drammaticamente a causa di questa prassi le cui fondamenta teologiche sono assolutamente risibili. E' sicuramente la chiave di volta del credo, quella che getta le basi di una netta differenza con altre forme religiose cristiane.
    Trovandomi in passato a discutere di tematiche religiose varie ho appurato che l'interlocutore tdg aveva scarsi rudimenti storici in materia di cristologia e - per fare un esempio - in relazione alla posizione di Paolo di Tarso.
    Accade quindi che, nel tentativo strenuo di dare piena continutà LOGICA alle scritture, ci si dimentichi di vari punti salienti :
    1) niente puo' sovvertire il messaggio di Cristo ed il suo sacrificio = eventuali indicazioni successive ad opera umana non possono agire in deroga con i suoi principi.
    2) Paolo di Tarso non ebbe mai alcuna conoscenza diretta del Cristo, la sua fu un'autoinvestitura corroborata dalla redazione del vangelo di Luca - suo discepolo - ad egli stesso commissionata.

    Le interpretazioni delle varie Lettere dalle quali si trae spunto per la prassi Disassociativa sono evidentemente una notevole forzatura di stralci estratti ad hoc...che invece vanno contestualizzati storicamente e da un punto di vista della società pagana cui furono riferiti.
    In sostanza, dare maggiore risalto a frasi specifiche piuttosto che ai principi fondanti di Dio e del Cristo pone in essere una distorsione gravissima che relega il credo in una posizione oltranzista e divisiva.
    Chi si dichiara Cristiano segue prima Cristo...eppoi i suoi discepoli o seguaci. La santità stessa degli apostoli fu messa in discussione dal Cristo ( quando tornarono sconfitti per mancanza di fede...); non tutti i vangeli parlano di una discesa dello Spirito Santo!
    Ecco....per chi vuol essere onesto intellettualmente : Vi ispirate al Cristo, oppure ai suoi seguaci ?
    C'è una bella differenza....
  • OFFLINE
    Giandujotta.50
    Post: 42.254
    Moderatore
    00 25/02/2021 16:43
    La disciplina della scomunica è indubbiamente dolorosa ma se accettata può produrre buoni frutti

    Pongo una domanda, tanto per partire con una base comune nel dialogo che spero costruttivo.

    A ch Gesù affidò i suoi seguaci, i suoi fedeli?
  • OFFLINE
    Pino2019
    Post: 2.156
    Città: MILANO
    Età: 56
    TdG
    00 25/02/2021 17:27
    Re: Re:

    Le interpretazioni delle varie Lettere dalle quali si trae spunto per la prassi Disassociativa sono evidentemente una notevole forzatura di stralci estratti ad hoc...che invece vanno contestualizzati storicamente e da un punto di vista della società pagana cui furono riferiti.



    A dire il vero c' è poco da interpretare poichè le indicazioni sono molto chiare ad es. in I Corinti cap . 5 si legge:

    Nella mia lettera vi avevo scritto di smettere di stare in compagnia di chi pratica l’immoralità sessuale, ma non mi riferivo alle persone immorali di questo mondo, agli avidi, ai ladri o agli idolatri; altrimenti dovreste effettivamente uscire dal mondo! Ora però vi scrivo di smettere di stare in compagnia di chi è chiamato fratello ma pratica l’immoralità sessuale o è avido, idolatra, oltraggiatore, ubriacone o ladro,non mangiando nemmeno con una persona del genere. Devo forse giudicare quelli di fuori? Non sono quelli di dentro che voi giudicate, mentre Dio giudica quelli di fuori? “Allontanate la persona malvagia di mezzo a voi”.

    In parole povere ci stai dicendo che questo genere di comportamento qui descritto dall' apostolo Paolo poteva esistere solo 2000 anni fa in una società pagana, mentre oggi se qualcuno si comporta in modo impenitente nello stesso modo queste parole non si applicano?



    Chi si dichiara Cristiano segue prima Cristo...eppoi i suoi discepoli o seguaci.



