Una interessante discussione dove si è parlato di infinito è questa:
testimonidigeova.freeforumzone.com/d/9344595/-/discussi...
Qui si è cercati di avere uno scambio di idee sull'infinito. E quindi anche sull'eternità.
L'infinito è qualcosa che si applica allo spazio. Uno spazio che non finisce mai.
L'eternità è un qualcosa che si applica al tempo. Un tempo che non finisce mai.
Lo studio dell'infinito nella storia moderna è iniziato con il matematico Georg Cantor. Che viene definito il padre dell'infinito. Studi continuati da Bernhard Riemann, Richard Dedekind, David Hilbert, Kurt Godel, Paul Cohen. E tanti altri. E la storia dell'infinito continua ancora con altri matematici moderni.
Nel passato, filosofi hanno dibattuto sul concetto di Infinito.
Ciò lo abbiamo trovato anche nell'arte. Nei motivi geometrici dell’Alhambra di Granada, nelle simmetrie di Escher, i racconti fantastici di Borges e le geometrie non euclidee. Ed è proprio attraverso gli sviluppi della geometria di fine Ottocento che l’attenzione si concentra sul luogo che più di ogni altro potrebbe rappresentare la manifestazione per eccellenza dell’infinito: l’Universo.
Le scoperte degli ultimi decenni hanno portato gli scienziati a ipotizzare l’esistenza di universi «paralleli» al nostro, dando così al termine «infinito» un senso nuovo.
Ciao
anto_netti
[Modificato da anto_netti 11/09/2023 18:00]