Enzo:
Di resurrezioni parla e spiega solo 1 CO 15
Enzo, ma tu leggi solo una Bibbia in formato surrogato?
Come fai a dire una sciocchezza simile?
1 Co 15:55 “
Morte, dov’è la tua vittoria? Morte, dov’è il tuo pungiglione?”
Qui Paolo cita il profeta
Osea 13:24 “
Li riscatterò dal potere della Tomba; li recupererò dalla morte. Dove sono i tuoi pungiglioni, o Morte? Dov’è la tua distruttività, o Tomba?”
Devi dimostrare che il profeta ebreo Osea aveva la concezione di risurrezione spirituale prima di poter continuare.
Ri 20:13 “
E il mare restituì i morti che conteneva, e la morte e la Tomba restituirono i morti che contenevano”
Il passo dice che il mare e la Tomba
restituiscono ciò che hanno rubato, cioè
la vita terrena, non ciò che non hanno rubato, cioè la vita spirituale. Si restituisce ciò che si ha, non ciò che non si possiede: altrimenti sarebbe uno “scambio” o una “sostituzione”. Ma il passo non lo dice.
Da
Atti 24:15 si evince che Paolo ha anche una concezione molto terrena, fisica, carnale di risurrezione: "
Inoltre ho in Dio la speranza, che anche questi uomini hanno, che ci sarà una risurrezione sia dei giusti che degli ingiusti." Ma i risuscitati in cielo sono tutti "incorruttibili" e quindi non possono essere loro gli unici beneficiari di tutte le risurrezioni.
Cristo nostro Signore risuscitò dei morti durante la sua vita, e solo in forma corporea e carnale (Lu 7:11-15; 8:49-56; Gv 11:38-44).
Luca 20:37 “
In ogni caso, che i morti vengano risuscitati lo ha indicato anche Mosè nel racconto del roveto, dove chiama Geova ‘l’Iddio di Abraamo, l’Iddio di Isacco e l’Iddio di Giacobbe“
Come vedi di risurrezione Gesù ne ha parlato eccome, e ne ha dato anche dimostrazione nel senso fisico del termine.
Negarlo significa stracciare le pagine dei vangeli.
Sei sicuro di volerlo fare?
Potrei continuare, ma basta questo per annullare completamente la tua debole tesi basata sull’unicità di 1Co 15 sul tema della risurrezione.
Buono studio!
[Modificato da M71 03/02/2024 15:04]