    Praticamente stai dicendo che il nuovo testamento non è da considerare tutto parola di Dio ma dovremmo scartarne alcune parti. Comunque queste sono parole di Cristo:

    “Inoltre, se tuo fratello commette un peccato, va’ e metti a nudo la sua colpa fra te e lui solo. Se ti ascolta, hai guadagnato tuo fratello. Ma se non ti ascolta, prendi con te uno o due altri, così che ogni questione sia stabilita sulla base della dichiarazione di due o tre testimoni. Se non li ascolta, parla alla congregazione. Se non ascolta neanche la congregazione, consideralo proprio come un uomo delle nazioni e come un esattore di tasse.

    Matteo cap 18:15-17
  • I-gua
    00 26/02/2021 05:49
    Re: Re: Re:
    Pino2019, 25.02.2021 17:27:


    Le interpretazioni delle varie Lettere dalle quali si trae spunto per la prassi Disassociativa sono evidentemente una notevole forzatura di stralci estratti ad hoc...che invece vanno contestualizzati storicamente e da un punto di vista della società pagana cui furono riferiti.



    A dire il vero c' è poco da interpretare poichè le indicazioni sono molto chiare ad es. in I Corinti cap . 5 si legge:

    Nella mia lettera vi avevo scritto di smettere di stare in compagnia di chi pratica l’immoralità sessuale, ma non mi riferivo alle persone immorali di questo mondo, agli avidi, ai ladri o agli idolatri; altrimenti dovreste effettivamente uscire dal mondo! Ora però vi scrivo di smettere di stare in compagnia di chi è chiamato fratello ma pratica l’immoralità sessuale o è avido, idolatra, oltraggiatore, ubriacone o ladro,non mangiando nemmeno con una persona del genere. Devo forse giudicare quelli di fuori? Non sono quelli di dentro che voi giudicate, mentre Dio giudica quelli di fuori? “Allontanate la persona malvagia di mezzo a voi”.

    In parole povere ci stai dicendo che questo genere di comportamento qui descritto dall' apostolo Paolo poteva esistere solo 2000 anni fa in una società pagana, mentre oggi se qualcuno si comporta in modo impenitente nello stesso modo queste parole non si applicano?



    Chi si dichiara Cristiano segue prima Cristo...eppoi i suoi discepoli o seguaci.



    Praticamente stai dicendo che il nuovo testamento non è da considerare tutto parola di Dio ma dovremmo scartarne alcune parti. Comunque queste sono parole di Cristo:

    “Inoltre, se tuo fratello commette un peccato, va’ e metti a nudo la sua colpa fra te e lui solo. Se ti ascolta, hai guadagnato tuo fratello. Ma se non ti ascolta, prendi con te uno o due altri, così che ogni questione sia stabilita sulla base della dichiarazione di due o tre testimoni. Se non li ascolta, parla alla congregazione. Se non ascolta neanche la congregazione, consideralo proprio come un uomo delle nazioni e come un esattore di tasse.

    Matteo cap 18:15-17




    Beh, caro Pino....
    ... allora sotto questo aspetto dobbiamo dare ragione a U.
    Questo particolare è sicuramente la chiave di volta del credo tdG: ascoltare e mettere in pratica gli insegnamenti di Cristo, e ciò getta le basi di una netta differenza con altre forme di cristianità dove i credenti non credono nella disciplina in Cristo ma piuttosto nel buonismo e nella recita di rosari e avemaria. I risultati sono sotto inostri occhi, mi sembra. I disassociati possono seguire le adunanze e venire di nuovo associati.


    — MATT. 7:17.

