Cara Galatia,
Se sono cattolico non solo nominale ma praticante potrei benissimo dubitare anzì non essere d'accordo su qualche insegnamento o pratica cattolico/a senza che un altro fratello cattolico mi giudica poco spirituale o peggio ancora un apostata dal cattolicesimo
Beh... fino a non molto tempo fa a esprimere il dissenso dentro la chiesa cattolica poteva significare rimetterci persino la libertà e la vita
Sarebbe pertanto da capire se la chiesa cattolica permette un certo dissenso perchè si fa paladina del "libero pensiero" o solo perchè non ha modo di intervenire, visto che il suo potere temporale è stato molto ridimensionato, oppure perchè di fatto alla chiesa non interessa... insomma, credano un pò quello che vogliono basta che si sposino in chiasa, si battezzino, facciamo i funerali e portino i soldini dell'otto per mille.
Insomma, sarebbe da capire se si tratta di vera "
libertà di parola" o di un sostanziale "
disinteresse" per quello in cui credono i propri fedeli!
Ma da noi basta dire che d'ora in poi ti piacerebbe di andare a predicare senza le riviste ma solo con la Bibbia e di offrire uno studio sulla Bibbia e non sul libricino e si aprono tutti i cieli...
Vedi, secondo me dipende molto dal tono e dai motivi che ti spingono. Se io dico una cosa del genere sono sicuro non solo di non essere criticato, ma di trovare anche entusiaste adesioni tra anziani e fratelli.
Ecco nel mio esempio del modo di andare a predicare c'era anche un accennno cosa intendo per mancanza di individualismo.
Nessun principio di impedisce di fare quanto hai scritto, anzi, in certi casi può essere sicuramente positivo, ma al tempo stesso gli strumenti didattici che usiamo permettono uno studio progressivo, un pò difficile, se pure non impossibile, con conversazioni rapsodiche solo sulla Bibbia. Insomma, la libertà e l'indipendenza di pensiero non escludono l'equilibrio, ma possono andare a braccetto. Non ci vedo nessun dogmatismo, se il problema è solo questo... ma forse c'è dell'altro?
Vedi, io credo che esista una regola generale a cui non possiamo sfuggire:
avere più libertà non significa meno responsabilità, ma significa esercitare ancora più cautela ed attenzione. Più decidi di essere "libera" (naturalmente sempre entro i limiti) e più dovrai "gestire" questa libertà in maniera oculata, ma questo vale per tutti i campi della vita, scuola, casa, famiglia, arte, lavoro!
Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA