00 12/02/2024 13:12
Re: Re: Re:
verderame.1958, 12/02/2024 11:15:

Forse fa riferimento a questo:

"In effetti in tutta la Terra non esiste acqua a sufficienza per giustificare un diluvio universale come quello descritto nella Bibbia. L’alluvione in questione, infatti, avrebbe coperto le montagne per intero, ma non potrebbe essere stato possibile. Se anche tutta l’acqua presente nell’atmosfera dovesse scendere sul nostro pianeta, il mondo sarebbe sommerso ma il livello non supererebbe i 2,5 centimetri. Lo stesso discorso vale per lo scioglimento di tutti i ghiacciai terrestri che innalzerebbe il livello del mare di 60 metri."




In merito a questa affermazione un altro paragrafo del Perspicacia alla voce Diluvio propone questa riflessione:
Perspicacia nello studio delle Scritture, volume 1 p. 695:

Poiché, come dice Genesi, “tutti gli alti monti” furono coperti d’acqua, dov’è ora tutta quell’acqua? Evidentemente proprio qui sulla terra. Si ritiene che un tempo gli oceani fossero più piccoli e i continenti più grandi di quanto non siano adesso, com’è reso evidente da alvei di fiumi che si prolungano sotto gli oceani. Va pure notato che secondo alcuni scienziati in passato i monti erano molto meno alti di ora, e alcune montagne sono persino emerse dal mare. In quanto alla situazione attuale, si dice che “il volume dell’acqua marina è dieci volte superiore a quello delle terre emerse. Scaricate in modo uniforme tutta questa terra nel mare, e due chilometri e mezzo d’acqua coprirebbero tutto il globo”. (National Geographic, gennaio 1945, p. 105) Quindi, dopo che le acque del Diluvio erano cadute, ma prima che le montagne si alzassero e il letto del mare si abbassasse, e prima che si formassero ai poli le calotte glaciali, c’era acqua più che sufficiente per coprire “tutti gli alti monti”, come dice la testimonianza ispirata. — Ge 7:19.

wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1200001150#h=8



e ancora:

Con l’improvviso aprirsi delle ‘sorgenti dell’abisso’ e delle “cateratte dei cieli”, innumerevoli miliardi di tonnellate d’acqua inondarono la terra. (Ge 7:11) Questo può aver provocato enormi cambiamenti nella superficie della terra. La crosta terrestre è relativamente sottile (con uno spessore, si calcola, che varia da 30 a 160 km), sopra una massa più molle del diametro di migliaia di chilometri. Perciò sotto l’enorme peso dell’acqua probabilmente si verificarono grandi mutamenti nella crosta terrestre. Col tempo sorsero nuove montagne, vecchi monti diventarono più alti, i mari diventarono più profondi, e si formarono nuovi lidi, così che ora circa il 70 per cento della superficie terrestre è coperto d’acqua. Questa trasformazione della crosta terrestre spiega molti fenomeni geologici, come i nuovi livelli raggiunti da vecchie coste. Qualcuno ha calcolato che la sola pressione dell’acqua equivalesse a circa “tre quintali per centimetro quadrato”, sufficiente a fossilizzare rapidamente fauna e flora. — Vedi D. Patten, The Biblical Flood and the Ice Epoch, 1966, p. 62.

wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1200001150#h=10


[Modificato da Hal.9000 12/02/2024 13:17]