    Matteo 7:20

    Matteo 7:24


    Malachia 3:18



  • OFFLINE
    (SimonLeBon)
    Post: 50.048
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 26/02/2021 07:38
    Re: Re:
    UWhK210225, 2/25/2021 3:58 PM:



    Ciao, permettimi di rispondere che questa tematica è forse il punto più dolente del credo dei tdg. Conosco personalmente più d'uno che hanno sofferto drammaticamente a causa di questa prassi le cui fondamenta teologiche sono assolutamente risibili. E' sicuramente la chiave di volta del credo, quella che getta le basi di una netta differenza con altre forme religiose cristiane.
    Trovandomi in passato a discutere di tematiche religiose varie ho appurato che l'interlocutore tdg aveva scarsi rudimenti storici in materia di cristologia e - per fare un esempio - in relazione alla posizione di Paolo di Tarso.



    Qui hai ragione, ma neanche Gesu' nè gli apostoli avevano "scarsi rudimenti storici in materia di cristologia".
    Infatto la "cristologia" è una branca della teologia, che all'epoca non esisteva e che oggi, purtroppo, interessa a ben pochi.

    UWhK210225, 2/25/2021 3:58 PM:


    Accade quindi che, nel tentativo strenuo di dare piena continutà LOGICA alle scritture, ci si dimentichi di vari punti salienti :
    1) niente puo' sovvertire il messaggio di Cristo ed il suo sacrificio = eventuali indicazioni successive ad opera umana non possono agire in deroga con i suoi principi.
    2) Paolo di Tarso non ebbe mai alcuna conoscenza diretta del Cristo, la sua fu un'autoinvestitura corroborata dalla redazione del vangelo di Luca - suo discepolo - ad egli stesso commissionata.



    Non posso essere d'accordo, infatti Saulo dice di essere stato chiamato direttamente dal Cristo ed essenzialmente agisce come suo apostolo funzionale.
    Se siamo d'accordo che sui principi nessun cristiano puo' contraddire il Cristo, dobbiamo pero' ammettere che tutti i suoi apostoli introdussero pratiche che Gesu' non conosceva.
    Gesu' infatti non aboli' la legge mosaica mentre era in vita: furono gli apostoli a stabilire a posteriori che la sua morte ci aveva liberati dalla "schiavitu'" della legge.

    UWhK210225, 2/25/2021 3:58 PM:


    Le interpretazioni delle varie Lettere dalle quali si trae spunto per la prassi Disassociativa sono evidentemente una notevole forzatura di stralci estratti ad hoc...che invece vanno contestualizzati storicamente e da un punto di vista della società pagana cui furono riferiti.
    In sostanza, dare maggiore risalto a frasi specifiche piuttosto che ai principi fondanti di Dio e del Cristo pone in essere una distorsione gravissima che relega il credo in una posizione oltranzista e divisiva.



    In realtà, ogni organizzazione religiosa, cristiana o meno, ha le sue regole di identità e appartenenza. Possono essere piu' o meno rigide o stringenti, ma ci sono.
    Nel caso di questa pratica, dovresti distinguere la teoria dell'applicazione pratica, che va oltre la teoria.

    UWhK210225, 2/25/2021 3:58 PM:


    Chi si dichiara Cristiano segue prima Cristo...eppoi i suoi discepoli o seguaci. La santità stessa degli apostoli fu messa in discussione dal Cristo ( quando tornarono sconfitti per mancanza di fede...); non tutti i vangeli parlano di una discesa dello Spirito Santo!
    Ecco....per chi vuol essere onesto intellettualmente : Vi ispirate al Cristo, oppure ai suoi seguaci ?
    C'è una bella differenza....



    Quello che dici, non solo non è corretto, ma è quasi banale: come fai a conoscere "il Cristo"?
    Ovviamente tramite le Scritture. E chi scrisse le Scritture, il Cristo?

    Stammi bene.

