Chameleon., 21/03/2024 12:36:
Si tratta di logica ai livelli più elementari:
1) Morris si esprime dicendo che non si faranno modifiche alla prassi della disassociazione per ascoltare la Norvegia;
2) Morris "salta";
3) arriva la sentenza;
4) la prassi cambia.
Scritturalmente non c'è comunque stata una violazione delle Scritture, semmai l'esagerazione era prima.
Non si esclude che Geova possa agire anche con interventi di Cesare per rimetterci in riga, lo ha fatto più volte nelle Scritture.
I membri del CD non sono meglio dei Re d'Israele o degli apostoli.
Infine, nessuno ha insinuato che i soldi servano al CD per fare vacanze esotiche (nessuno lo pensa), ma viste le cifre alte e lo spettro di analoghe decisioni in altre nazioni, sarebbe stato davvero un problema.
Questa logica però presuppone che:
1) Quando un fratello del corpo direttivo fa un discorso, annuncio o altro lo fa personalmente, senza che lo "schema" sia condiviso dagli altri fratelli del corpo direttivo.
2) Morris salta perché... ha un opinione diversa rispetto agli altri componenti del corpo direttivo. Rende fallace il discorso dell'unità di pensiero prima di prendere una decisione.
3-4) A rigor di logica, se la sentenza o la possibile sentenza ha davvero questa influenza, cambio "prassi" prima della sentenza e non dopo.
Diamo quindi anche per certo che la sentenza verrà modificata ora, dopo le modifiche?
Io non ho idea dei soldi che si muovano in Norvegia e non ho tempo per verificare i documenti ufficiali.
Dato anche il paese, comunque mi fido di voi. Ma anche se si parlasse di miliardi, personalmente riterrei un errore se una modifica dottrinale venisse presa come compromesso per una questione economica. Personalmente lo riterrei un grave errore.
Scritturalmente non c'è comunque stata una violazione delle Scritture, semmai l'esagerazione era prima.
Sono più che d'accordo. Rimane il fatto che non si può pensare che maggiore comprensione si faccia per avere maggiori benefici economici.
Semmai, i benefici sono una conseguenza ben accetta ma slegata dalla dottrina.
Non si esclude che Geova possa agire anche con interventi di Cesare per rimetterci in riga, lo ha fatto più volte nelle Scritture.
I membri del CD non sono meglio dei Re d'Israele o degli apostoli.
Che tramite lo spirito santo, Geova aiuti i fratelli che prendono la direttiva ad avere maggiore comprensione delle Scritture, anche alla luce di situazioni legate ai governi è chiaro. Come dici tu, è anche "tipico". Ma il compromesso per questioni economiche è più tipico di narrazioni che riguardano censimenti e alleanze varie.
Indubbio che lo schiavo non sia meglio di nessun altro uomo che ha dovuto guidare il popolo di Geova nella storia.
Ciao👋
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"Benché io cammini nella valle della profonda ombra,
Non temo nulla di male,
Poiché tu sei con me..." Salmo 23:4