Intanto Trump, che ieri è intervenuto con un video in cui ribadiva l'accusa di elezioni falsate invitando comunque i suoi fan a
tornare a casa, è stato bannato temporaneamente dai principali social media, Twitter, Facebook e Instagram.
Non so chi tra il Tycoon biondo (che ora rischia la rimozione se venisse applicato il 25esimo emendamento della Costituzione), lo sciamano alla guida dell'assalto in perfetto stile Golpe, e gli altri della compagnia cantante abbia contribuito in misura maggiore a minare il sogno della democrazia americana...