    Simon

  • OFFLINE
    1107
    Post: 1.729
    Età: 46
    00 27/02/2021 17:01
    Giandujotta.50, 27/12/2020 20:34:


    La disassociazione avvicina quelli che si rendono conto dello sbaglio fatto e vogliono ripartire..
    allontana quelli che sono indifferenti all'errore e tutto sommato nn gliene importa nulla di perdere la compagnia dei fratelli..

    in realtà il disassociato non vive su un'isola deserta o rinchiuso in un carcere, continua la sua vita sociale e se ha bisogno di parlare con qualche fratello ci sono gli anziani che possono ascoltarlo.

    tutto dipende dal cuore della persona.
    tranquillo, nessuno è mai morto di disassociazione..
    può essere invece un momento di riflessione per capire davvero quale strada si vuole percorrere.

    Solo gli anziani o puo' parlare anche con altri tdg che non sono anziani?
  • OFFLINE
    Seabiscuit
    Post: 35.317
    Moderatore
    00 27/02/2021 17:16
    Re:
    1107, 27.02.2021 17:01:

    Solo gli anziani o puo' parlare anche con altri tdg che non sono anziani?



    Può parlare coi nuovi amici che ha scelto. Nessuno glielo impedisce

    ------------------------------------------------------
    Testimoni di Geova Online Forum

    www.TdGonline.it
    ------------------------------------------------------


    "Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
  • EverLastingLife
    00 27/02/2021 17:22
    Re:
    Luigi, 27/12/2020 20:03:



    Immagino che nessuno, sano di mente, possa stare per lunghi periodi di tempo senza socializzare con nessuno, senza avere bisogno di qualcuno o senza svagarsi con qualcuno o sarebbe possibile?




    Non capisco il senso di questa considerazione. Perché costui dovrebbe 'non poter socializzare con nessuno'? Il mondo è fatto di soli testimoni di Geova?


  • OFFLINE
    Giandujotta.50
    Post: 42.254
    Moderatore
    00 27/02/2021 18:16
    Invece io non capisco perchè dovrei socializzare con una persona che ha commesso un grave peccato, magari gettando biasimo su Dio e la congregazione e non si è pentito!

    perchè se avesse dimostrato di essere pentito non sarebbe stato disassociato.

    poniamo un tdG che tradisce il coniuge e non si pente, perchè dovrei trattarlo come prima? Invitarlo a pranzo? invitarlo alle uscite con la mia famiglia?

    o un tdG che divena ladro e non si pente, continuo a frequentarlo?

    mah! è questo che non capisco, perchè dovrei frequentare persone che commetto gravi peccati e non si pentono.



  • OFFLINE
    Seabiscuit
    Post: 35.317
    Moderatore
    00 27/02/2021 19:32
    Re:
    Giandujotta.50, 27.02.2021 18:16:

    Invece io non capisco perchè dovrei socializzare con una persona che ha commesso un grave peccato, magari gettando biasimo su Dio e la congregazione e non si è pentito!

    perchè se avesse dimostrato di essere pentito non sarebbe stato disassociato.

    poniamo un tdG che tradisce il coniuge e non si pente, perchè dovrei trattarlo come prima? Invitarlo a pranzo? invitarlo alle uscite con la mia famiglia?

    o un tdG che divena ladro e non si pente, continuo a frequentarlo?

    mah! è questo che non capisco, perchè dovrei frequentare persone che commetto gravi peccati e non si pentono.






    Sai cara, a parole certi utenti sono tutti bravi. Poi magari sono proprio fra quelli che li trovi in TV come nei programmi tipo Forum di Mediaset, dove per una questione di 50 Euro non rivolgono più la parola ai propri genitori o figli.

    ------------------------------------------------------
    Testimoni di Geova Online Forum

    www.TdGonline.it
    ------------------------------------------------------


    "Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
  • OFFLINE
    1107
    Post: 1.729
    Età: 46
    00 13/03/2021 17:06
    Re: Re:
    Seabiscuit, 27/02/2021 17:16:



    Può parlare coi nuovi amici che ha scelto. Nessuno glielo impedisce

    La mia domanda verteva sui tdg anziani e su quelli che non sono anziani.
    Tu non hai risposto alla domanda.
  • OFFLINE
    Giandujotta.50
    Post: 42.254
    Moderatore
    00 13/03/2021 18:18
    Può parlare con gli pare...
    bisogna vedere se il tdG ha voglia di parlare con lui.
    Forse una persona che commesso un grave peccato e non si è pentito (perchè se fosse pentito non sarebbe stato disassociato) sa che gli amici tdG che aveva sono rimasti esterrefatti dal suo comportamento e, vergognandosene, evita di andare a chiacchierare con loro.

