Morto teologo Hans Kung, negò infallibilità papale

Hanno fatto epoca le sue celebri dispute teologiche, in particolare con il Papa emerito Joseph Ratzinger, antico compagno di studi, che lo hanno fatto diventare una star 'sui generis' del mondo accademico cattolico, una sorta di "teologo ribelle". Osannato da molti, combattuto da altri, è scomparso oggi, all'età di 93 anni, Hans Kung, svizzero di nascita e residente a Tubinga, in Germania, la città nella cui università ha insegnato per decenni e dove aveva stabilito anche la sua fondazione, Weltethos (Etica Mondiale), che ha dato l'annuncio della scomparsa.

Presbitero, saggista e soprattutto teologo che facilmente si potrebbe definire progressista e riformista, sostenitore di una maggiore attuazione del Concilio Vaticano II, a sua volta avversato dai fronti tradizionalisti che lo bollavano come "relativista", Kung esprimeva un pensiero teologico più in sintonia con un'ampia area cattolica tedesca che ora, negli anni del pontificato di papa Francesco, è venuta fortemente in luce...

Fonte

I giornalisti di oggi non sono neanche capaci a scrivere giusti i titoli!

Qui:
Fonte

il nome corretto Hans Küng.

Era molto noto e rispettato nella sua "nicchia", la teologia.

Ha criticato in modo chiaro e circostanziato il dogma dell'infallibilità papale, che a motivo del suo scarso utilizzo pratico è pero' ormai diventato un concetto su cui scornarsi, non avendo nulla di meglio da fare...

Simon

ho un suo libro

Nel suo libro E' la chiesa ancora da salvare?Hans Küng spiega chiaramente di cosa soffre la chiesa.La loro crisi va oltre i casi di abuso e il loro insabbiarsi.E' una crisi sistematica fondamentale.Una chiesa che continua a mantenere il suo monopolio sul potere e sulla verità,la sua sessualità,e si rifiuta di riformare e il mondo moderno illuminato,non soprvvivrà.

Amalia 52, 4/6/2021 9:26 PM:

---

Nel suo libro E' la chiesa ancora da salvare?Hans Küng spiega chiaramente di cosa soffre la chiesa.La loro crisi va oltre i casi di abuso e il loro insabbiarsi.E' una crisi sistematica fondamentale.Una chiesa che continua a mantenere il suo monopolio sul potere e sulla verità,la sua sessualità,e si rifiuta di riformare e il mondo moderno illuminato,non soprvvivrà.

---

Tante sue osservazioni non possono non essere condivise.
La "chiesona" pero' è ancora li', ammaccata e azzoppata, sempre piu' attaccata alle "vecchiette", alle "vocazioni" provenienti dai paesi in via di sviluppo e a qualche giovane entusiasta.
Chi vivrà vedrà, anche perchè l'uomo ha il "bisogno di Dio" dentro di sè.

Simon

è stato citato diverse volte nelle nostre pubblicazioni

*** g72 22/10 p. 13 I vescovi riaffermano il celibato — Perché? ***
Il teologo svizzero Hans Kung riconobbe che nelle Scritture non c’era nulla che facesse del celibato una regola: “Comprendiamo sempre più che siamo in contraddizione con la libertà dataci dal Nuovo Testamento. Abbiamo il diritto di farne una legge universale? Questo non è ciò che Gesù volle”. — The Auckland Star, 22 settembre 1971.


*** g71 8/11 p. 30 Uno sguardo al mondo ***
Hans Kung. Nel libro egli sostiene che né il papa né un concilio ecumenico può proclamare dogmi che siano infallibili. Egli dice: “Errare è anche ecclesiastico e papale. Non si può identificare nessuna autorità ecclesiastica direttamente come voce di Dio”.

*** g70 22/2 p. 7 Problemi che si presentano ai sinceri cattolici ***
. L’influente teologo cattolico svizzero Hans Kung “ci rammenta che Pietro e gli apostoli erano sposati”. — Schweizerische Kirchenzeitung, 1967, N. 31.

*** g70 8/10 p. 17 I sacerdoti dovrebbero essere liberi di sposarsi? ***
il teologo tedesco Hans Kung disse: “Non ci sarà pace nella Chiesa Cattolica fin quando il celibato non sarà nuovamente divenuto questione di scelta individuale, com’era in origine

Io non ancora letto nulla di Kung. Lo consigliate?

E' morto un vero gigante , sono dispiaciuto, ho letto un paio di suoi libri sempre molto interessanti ,storicamente inappuntabili ,teologicamente a volte distaccato dall'ortodossia tradizionale insomma era uno non allineato ,pragmatico e sincero, mi mancherà il buon vecchio Hans.