00 20/04/2021 07:32

Luca è un Evangelista ma non è ebreo, è greco e Paolo lo chiama "medico" ma in realtà era un uomo di riflessione, un filosofo, che si domandava il perché delle cose.


Spigami dove trovi la definizione del Luca filosofo nei Vangeli.


Il Regno dei Cieli costituisce un modo "adattato" del Regno di Dio, in quanto Dio è innominabile (e non si chiama Geova, perché Jahvé significa "io sono" e Geova non esiste) e quindi il Regno di Dio viene adattato in Regno dei Cieli. Primo punto.


Tralascio volutamente la discussione sul Nome perché è un fatto universalmente accettato che Dio abbia un nome proprio e che la traduzione italiana corrente, seppur scomoda alla maggioranza dei cattolici, sia Geova. Piuttosto, mi incuriosisce l'adattamento (come tu lo definisci) del Regno di Dio al Regno dei Cieli come se fossero due cose distinte, asserzione giustappunto basata sul non nome di Dio.
Potrei dimostrarti facilmente che Gesù stesso non solo fece conoscere il nome di Dio suo Padre agli uomini, ma insegnò a pregare per la Santificazione di quel nome...
Il primo punto è piuttosto debole, ti pare?

Risolviamo questi due punti prima di proseguire nella discussione della tua analisi.
[Modificato da M71 20/04/2021 07:36]