    Se il marito della mia migliore amica avesse tradito la moglie e non si fosse pentito, ti assicuro che non avrei proprio voglia di parlargli.

    tu si?
  • OFFLINE
    Gioacchino59
    Post: 466
    00 13/03/2021 19:06
    Re:
    Giandujotta.50, 13/03/2021 18:18:

    Può parlare con gli pare...
    bisogna vedere se il tdG ha voglia di parlare con lui.
    Forse una persona che commesso un grave peccato e non si è pentito (perchè se fosse pentito non sarebbe stato disassociato) sa che gli amici tdG che aveva sono rimasti esterrefatti dal suo comportamento e, vergognandosene, evita di andare a chiacchierare con loro.

    Se il marito della mia migliore amica avesse tradito la moglie e non si fosse pentito, ti assicuro che non avrei proprio voglia di parlargli.

    tu si?


    Una curiosità ...
    Finchè si tratta di chi ha commesso peccati gravi, comprendo benissimo che uno non abbia voglia di trattare con lui.
    Ma mi chiedo se lo stesso trattamento avvenga pure verso bravissime persone senza questi tipi di peccato, ma con la sola sopraggiunta diversità di vedute su qualche aspetto dottrinale...
    Grazie
    Gioacchino
    - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
    ... e conoscerete la verità, e la verità vi renderà liberi” (Giovanni 8:31, 32).
    «Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: “Sono io”, e: “Il tempo è vicino”. Non andate dietro a loro! (Luca 21:8)
    Mondo cristiano libero
  • OFFLINE
    Giandujotta.50
    Post: 42.254
    Moderatore
    00 13/03/2021 19:15
    dipende da come manivesta questa divergenza...
    se ne fa propaganda al fine di convincere altri, allora capirai che occorra mantenere la congregazione senza divisioni...

    se invece sono punti di cui lui chiede spiegazioni agli anziani e poi pur non essendo completamente d'accordo se li tiene per se non c'è bisogno di allontanarlo..
    magari con il tempo si allontana da solo se i dubbi sono troppo grandi per lui..

    poi bisogna vedere quali sono questi punti, se sono dottrine fondamento del nostro credo..
    che ne so, la trinità per fare un esempio..
    che ci sta a fare con noi se pensa che Dio sia uno e trino?
    [Modificato da Giandujotta.50 13/03/2021 19:16]
  • OFFLINE
    Gioacchino59
    Post: 466
    00 13/03/2021 19:36
    Re:
    Giandujotta.50, 13/03/2021 19:15:

    dipende da come manivesta questa divergenza...
    se ne fa propaganda al fine di convincere altri, allora capirai che occorra mantenere la congregazione senza divisioni...

    se invece sono punti di cui lui chiede spiegazioni agli anziani e poi pur non essendo completamente d'accordo se li tiene per se non c'è bisogno di allontanarlo..
    magari con il tempo si allontana da solo se i dubbi sono troppo grandi per lui..

    poi bisogna vedere quali sono questi punti, se sono dottrine fondamento del nostro credo..
    che ne so, la trinità per fare un esempio..
    che ci sta a fare con noi se pensa che Dio sia uno e trino?


    Grazie! Capisco ...
    [SM=x1408424] [SM=g6469478]
    - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
    ... e conoscerete la verità, e la verità vi renderà liberi” (Giovanni 8:31, 32).
    «Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: “Sono io”, e: “Il tempo è vicino”. Non andate dietro a loro! (Luca 21:8)
    Mondo cristiano libero