Seabiscuit, 13.02.2021 10:57:
Infatti non saranno risuscitati con un corpo perfetto
"La “grande folla” di un numero non specificato di persone che sono sopravvissute alla distruzione di questo vecchio sistema di cose saranno lì per accogliere i risuscitati, ma tutti, compresa questa “grande folla”, dovranno stare davanti al trono di giudizio. Perché?
Perché nessuno di loro è ancora perfetto.
w68 1/3
Mah... dalla citazione che proponi, e da molte altre letture dalle pubblicazioni JW, mi sembra che la conclusione "non saranno risuscitati con un corpo perfetto" è già una interpretazione personale che va oltre ciò che è scritto....
almeno, da quello che hai citato. Infatti, se leggiamo la citazione nel suo contesto comprendiamo che quando si dice "nessuno di loro è ancora perfetto" comprendiamo che si tratta della perfezione spirituale, ossia di possedere la mentalità di Cristo.
Scopriamo altresì che il corpo che avranno una volta risorti, non sarà lo stesso corpo degenerato e corrotto che avevano quando erano in vita in questo sistema di cose.
Sarà risorta invece l'anima, la personalità, la mentalità della persona... e questa sì che sarà imperfetta come nella vita precedente!
Il corpo che riceveranno i risorti con la speranza terrena soddisfa le caratteristiche per adempiere il proposito divino per l'umanità redenta in Cristo: ossia la vita eterna sulla Terra.
8 La “grande folla” di un numero non specificato di persone che sono sopravvissute alla distruzione di questo vecchio sistema di cose saranno lì per accogliere i risuscitati, ma tutti, compresa questa “grande folla”, dovranno stare davanti al trono di giudizio. Perché? Perché nessuno di loro è ancora perfetto. La “grande folla” ha seguìto i princìpi di Geova per rinnovare le menti e le personalità. Quei risuscitati non avranno la risurrezione del precedente corpo umano, poiché Dio dà ai risuscitati sulla terra un corpo carnale adatto al suo proposito, ma è la personalità ad essere risuscitata, l’anima, voi. Ora, sappiamo che la personalità che abbiamo è imperfetta, perché abbiamo ereditato la morte dal nostro primo padre umano, il peccatore Adamo, così che siamo tutti nati peccatori. (Rom. 5:12) Anche la “grande folla”, se fosse lasciata a se stessa e non fosse liberata da questa condanna della morte, morirebbero tutti col tempo e avrebbero bisogno di sepoltura.
attenzione poi a non fare questa confusione: ricevere un corpo perfetto non significa essere immortali o incorruttibili!