00 10/05/2022 12:50
Re:
M71, 09/05/2022 23:09:

marco da fleed:

Il diretto "interessato"....non è prova di sè stesso.


Esistono numerose fonti extrabibliche che attestano l'esistenza di Gesù.

Ad esempio, nel III libro delle sue storie, uno storico greco di nome Thallos scrive a proposito delle tenebre occorse al momento della morte di Gesù, definendole una semplice "eclissi di sole" con l'intento di denigrare il cristianesimo; osservazione corretta dallo scrittore cristiano Sextus Julius Africanus (ca. 160 - ca. 240) quando, citando Thallos, spiega che un'eclissi solare con la luna piena è un evento fisicamente impossibile, e la Pasqua cade sempre con la luna piena.
Julius controbatte, quindi, che l'eclissi è stato un evento miracoloso, «un'oscurità indotta da Dio».
Anche se non c'è un riferimento diretto al Cristo, è notevole il dibattito intorno al significato religioso di un evento che caratterizzò la sua morte.
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Fonti: F. Jacoby, Die Fragmente der griechischen Historiker, IIB, Brill, Leiden 1962, p. 1157; ANF vol. VI, p. 136. Letteratura secondaria: F. Jacoby, Die Fragmente der griechischen Historiker, IID, Weidmann, Berlin 1930, pp. 835-836; F.F. Bruce, Jesus and Christian Origins Outside the New Testament, Hodder & Stou-ghton, London; Eerdm.ans, Grand Rapids 1974, pp. 29-30 (Gesù visto dai contemporanei: le testimonianze non bibliche, trad. it. di M. Corsani, Claudiana, Torino 1989); C.A. Evans, Jesus in Non-Christian Sources, in B. Chilton I C.A Evans (edd.), Studying the Historical Jesus.• Evaluation of the State of Current Research, NTTS 19, Brill, Leiden 1994, pp. 454-455; R. France, The Evidence for lesus, cit., p. 24; M. Goguel, The Life of Jesus, cit., pp. 91-93; M. Harris, References to Jesus in Classica[ Authors, in D. Wenham (ed.), Jesus Traditions Outside the Gospels, Sheffield University Press, Sheffield 1982, pp. 323-324; E. Herrmann, Chrestos, Gabalda, Paris 1975, pp. 15-18; P. Moreau, Témoignages sur Jésus, Cerf, Paris 1935, pp. 7-9; P. Prigent, Thallos, Phlegon et le Testimonium Flavianum: Temoins de Jesus?, in Paganism; Judaisme, Christianisme, Boccard, Paris 1978, pp. 329-334; E. Schiirer, The History of the Jewish People in the Age of Jesus Christ, 3 voll., vol. 3 diviso in 2 parti, rivisto e curato da G. Vermes I F. Millar I M. Black I M. Goodman, Clark, Edinburgh 1973-1987, 2:241 (Storia del popolo giudaico al tempo di Gesù Cristo 175 a. C. -135 d. C., 3 voll., Paideia, Brescia 1985 [a cura di O.
Soffritti]; 1987 [a cura di B. Chiesa]; 1997-1998 [a cura di C. Gianotto]); G. Theis-sen I A. Merz, The Historical Jesus: A Comprehensive Guide, cit., pp. 84-85; G.A.
Wells, Did Jesus Exist?, cit., pp. 12-13.



Non stiamo parlando di questo....ma del fatto che l'attore principale della scrittura non puo' essere prova di sè stesso.

Che poi ci siano citazioni ben successive ai tempi delle azioni, non è una novità.

Questo ovviamente non dimostra affatto che avvenne davvero una "eclissi impossibile".






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Si Deus est, unde malum ?