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Talebani conquistano Jalalabad

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    Giandujotta.50
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    Moderatore
    00 21/08/2021 21:25
    E' pazzesco il disastro umanitario che si prospetta...
    ma non potevano evacuarli prima che i talebani arrivassero a kabul?
    non ci voleva tanto per pensarci in tempo! [SM=g7556]

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    Amalia 52
    Post: 32.365
    TdG
    00 21/08/2021 21:55

    Dove abbiamo sbagliato in Afghanistan

    Dopo vent'anni di missione occidentale e l'annuncio dell'abbandono del paese, l'Afghanistan si ritrova punto e a capo, in mano alle forze talebane. Un fallimento americano su cui dovremmo interrogarci

    Di Afghanistan probabilmente si parlerà per lungo tempo, esempio di un grande fallimento a stelle e strisce. Sono passati pochi mesi da quando Joe Biden ha annunciato ufficialmente, in linea con i piani dei suoi predecessori, che entro l’11 settembre prossimo gli Stati Uniti avrebbero completamente lasciato il paese. Arrivati a quella data, è possibile che l’Afghanistan sarà già del tutto in mano ai talebani, la cui rimozione dal potere è stata la ragion d’essere di una missione occidentale durata vent’anni e costata molto in termini umani e finanziari.


    Nel giro di poche settimane una provincia dietro l’altra sono cadute come birilli davanti all’avanzata talebana. Nelle scorse ore è toccato a centri molto importanti come Herat e Kandahar, ormai due terzi del paese sono stati sottratti alle forze governative. Tutto questo sta lasciando sul terreno moltissime vittime soprattutto dal lato dell’esercito, mentre tra matrimoni forzati, stupri e altre violenze indiscriminate si parla già di massicci crimini di guerra e contro l’umanità operati dalle milizie talebane. Di fronte al collasso dell’Afghanistan, fino a qualche giorno fa si diceva che la caduta della capitale Kabul sarebbe potuta avvenire nel giro di sei mesi-un anno. Le ultime proiezioni parlano invece di 90 giorni, un periodo destinato a scendere ulteriormente vista la rapidità dell’offensiva.

    Vent’anni fa, dopo l’attacco alle torri gemelle di New York e la protezione del regime talebano dei terroristi coinvolti, gli Stati Uniti a braccetto con le potenze occidentali della Nato correvano in Afghanistan per rovesciare il potere dei fondamentalisti islamici ed “esportare la democrazia”, secondo una formula tanto cara a Washington. Venti anni dopo nulla è cambiato e si è avuta la conferma che tutti quei progressi gridati al mondo sotto forma di stabilizzazione del paese e addestramento delle forze governative per sventare eventuali future offensive erano in realtà un fuoco di paglia. L’Afghanistan si ritrova lì dove era all’inizio del millennio e la sensazione è che sia stato sprecato molto tempo, oltre che ingenti risorse (un trilione di dollari, un numero con così tanti zeri da renderne difficile la scrittura).

    Il problema in Afghanistan è che per troppo tempo si è fatto finta che la missione stesse andando bene. Come rivelano però migliaia di lettere come quelle pubblicate dal Washington Post, ma anche editoriali di analisti e interviste postume di chi nel paese ci è stato, il senso del fallimento si respira da parecchi anni. Che il paese versasse ancora nel caos, che il nuovo stato democratico fosse in realtà un coacerbo di corruzione, che la forza dei talebani fosse solo addormentata e non sconfitta, che quella occidentale fosse ormai una mera presenza deterrente priva di strategia e obiettivi a lungo termine nel paese, è una certezza che accompagna i militari e i governi coinvolti da tempo. Se ora se ne stanno andando tutti, se l’Afghanistan è stato lasciato a sé come un bambino a cui vengono tolte le rotelle della bicicletta, non è perché si è convinti della sua capacità di farcela da solo, ma proprio perché l’insabbiamento del fallimento non poteva andare avanti per molto. L’offensiva di queste settimane era quindi data per scontata e non si è nemmeno fatto molto per evitarla, se come sottolinea il New York Times l’occidente ha deciso di andarsene proprio nel momento stagionale di massima forza offensiva talebana, in quella che suona soprattutto come una fuga prima che fosse troppo tardi. E non ha offerto alcun tipo di supporto reale di fronte all’inevitabile.

    A guardare con sospetto alla situazione afghana ora è soprattutto l’Europa, culla di democrazia che non è tanto scossa dai crimini contro l’umanità in corso di esecuzione nel paese ma dalle conseguenze migratorie derivanti, in quella abituale paranoia sovranista per cui ogni disastro globale è letto nell’ottica della tenuta delle proprie frontiere. Gli Stati Uniti, invece, lavorano di diplomazia sperando che si trovi una soluzione interna di qualche tipo, magari una condivisione di potere tra talebani e governo afghano, che limiti i danni d’immagine propri e della missione di cui per venti anni sono stati a capo.

