Pietro, 06/09/2021 21:30:
Più la "fine" si avvicina più l'opera di predicazione diventa "urgente": perché, quindi, Dio dovrebbe permettere che la Sua opera venga ostacolata e rallentata per anni da pandemie mondiali in prossimità della fine, come il Covid che ha anche diminuito, facendo morire, diverse migliaia di Suoi predicatori?
Beh mi pare cha anche in epoca apostolica i cristiani ebbero diverse difficoltà nel predicare e molti di loro furono uccisi come ad es. Stefano e pure l' apostolo Giacomo. L' apostolo Paolo passò 2 anni agli arresti e quindi gli fu impedito di predicare liberamente in quei due anni ecc.
Venendo ad oggi non mi pare che l' opera sia stata particolarmente rallentata ma semplicemente si predica in modo diverso , addirittura in Italia per fare un es. l' anno scorso in piena pandemia si è avuto il nuovo massimo di presenti alla commemorazione.
Tra l' altro questi chiamiamoli intoppi spesso aprono nuove strade che prima non si erano prese in considerazione, così come ad es. in passato la persecuzione a Gerusalemme portò i Cristiani a predicare in altre zone o altro esempio moderno , la deportazione dei TDG in Siberia ebbe come risultato il diffondersi della predicazione anche in quelle zone.