Un guerriero della luce non è mai codardo.
La fuga può risultare un'eccellente tattica difensiva, ma non può essere impiegata quando la paura è grande. Nel dubbio il guerriero preferisce affrontare la sconfitta e poi curarsi le ferite, perché sa che se fuggisse, darebbe all'aggressore un potere maggiore di quanto meriti.
Durante i momenti difficili e dolorosi il guerriero fronteggia la situazione svantaggiosa con eroismo, con rassegnazione e con coraggio.