    Si è andati in Afghanistan per i propri tornaconti personali e ora che il paese è stato abbandonato si continua a ragionare in quest’ottica. Intanto a Kabul e dintorni si combatte, si muore e si soffre, tormentati dall’idea di essere stati cavie di un ennesimo esperimento fallito.

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    (SimonLeBon)
    Post: 50.072
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    00 29/08/2021 07:14
    Tra vittime Kabul anche Nicole Gee,marine che cullava bimbo
    Aveva pubblicato la foto con il commento 'amo il mio lavoro'



    (ANSA) - ROMA, 28 AGO - Commozione particolare ha suscitato negli Usa la morte nella strage di Kabul della 23enne sergente dei marines Nicole Gee, divenuta celebre per una foto in cui teneva in braccio un bambino durante le evacuazioni, che aveva pubblicato una settimana fa su Instagram con il commento "amo il mio lavoro".

    La foto, divenuta una dei simboli dello sforzo dei militari Usa ...

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    (SimonLeBon)
    Post: 50.072
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 29/08/2021 07:16
    Re: Tra vittime Kabul anche Nicole Gee,marine che cullava bimbo
    E' saltata anche lei, con l'esplosivo. Difficile trovare qualcosa da dire in questi momenti, di confusione e catastrofe umanitaria, pur sempre di guerra.

    Simon

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    Giandujotta.50
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    Moderatore
    00 29/08/2021 08:40
    ma gli esseri umani come sono diventati? 😰
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    Giandujotta.50
    Post: 42.279
    Moderatore
    00 29/08/2021 18:36
    "Afghanistan, bimba nasce su volo per evacuazione rifugiati: le prime immagini della piccola Havva
    Una bimba afghana è nata su uno dei voli per l'evacuazione dei rifugiati operato dalla Turkish Airlines. Lo ha reso noto la compagnia aerea turca precisando in una nota che la madre, la 26enne Soman Noori, ha partorito a 10mila metri d'altezza grazie all'assistenza dei membri dell'equipaggio. Mamma e figlia stanno bene. L'aereo - decollato da Dubai e diretto nel Regno Unito - è atterrato in Kuwait per precauzione e ha poi continuato il suo viaggio verso Birmingham con la bambina e la sua famiglia, ha aggiunto Turkish Airlines. Il padre Taj Moh Hammat e Soman Noori hanno chiamato la bimba - la loro terzogenita - Havva."


    videoReuters

    video.repubblica.it/mondo/afghanistan-bimba-nasce-su-volo-per-evacuazione-rifugiati-le-prime-immagini-della-piccola-havva/394789/395498?ref=RHTP-BS-I308886389-...
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.072
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    00 30/08/2021 22:54
    Re:
    Mi sa che Havva vuol dire Eva... quasi quasi si addice al nuovo inizio.

    Simon
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.072
    Città: PINEROLO
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    00 31/08/2021 08:14
    Le ultime truppe Usa via da Kabul, 'la guerra è finita'
    Ritiro completato con un giorno d'anticipo, i talebani esultano



    Cala il sipario sulla guerra in Afghanistan, la più lunga della storia americana. Le ultime truppe Usa hanno lasciato stasera a sorpresa Kabul, con un giorno d'anticipo rispetto alla scadenza fissata per il 31 agosto.

    Troppo grande la paura di nuovi attentati da parte dei jihadisti dell'Isis-K, con gli allarmi lanciati fino all'ultimo dal Pentagono che ancora in giornata aveva parlato di minacce "reali" e "specifiche" di altri attacchi terroristici. "In Afghanistan non è rimasto un solo soldato americano. Il ritiro di stasera significa sia la fine dell'evacuazione del materiale militare che la fine di quasi 20 anni di missione iniziata poco dopo l'11 settembre"...

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    (SimonLeBon)
    Post: 50.072
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    TdG
    00 31/08/2021 08:15
    Re: Le ultime truppe Usa via da Kabul, 'la guerra è finita'
    Manca davvero poco ai vent'anni compiuti, quasi una generazione!

    Simon
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    Giandujotta.50
    Post: 42.279
    Moderatore
    00 31/08/2021 08:18
    dopo il Vietnam l'Iraq e Afganistan, forse ora studieranno altre strategie quando qualcuno pesta loro i piedi...
    fatto è che hanno perso l'etichetta di guardiani del mondo e la 'democrazia' la esporteranno in altro modo..
    Chissà.....
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.072
    Città: PINEROLO
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    00 31/08/2021 08:22
    Re:
    Giandujotta.50, 8/31/2021 8:18 AM:

    dopo il Vietnam l'Iraq e Afganistan, forse ora studieranno altre strategie quando qualcuno pesta loro i piedi...
    fatto è che hanno perso l'etichetta di guardiani del mondo e la 'democrazia' la esporteranno in altro modo..
    Chissà.....




    I giornalisti hanno paragonato questa ritirata alla fuga da Saigon, dicendo che forse questa è stata anche peggio.


    Simon
  • Major-Tom
    00 31/08/2021 09:23
    Un re del sud piuttosto inglorioso direi...
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    Giandujotta.50
    Post: 42.279
    Moderatore
    00 31/08/2021 09:29
    Re: Re:
    (SimonLeBon), 31/08/2021 08:22:



    I giornalisti hanno paragonato questa ritirata alla fuga da Saigon, dicendo che forse questa è stata anche peggio.

    Simon




    certo la copertura mediatica che c'è stata ha lasciato pochi dubbi sulla disfatta...
    a Saigon si è visto solo l'elicottero abbandonare il tetto dell'ambasciata e non si è saputo nulla dei collaboratori rimasti...




    Major-Tom, 31/08/2021 09:23:

    Un re del sud piuttosto inglorioso direi...




    Gia... ma sappiamo che non soccomberà ...
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.072
    Città: PINEROLO
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    TdG
    00 31/08/2021 22:17
    Biden, la decisione più saggia per l'America
    'Ora guardare al futuro'

    (ANSA) - WASHINGTON, 31 AGO - "E' arrivato il momento di guardare al futuro. Questa è la decisione giusta, la decisione più saggia per l'America": così Joe Biden ha concluso il suo discorso alla nazione sulla fine della guerra in Afghanistan.

    Il presidente americano ha sottolineato che "era ora di finire questa guerra. C'è un mondo nuovo e dobbiamo difendere gli Usa da nuove minacce.

    ...

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    (SimonLeBon)
    Post: 50.072
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 31/08/2021 22:17
    Re: Biden, la decisione più saggia per l'America
    Chissà cosa vorrà dire quel "c'è un mondo nuovo...".

    Simon
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    frida18
    Post: 1.705
    00 01/09/2021 06:56
    Re: Re: Biden, la decisione più saggia per l'America
    (SimonLeBon), 31/08/2021 22:17:


    Chissà cosa vorrà dire quel "c'è un mondo nuovo..e dobbiamo difendere gli Usa da nuove minacce..".

    Simon




    Chissà se intendeva dire che le armi e il fronte su cui
    combattere per attaccare e per difendersi sono cambiati...sono diversi

    _________________________________________________
    ...le tue proprie consolazioni vezzeggiavano la mia anima
    salmo 94:19
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.072
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 01/09/2021 07:58
    Re: Biden, la decisione più saggia per l'America
    frida18, 9/1/2021 6:56 AM:




    Chissà se intendeva dire che le armi e il fronte su cui
    combattere per attaccare e per difendersi sono cambiati...sono diversi



    Si, l'ho pensato anch'io, quelle stesse armi rispunteranno presto da qualche altra parte, probabilmente...

    Simon
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    Giandujotta.50
    Post: 42.279
    Moderatore
    00 01/09/2021 08:50
    "Era ora di finire questa guerra. C'è un mondo nuovo e dobbiamo difendere gli Usa da nuove minacce. La nostra strategia deve cambiare. Non avevamo bisogno di continuare una guerra di terra" ha evidenziato il presidente Usa. "Il mondo sta cambiando - ha spiegato - dobbiamo affrontare le sfide di questo secolo e la competizione con la Cina o la Russia, continuando a combattere il terrorismo".

    www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2021/08/30/ultimi-aerei-usa-partiti-da-kabul-la-guerra-e-finita_2a85ab3b-4a1b-49b4-b2f3-147e3d284...

    stanno cambiando anche le armi... ora la guerra è sopratutto cibernetica...
    niente di buono comunque, sempre guerra è!
    e se non porta morti, portarà fame di cibo e libertà culturale
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.072
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 10/09/2021 22:30
    Talebani, le donne non possono fare i ministri, devono fare i figli
    'Le manifestanti che protestano non sono rappresentative'

    "Una donna non può fare il ministro. E' come se le mettessi sul collo un peso che non può sostenere.
    Non è necessario che le donne siano nel governo, loro devono fare figli".

    Così il portavoce talebano Sayed Zekrullah Hashim, rispondendo in un'intervista alla rete afgana Tolo News a una domanda sul nuovo esecutivo esclusivamente maschile. "Le donne che protestano non rappresentano tutte le donne afghane", ha aggiunto il portavoce.
    "Le quattro donne che protestano nelle strade non rappresentano le donne dell'Afghanistan. Le donne dell'Afghanistan sono quelle che danno figli al popolo dell'Afghanistan ...

    Fonte
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.072
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 10/09/2021 22:30
    Re: Talebani, le donne non possono fare i ministri, devono fare i figli
    Beh una volta si diceva che "devono stare a casa a fare la calzetta", ma adesso le "calzette" si comprano al supermecato!

    Simon
2